Mazinga nostalgia, storia valori e linguaggi della Goldrake-generation 1978-199 (TERZA EDIZIONE)

TITOLO: Mazinga nostalgia, storia valori e linguaggi della Goldrake-generation 1978-199 (TERZA EDIZIONE)

AUTORE: Marco Pellitteri

CASA EDITRICE: Coniglio Editore

PAGINE: 510

COSTO: 24€

ANNO: 2008

FORMATO: 25 cm X 19 cm (rilegato)

REPERIBILITA': Ancora presente nelle librerie di Milano

CODICE ISBN: 9788860631183

Questa è la terza edizione del libro di Pellitteri, la seconda non la comprai perchè mi sembrò superflua, questa l'ho presa perchè è una bella edizione con la copertina rigida.

Leggendo la premessa scritta dall'autore per questa terza edizione del 2008 ho capito che i contenuti del libro non cambiano, nulla di fondamentale è stato aggiunto. Anzi, ha tolto volontariamente suoi giudizi che negli anni ha considerato troppo forti.
Riporto dalla prefazione a questa edizione 2008, pagina 12:


"Devo anmmettere che oggi ci sono moltissimi punti del volume in cui non mi riconosco più. Dai 25 ai 34 anni è inevitabile che una perdona cresca e, nei limiti delle sue possibilità, maturi.
Questo grazie al cielo è successo pure a me. Lo stile con cui avevo scritto questo libro era polemico, enfatico a tratti quasi attaccabrighe: in certi punti, a rileggerne oggi la prima edizione del 1999, quasi mi sembra passibile di querela."
Quindi deve aver smussato parecchi giudizi negativi su chi criticava gli anime, motivo per il quale mi era piaciuto tanto il libro, oltre ad essere molto valido. Altro cambiamento, sempre letto sulla prefazione, ci sono meno foto della prima edizione del 1999.
Ultima cosa, nel 1999 lo avevo pagato 24000£ oggi 24€...
Faccio copia ed incolla della recensione che feci per la prima edizione, pur non avendo letto questa nuova edizione e non sapendo quanto l'autore si sia "autocensurato".
Ne consiglio comunque l'acquisto a chi non lo ha mai letto.
“In assoluto il mio libro preferito. Tratta tutti gli aspetti dei cartoni. Nella prima parte tratta in maniera veloce dei fumetti italiani e dei cartoni e telefilm americani. Nella seconda parte affronta l’invasione degli anni ’70 e ’80 degli anime. Li divide per genere, affronta la censura e le polemiche che ai tempi, ma anche oggi, suscitarono. Contesta i luoghi comuni, tipo il sesso,la violenza e l’uso della computer grafica. Parla dei disgraziati adattamenti fatti in Italia, specialmente ad opera della Valeria Manera. Tocca un argomento che non è trattato da nessun altro saggio, le musiche, sia quelle originali che quelle italiane. Vengono riportate tutte le sigle italiane divise per cantanti/gruppi. Per ultimo contiene 40 schede su altrettante serie classiche, con le trame e i risvolti psicosociologici.
Da comprare assolutamente.”