Nuvole a arcobaleni, il fumetto GLBT

TITOLO: Nuvole a arcobaleni, il fumetto GLBT

AUTORE: Susanna Scrivo

CASA EDITRICE: Tunuè

PAGINE: 259

COSTO: 18,50 €

ANNO: 2009

FORMATO: 19 cm X 14 cm

REPERIBILITA': Ancora presente nelle librerie di Milano

CODICE ISBN: 9788889613436

Intanto cos'è il fumetto GLBT? E' il fumetto a tematica omosessuale. Nel libro vengono presi in esame non solo i fumetti prettamente di questo genere, sia soft che espliciti, ma anche i fumetti (e i manga) di carattere popolare ma che hanno contenuti GLBT. Il saggio fa una panoramica sul fumetto GLBT statunitense, con un approfondimento sui supereroi DC Comics e Marvel, giapponese. europeo (Gran Bretagna, Francia e Germania) ed italiano. Nel valutare il saggio debbo premettere che la mia lettura di fumetti e abbastanza limitata, quello europeo extra italiano non lo conosco, quello italiano si limita a Topolino (neppure Bonelli), quello statunitense solo ai Marvel della (mitica) edizione Corno di fine anni 70. In rapporto ho letto molti più manga, ed è questa la parte che mi interessava di più. Ho iniziato a leggerlo, ma la mia ignoranza sul fumetto americano e il tema che non mi incuriosisce molto mi ha fatto abbandonare la lettura di questo capitolo dopo un quindicina di pagine, stessa sorte hanno subito il capitolo sul fumetto europeo e quello italiano. Alla fine ho letto solo l'approfondimento sulle tematiche GLBT nei supereroi americani e il capitolo sui manga.
L'approfondimento sui supereroi in calzamaglia è scritto da Helena Velena. La prima parte prende in esame i fumetti degli anni 30/40 /50, quindi anche i DC Comics, poi sposta l'attenzione sui Marvel, che leggevo da bambino (in questi anni ho poi riletto quegli stessi fumetti), quindi ne ho qualche cognizione. Le teorie che l'autrice porta, insieme ad una mole ampia di esempi, potevano anche essere valide ed interessanti, poi, man mano, degenerano.
Pagina 85: “I nostri mutanti, e non solo gli X- Men ma anche gli altri innumerevoli altri gruppi che poi seguiranno, sono SEMPRE (il maiuscolo è mio) adolescenti e guarda caso hanno un tutor, adulto, maschio, spesso anziano, come nel caso del professor Xavier”.
Non so ora, ma quando li leggevo io non erano SEMPRE adolescenti, i Vendicatori erano adulti, oltre ad esserci 2 coppie sposate (la Wasp e Ant-man, Visione e Scarlet), i Difensori pure, 2 dei 4 Fantastici 4 erano adulti (in più c'era una coppia sposata), gli Inumani idem. Senza contare che non in tutti c'è il tutor. Più avanti l'autrice è più esplicita.
Pagina 96/96: “Diciamolo molto chiaramente: ritengo che qualunque maschio adolescente o adulto, che oggi legga fumetti dei supereroi, sia un omosessuale latente”.
Difficile commentare senza rischiare banalità o peggio (cioè un bel "mavaffanbrodo!").
Il 90% dei maschi italiani si esalta, segue (più o meno ossessivamente) e tifa per 11 uomini in mutande, tutti sudati, che si abbracciano e baciano con una moltitudine di effusioni ogni volta che segnano un gol, quindi l'90% dei maschi italiani che è appassionato di calcio è, seguendo quello che è scritto nel saggio, un omosessuale latente. Probabilmente il restante 20% sarà tifoso di basket maschile e pallavolo maschile, quindi si fanno presto i conti...
Un capitolo, questo scritto da Helena Velena, che è entrato subito nella mia top ten delle assurdità.
L'altro capitolo che ho letto è quello riguardante i manga, che è poi il motivo che mi ha spinto all'acquisto del libro. Contiene un approfondimento sul teatro Takarazuka, e su vari manga per il grande pubblico che contengono tematiche GLBT, come La principessa Zaffiro, Host Club, Utena, Caro fratello, Lady Oscar, Sailo Moon, Ranma ½, Family Compo ed altri. Finita questa parte generalista c'è quella, scritta da Simone Castagno, sul manga propriamente GLBT, sui generi shonen ai, yaoi, yuri e aniparo. Nel totale (cioè di quello che ho letto) è una lettura che consiglio solo a chi è interessato al tema. Altrimenti si rischiare di saltare velocemente i capitoli.