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lunedì 27 maggio 2013

Anime, storia dell’animazione giapponese 1984-2007


TITOLO: Anime, storia dell’animazione giapponese 1984-2007
AUTORE: Andrea Fontana e Davide Tatò
CASA EDITRICE: Il Foglio
PAGINE: 217
COSTO: 15 €
ANNO: 2007
FORMATO: 21 cm X 15 cm
REPERIBILITA': Reperibile su internet
CODICE ISBN: 9788876061608

Un saggio dal taglio critico/cinematografico incentrato sugli anime del ventennio 1984/2007, compresi titoli non comunissimi. Volendo essere un libro essenzialmente di critica cinematografica la terminologia è specialistica, quindi, qualche volta, un tantino ostica per chi non ha conoscenze specifiche del settore. Si prendono in esame principalmente le opere create per il cinema e gli OAV, ma anche per il mercato televisivo. L’ultimo anno preso in considerazione è il 2006.
Gli autori quasi mai svelano il finale della serie analizzata, non per quelle recenti.
Ecco alla rinfusa alcuni titoli recenti (2005/2006) degni di nota secondo gli autori:
Kemonozume; Il cavaliere d’Eon; Code Geass; Ergo Proxy; Ayakashi Japanes Classic Horror; La regina delle nevi; I Miserabili; Afro Samurai; Origine; Pale Cocoon; Lei ed il suo gatto; La voce delle stelle; Karas; Speed Grapher; Mushishi; Eureka 7; Blood +; Zettai Shonen; Emma, un romanzo vittoriano; Il conte di Montecrito.

1 commento:

  1. Ah, però! La seconda metà degli anni 2000 per vari motivi ha segnato il declino delle serie animate giapponesi. Da programmi per bambini, ragazzi e famiglie a ristretta cerchia con opere vergognose fatte per un pubblico ristretto Sic! Con le dovute eccezioni ovviamente.

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