La rivista era ad uso delle aziende, non per il pubblico, diciamo erano le pubblicità di un nuovo articolo che si voleva pubblicizzare ai negozianti e ai distributori di giocattoli.
Quando ho passato in rassegna le annate 1978, 1979 e 1980 sono rimasto colpito dalla bellezza di queste réclame, non solo sono di grande formato, maggiore di quasi tutti i cataloghi in mio possesso, ma spesso erano fatte apposta per questa rivista di settore, mai viste in altri cataloghi o periodici.
Purtroppo il luogo dove ho visionato le tre annate della rivista non permetteva la scansione delle pagine, solo fotografie, quindi ho dovuto usare il mio smartphone come scanner per immortalare quelle stupende immagini.
Questo impedimento tecnologico ha comportato che, anche a causa di una illuminazione della sala non ottimale, delle pagine patinate della rivista (che riflettevano il flash), della difficoltà materiale a tenere completamente aperta le medesime mentre scattavo le foto (ho solo due mani...), una qualità un po' altalenante delle immagini.
Ovviamente di questo mi scuso, ma come si dice a Milano "Piutost che nigot, l'è mej piutost" (Piuttosto che niente è meglio piuttosto), ergo ho pensato che pur di testimoniare tali pregevoli pubblicità, si sarebbe potuto soprassedere sulla qualità.
Le tre annate sarebbero state da fotografare tutte, ma il tempo era limitato ed il mio obbiettivo erano le pubblicità dei prodotti legati ai cartoni animati giapponesi.
Ho fotografato sempre e solo la prima apparizione di una pubblicità di un prodotto legato agli anime, che sovente veniva replicata nei numeri successivi, specificherò ogni volta la data del numero in cui era ospitata la relativa réclame.
Da questo punto di vista cronologico si potranno notare alcune curiosità, anche considerando che questa rivista doveva fornire in anteprima ai giocattolai dei nuovi prodotti da proporre ai bambini.
Per esempio i bambolotti di Heidi e Peter erano già pubblicizzati dalla Fabianplastica nel gennaio 1978, quando la serie arriverà sugli schermi il 7 febbraio 1978.
Gennaio 1978
Ecco... ad essere onesti la Fabianplastica ho l'impressione che non puntasse assai su questa serie animata giapponese... la pubblicità presentava più personaggi, e gli altri erano già conosciuti da noi bambini: il Cavallino Michele; i Barbapapà; Dusty; l'automobile Isotta.
Poi c'erano Heidy e Pedro... si Heidy e Pedro... la Fabianplalstica sbagliò clamorosamente i nomi dei due personaggi della serie.
La pubblicità a doppia pagina è interessante anche per il testo, che era indirizzato direttamente ai giocattolai, dove ognuno dei personaggi era collegato alla relativa notorietà televisiva, mentre per le "mascotte" Heidy e Pedro si annunciava per gennaio la messa in onda di 52 puntate di 30 minuti l'una.