TITOLO: Cartoon Rock, quando la musica si anima
AUTORE: Valeria Arnaldi
CASA EDITRICE: Arcana
PAGINE: 206
COSTO: 16 €
ANNO: 2021
FORMATO: 21 cm X 15 cm
REPERIBILITA': presente nelle librerie di Milano
CODICE ISBN: 9788892770089
CASA EDITRICE: Arcana
PAGINE: 206
COSTO: 16 €
ANNO: 2021
FORMATO: 21 cm X 15 cm
REPERIBILITA': presente nelle librerie di Milano
CODICE ISBN: 9788892770089
Tengo sempre d'occhio le case editrici che pubblicano libri sugli anime, e mi stava sorprendendo che Valeria Arnaldi non avesse pubblicato nulla per la collana "Ultra Shibuya" dalla fine del 2019, solo che controllavo la fonte errata. Questa volta ha pubblicato un libro per una nuova casa editrice, la Arcana.
Mi pare giusto ricordare il mio pregiudizio sui titoli della "Ultra Shibuya", leggendo le altre recensioni al link li si potrà capire più dettagliatamente la mia critica, che riepilogo:
quantità strabordante di inutili immagini (senza didascalie); poco scritto; informazioni prese dal web (wikipediate); assenza di bibliografia e sitografia; autori che non paiono esperti o appassionati di animazione giapponese; lunghe frasi ad effetto supercazzola; rapporto prezzo/contenuto assai scarso.
Con la nuova casa editrice era cambiato il trend?
Intanto il costo è sensibilmente minore, da 23 euro (costo dei sui ultimi due libri) a 16 euro, probabilmente dovuto alla carta non patinata, al formato leggermente più piccolo e alle immagini in bianco e nero.
Su 206 pagine 31 di queste hanno immagini senza scritto, ed altre 30 hanno immagini con scritto, ben quasi 100 pagine sono scritte completamente, un record.
Restano le immagini senza didascalia, c'è poco meno di una pagina e mezzo di bibliografia, ma manca la sitografia, che avrebbe dovuto (secondo me) comprendere varie pagine di Wikipedia sul mondo delle idol, quindi le "wikipediate" restano presenti (a mio avviso). Le lunghe frase ad effetto supercazzola non mancano, che non vuol dire "concetti errati", ma tante righe per rimarcare più volte la stessa cosa.
Quindi cambiare la casa editrice aveva portato qualche miglioramento, ma non molti.
Solo che la Arcana è un marchio "LIT Edizioni", quindi è una "Ultra Shibuya" con un altro nome e meno costosa ^_^
La Arcana, guardando il suo catalogo di libri on line, si occupa di musica.
Mi rendo conto che fino ad ora non ho trattato ancora il tema del libro: musica ed animazione.
Ho scritto più volte su questo blog che il connubio musica/sigle(BGM (che pochissimi trattano) ed anime è uno dei temi poco trattati dalla saggistica, e forse qualche appassionato con conoscenze musicali dovrebbe provare a scrivere qualcosa di organico. Spero che prima o poi ciò capiti.
Questo libro si occupa di tutta l'animazione che ha usato la musica come soggetto o nella trama, allargando la platea all'animazione statunitense, ma comunque la parte su quella giapponese è maggioritaria (lo dimostra la copertina). Solo che lo scritto non procede per tutte le pagine con il medesimo criterio. Quando si tratta l'animazione americana (dal dopoguerra agli anni 70) all'inizio del libro si citano le canzoni che ebbero successo, o comunque sono riportati i nomi delle musiche. Quando si passa all'animazione giapponese si leggono quasi sempre le sinossi dei vari anime o lungometraggi, la singola "song" nipponica non è più quasi presa in considerazione.
Quindi ci si ritrova a leggere titoli e titoli di anime con la trama ed eventuali momenti importanti della serie, in pratica una selezione di serie animate giapponesi con soggetto musicale. Esiste il genere shojo, shonen, majokko etc. etc. e pure quello musicale. E' comunque una selezione per genere (fatto che ha un suo interesse), ma non mi aggiunge nulla dal punto di vista musicale, come, invece, qualcosa si era letto per il versante statunitense.
Dei 22 capitoli del libro quelli a tema animazione giapponese sono:
Kiss me Licia; Nel cielo dal gran manto blu (Creamy); Da adorare (le idol, anche animate); Dall'infelicità fino ai riflettori... e alla morte (il suicidio...); Nuovi idolo (altre serie con idol o musica); Il potere del canto (musica e combattimenti); Vocazione e competizione ("Piano Forest" e "Bugie d'aprile"); Passione & Professione ("Nana" e "Carole & Tuesday"); Hatsune Miku (le idol virtuali, vocaloid).
Mi pare di aver notato che la pagina di Wikipedia sulle idol abbia dato molti spunti al libro, ognuno valuterà in prima persona se io sia in errore: