E' arduo fare un commento su questo microfumetto di Bonvi, a mio avviso bisogna prenderlo con la formula "visto e piaciuto", anche se ci sono punti in cui potrebbe non piacere >_<
Da ricordare che la rivista in cui era ospitato era Playboy, che correva l'anno 1981, che il linguaggio era assai non politicamente corretto (anche perché la filosofia politica correlata a questo termine non esisteva ancora), che Bonvi non amava molto i cartoni animati giapponesi, e che comunque non si faceva problemi a dissacrare neppure i suoi personaggi, figuriamoci quelli degli altri ^_^
I tre post precedenti:
"Playgulp 1: arrivano i pornofumetti di Playboy"- 14 numeri dal dicembre 1980 al febbraio 1982 - "Benvenuto Bonvi", di Giovanna Tettamanzi - Playboy dicembre 1980
"Playgulp 2 e 3: arrivano i pornofumetti di Playboy"- Playboy gennaio e febbraio 1981
"Playgulp 4 e 5: arrivano i pornofumetti di Playboy"- Playboy marzo e aprile 1981
PlayGulp 6:
Playgulp 7:
:D Fantastico! Grazie di aver diffuso questa perla misconosciuta!
RispondiEliminaPrego, e la mission del blog :]
EliminaSarà che sono tradizionalista e di vecchio stampo ma le immagini o i video di questo tipo (erotismo) preferisco vederle e immaginarle con donne in carne e ossa, anche se solo in foto. Questi porno fumetti o anche i manga erotici giapponesi che spesso si vedono sui canali internet erotici non capisco proprio a che servano. Comunque credo che Bonvi fosse uno che amava spaziare nel grottesco e alleggerire argomenti anche delicati visto che Sturmtruppen era una presa in giro delle truppe naziste.
RispondiEliminaAi tempi in Italia c'erano già i fumetti porno.
EliminaQuando giocavamo a 7 e mezzo scommettendo i fumetti, quelli porno valevano di più ^_^ ed erano italianissimi
Ben lo so. Anche durante il periodo di naja vedevo che molti commilitoni si facevano le scorte del 'il tromba'. C'erano anche i fotoromanzi allora, i grandi hotel, skorpio (che mi pare esista ancora), ecc...
EliminaAnche io ne vedevo!
EliminaBisogna precisare ai giovincelli che "Il Tromba" (che potevi trovare in tutte le caserme insieme a Lando, Il Montatore, Zora Maghella ecc.) narrava appunto le avventure di un giovine di leva, a cui il temo passava eccome...
Ah...vedo che sei ben informato 😊😉
EliminaDa noi giravano in cortile da bambini, non saprei dire quale testata fosse, ma non erano Marvel :]
EliminaSecondo me non è il miglior fumetto del Bonvi, ma ribadisco che sicuramente è il più etilico.
RispondiEliminaAccanto al tavolo da disegno del biondo, eine damigianen di Sanciofese, und eine cannuccia MOOOLTO lunga...
Tra l'altro fu pubblicato in un periodo in cui la polemica sugli anime era già da tempo in calando, e la loro trasmissione non faceva più scalpore.
EliminaUna operazione del genere avrebbe avuto più senso un anno prima.