Nel 1979 venne girato l'ormai famigerato film dal vivo dal pretenzioso titolo "Lady Oscar". Penso che quando si giudica questo lungometraggio sarebbe necessario sforzarsi di ricordarsi che è antecedente rispetto alla serie tv, anche se ciò non è facile. Personalmente non ho mai letto il manga, è l'anime lo adoro così tanto che mi è praticamente impossibile vedere il film senza paragonarlo alla serie tv, infatti, alla fine, "Lady Oscar the movie" risulta assai deludente, sotto quasi tutti gli aspetti. Si salva ben poco del film:
il doppiaggio, visto che venne utilizzato il cast della serie tv (tranne Malaspina per il padre di Oscar, e forse Rosalie e Jeanne de la Motte, le cui voci mi sono parse diverse);
l''ambientazione, dato che venne girato proprio a Versailles;
e aggiungerei, gusto personale, la colonna sonora, che nonostante sia un po' ripetitiva, e non sempre ben amalgamata con le scene, è molto orecchiabile.
Piccolo ricordo personale: il film trasmesso su Italia 1 una sera nel periodo natalizio del 1982, quello che doveva essere un bel regalo delle reti Fininvest si trasformò in una ciofeca memorabile.
Comunque il film fu un flop anche in Giappone, tanto per chiarire che non sembrò blasfemo solo a noi italiani, e lì il manga era ben conosciuto ed il film atteso. Per pubblicizzarne l'uscita venne pubblicato questo opuscolo, in cui, oltre a rendere edotti i giapponesi sugli attori scelti per il cast, immagino si cercasse di spiegarne la trama.
Ovviamente non posso essere certo del suo contenuto, perchè il testo è in giapponese.
Rimane il valore testimoniale di ciò che i giapponesi si aspettavano e non ebbero, ed anche una serie di belle immagini contenute dell'opuscolo. Ho scannerizzzato al meglio tutto il testo in giapponese nel caso possa risultare interessante a qualcuno/a che lo possa leggere.
L'aver trovato questo opuscolo assai vintage mi ha fatto venir voglia di rivedere il film (pessima idea...), e dopo le scan ho inserito un certo numero di immagini tratte dal lungometraggio: le più originali.
Salto un poco l'ordine numerico delle pagine per mostrare subito come l'attrice scozzese, che venne scelta per impersonare Oscar Francois de Jarjayes, si presentava al pubblico giapponese, ammesso sia sua opera (ringrazio Andrea/Drayke per avermi tradotto meglio di quanto mai avrei potuto fare io lo scritto di Catriona MacColl).
Miei
cari amici Giapponesi,
E’
con grande piacere che vi presento oggi il fantastico film di Jacques
Demy, “Lady Oscar”.
Lady
Oscar è il personaggio dei miei sogni con la sua passione e la sua
forza volta a cercare il significato della vita. Quanto ero eccitata
quando fui scelta per recitare questo ruolo, e quanto sono emozionata
ora con il benvenuto datomi da tutte le persone Giapponesi.
Sono
sicura che apprezzerete e condividerete le fantastiche avventure di
“Lady Oscar” tanto quanto ho fatto io, e ammirerete questo film
il quale ho trovato essere il più bel film che io abbia mai visto.
Catriona
MacColl
Si può anche soprassedere sulle prime due mie sottolineature in neretto (non poteva mica scrivere che il film era una merda e che lei manco sapeva chi fosse Oscar), ma affermare addirittura che il film di "Lady Oscar" sia "il più bel film che io abbia mai visto" fa nascere un certo numero di dubbi su quanti film vide Catriona MacColl fino al 1979...
Riparto con il corretto ordine di impaginazione, che subito ci fa ammirare quanto fosse patata Catriona MacColl, e totalmente inadatta a recitare nel ruolo di madamigella Oscar.
Qui la scena appena dopo il ballo, con Oscar vestita da donna per far colpo sul conte di Fersen, in cui Andrè le molla un paio di slinguanji, e Oscar gli molla un bel ceffone, anche se la scena non è chiarissima (però è Andrè ad affermare che Oscar l'ha schiaffeggiato).
Ad occhio il cast del film è stato messo in due lingue, forse volevano evitare possibili equivoci.
Durante il duello dietro il nibile ci sono ben due persone... per fortuna che Oscar ha una buona mira!
I luoghi delle riprese?
Qualche scatto dietro la cinepresa.
Ed ecco che le cose più assurde che mi son saltate all'occhio (ho rischiato più volte la cecità...) in una serie di fermi immagine con sagace commento.
Al minuto 1,06 secondi Nannì comunica al Generale de Jarjayes che se beccato l'ennesima figlia, e che la moglie è morta!
L'immagine non rende con quanta emozione il militare si commuova, Spock non avrebbe fatto di meglio.
Fuori campo si sente un urlo straziante di donna, poi arriva Nannì con la doppia brutta notizia, figlia femmina e moglie morta, e lui commenta così il sacrifico dell'amata consorte:
"Mia moglie non può aver perso la vita per la nascita di un'altra figlia...", ma perchè se fosse morta dando alla luce un maschio andava bene?!
Andrè ed Oscar da ragazzini, Oscar è impersonata da una giovanissima Patsy Kensit.
Minuto 11 e 3 secondi:
La prima volta che appaiono la regina e duchessa (nel film non è contessa) de Polignac sono già assieme ad Oscar, e tutte e tre stanno ammirando il conte di Fersen dalla finestra, tutte e tre abbastanza allupate.
Al minuto14 entrano in scena Rosalie e Jeanne.
Poco dopo, al minuto 19, Rosalie adesca Oscar, che rifiuta cavallerescamente, però Andrè no. Il giovane attendente si lancia in un dialogo assai caotico, alla cui richiesta semplice di Andrè su quanto denaro Rosalie voglia lei risponde: "Ho poco da darvi signore, non ho neanche una crosta di pane"...
Segue una scena in cui un nobile, dopo che la carrozza della duchessa de Polignac ha ucciso la mamma di Rosalie, litiga con Oscar, offesa dalla mancanza di rispetto verso la testè defunta. Il diverbio provoca una sfida a pistolettate. Il buon padre di Oscar consegna alla propria figlia una pistola che suo padre gli aveva dato quando da giovane fece il suo primo duello, quindi vecchia di circa 40 anni?! Ma non poteva dare alla figlia un'arma tecnologicamente più avanzata? Solo per evitare che potesse partire svantaggiata contro uno che avrebbe usato un'arma nuova...
Nell'opuscolo c'è un'immagine del punto di vista opposto a questo, ma entrambe contengono quella che mi è sembrata una vera assurdità: Andrè e l'assistente del nobile morituro sono sulla linea del fuoco!
Al minuto 35 c'è una rissa in una taverna, Oscar ed Andrè versus tutti gli altri, gli sgabelli ed i tavoli si infrangono prima che tocchino una testa.
Oscar prende un sacco di botte, e si risvaglia nel suo letto, la guardano (oltre a Nannì) Andrè e Fersen, che aveva soccorso i due. Ed è in questo frangente che Fersen capisce che Oscar è una donna, dico, un po' rimba sto Fersen dal vivo...
Al 45esimo minuto il cardinale di Rohan chiede a Jeanne de la Motte, diventata nobile per adozione, e che millanta di essere amica della regina, di convicere la regina a nominarlo primo ministro. Ma un cardinale sarebbe potuto diventare primo ministro a quei tempi?
Maria Antonietta partorisce una femmina tra lo sconforto del pubblico, che Oscar fa defluire dopo lo spettacolo non ben riuscito.
Poi la regina riesce a mettere al mondo un maschio, che più che altro deve essere una lampada dell'Ikea, visto quanto è rigido.
Oscar vestita da donna ha il suo perchè.
Ad un'ora e 12 minuti Andrè non si frena più e allunga la lingua dopo aver visto il decoltè di Oscar.
Ad Oscar le si rompe una spallina, oppure schiaffeggia Andrè, non si capisce bene.
Il ministro delle finanze fa visita alla regine per chiederle cortesemente di non buttar nel cesso i soldi dei francesi, lei non la prende bene, e consiglia una politica economica molto seguita nella nostra Italia: "Aumentate le tasse!".
Oscar passa in rassegna le truppe del suo nuovo incarico, i soldati, sprovvisti delle spade, la prendono in giro facendo delle battute di carattere sessuale.
Ve lo ricordate l'innamorato romantico Jirodel che si reca dal padre di Oscar per chiedere la sua mano? Dimenticatelo. Qui c'è Jirodel il sadomasochistabisessuale dedito alle orge.
Questa la reazione di Oscar alla proposta di matrimonio.
Jirodel ci prova con Andrè! Proponendogli di restare al suo servizio anche quando Oscar sarà sua moglie, e questo perchè Andrè ha un bel visetto!
Andrè non la prende troppo bene, scagliando un Crodino addosso al maniaco sessuale.
Oscar si reca al ballo per il suo fidanzamento in divisa, ma a Jirodel la cosa appizza ancora di più.
Oscar disperata prova a fare una lesbicata con una dama al ballo, ma non ha capito che con questo Jirodel l'effeto è controproducente.
A 10 minuti dalla fine del film l'epilogo incombe, anzi, precipita. Oscar finisce in galera per essersi rifiutata di sparare sulla folla. I soldati che poco prima la sfottevano, le sono immotivatamente solidali.
Il popolo fa irruzione nella prigione e salva i soldati.
Oscar si reca dal padre per raccontargli l'accaduto, il bravo genitore le molla qualche ceffone.
Alla fine lei gliene restituisce uno.
Scoppia il caos, padre e figlia duellano in soggiorno!
Oscar sta per essere uccisa dal padre ma arriva dalle scale Andrè, che disarma papino.
Nannì benedice l'unione tra il nipote e Oscar.
E poi porta la minestra al padre di Oscar, che dopo aver cercato di uccidre la figlia cena tranquillamente...
Dopo aver finalmente copulato, Oscar ed Andrè si recano felicemente alla rivoluzione francese, tipo shopping di Natale.
Il panico della folla (30 persone) divide la coppia di innamorati, i soldati sparano e Andrè perisce colpito da un colpo alla schiena, fino ad ora manco aveva tirato un sassolino contro le truppe del re...
Ecco la presa della Bastiglia, dura 3 minuti...
Scena esilarante, in cui la povera Oscar disperata chiede a Bernard e Rosalie se hanno visto Andrè, ed i due sorridenti le rispondono: "Abbiamo preso la Bastiglia!"...
Ecco come si conclude il film, con l'espressione di Oscar, che è un po' anche la nostra.
Piccola nota a margine: Oscar sopravvive, non guida l'assalto alla Bastiglia, non partecipa agli scontri.
Complimenti al regista Jacques Demy, ed anche a Ryoko Ikeda, che ha dato in pasto ai fan questa porcata.
Aggiunta succesiva alla pubblicazione del post.
Un'amica (virtuale) che conosce il giapponese me lo ha riepilogato a grandi linee, inserisco il suo post di commento:
Dando un’occhiata alle scans, ho scoperto che l’attrice era una ballerina, ha studiato al Royal Ballet e poi dai 18 anni a Marsiglia. Le sue ispirazioni come attrice sono Jane Fonda e Dianne Keaton.
Per quanto riguarda quel burino vestito da André, dice che riesce a capire bene i sentimenti del personaggio che interpreta (maqquandomai, cafonazzo ! è__é).
Tra l’altro, sapevi che l’attrice che faceva Maria Antonietta è morta poco dopo aver girato il film in un brutto incidente d’auto?
Come dicevi tu, c’è la trama del film, poi una pagina che spiega il boom di Lady Oscar negli anni ’70, con accenni al takarazuka e agli LP che contengono le canzoni dello spettacolo, poi parla della realizzazione del film (costato un miliardo di yen!), con le date importanti (annuncio della realizzazione, scelta del cast,inizio delle riprese, ecc..)
La pagina con la cartina di Parigi le date mette a confronto la storia francese con quella mondiale (in realtà, americana)
Grazie Murasaki! ^_^
Caro Ash,
RispondiEliminasembra che il mio primo commento sia scomparso, doh!
Come ti dicevo, mi hai fatto scompisciare con i tuoi commenti: ieri mi sono rivista il filmone, come sempre è un capolavoro, le canzoni dei bambinetti per strada sono mitiche….e ti dirò, le tette di “Catrioscar” han turbato pure me :)
Dando un’occhiata alle scans, ho scoperto che l’attrice era una ballerina, ha studiato al Royal Ballet e poi dai 18 anni a Marsiglia. Le sue ispirazioni come attrice sono Jane Fonda e Dianne Keaton.
Per quanto riguarda quel burino vestito da André, dice che riesce a capire bene i sentimenti del personaggio che interpreta (maqquandomai, cafonazzo ! è__é).
Tra l’altro, sapevi che l’attrice che faceva Maria Antonietta è morta poco dopo aver girato il film in un brutto incidente d’auto?
Come dicevi tu, c’è la trama del film, poi una pagina che spiega il boom di Lady Oscar negli anni ’70, con accenni al takarazuka e agli LP che contengono le canzoni dello spettacolo, poi parla della realizzazione del film (costato un miliardo di yen!), con le date importanti (annuncio della realizzazione, scelta del cast,inizio delle riprese, ecc..)
La pagina con la cartina di Parigi le date mette a confronto la storia francese con quella mondiale (in realtà, americana)
Ti lascio con una dedica a Fersen, sono riusciti a renderlo ancora più fesso dell’originale ;)
https://www.youtube.com/watch?v=--mZXLds0R8
Cara Murachan,
Eliminagrazie delle delucidazioni!
Se mi permetti le inglobo anche nel post.
E cosa mi mici di come Rosalie strangola la contessa di Polignac?!
Mi son dimenticato di mettere il fermo immagine, ma è esilarante! O_O
Per pudore non ho messo un'immagine di Oscar con le tettine al vento, meno male che ai tempi non esistevano tecnologie per rivedere certe scene in bagno ^_^
Si, avevo letto che l'attrice di Maria Antonietta morì poco dopo il film, peccato che abbia lasciato di se questo ricordo... Citazione "Io non ho paura, non ho fatto del male a nessuno."
Fersen m'è sempre stato sui maroni: figo, ricco, nobile, ci mancava solo che fosse milanista...
Ciao e complimenti per il blog
RispondiEliminaRicordo vagamente di aver visto questo film mandato sicuramente da Italia 1.. porabailmente sotto le feste natalizie 83 o 84...
Ciao, grazie dell'apprezzamento.
EliminaMi sa che era il Natale 82, almeno la prima visine italica ;)