Ho riesumato da pochissimo (fresco fresco dopo più di 40 anni) questo dépliant della "Bandai Electronics" inserito nel numero di maggio 1983 di "VG Vendogiocattoli", con mostrati tutti gli stupendi videogames portatili a cristalli liquidi (LCD) che l'azienda giapponese rendeva disponibile per i negozianti italici.
Sono presenti anche alcuni modelli non "LCD", ma fondamentalmente si trattava del top gamma disponibile in Italia nel 1983.
La "Bandai Popy Italia" aveva già usato le pagine di "VG Vendogiocattoli" per pubblicizzare suoi prodotti, nello specifico i modellini dei robot ispirati agli anime:
Anche l'altra testata dei giocattolai aveva ospitato delle pagine pubblicitarie della "Bandai Popy Italia":
"Il Giornale dei Giocattoli" (Organo ufficiale dell'Assogiocattoli) - Pubblicità giocattoli cartoni animati giapponesi anni 1981 e 1982 (un po' prima di metà post)
Ultimamente mi capita di ripetermi come un disco rotto, ma quello che a me pareva ovvio e non necessario di essere sottolineato, purtroppo non è così ovvio...
Solo andandosi a cercare/comprare materiale si possono trovare queste piccole o grandi chicche, standosene a casa a sfruttare i lavoro altrui ci si limita a replicare qualcosa di altrui.
Per non citare quelli che arrivano a criticare quello che hai postato senza un minio di rispetto per la ricercare che c'è dietro.
Purtroppo si noterà che il watermark "imagorecensio" è triplicato come numero e raddoppiato come grandezza, ho dovuto farlo per rendere più ardua la cancellazione dello stesso... a me bastava inserirne uno di grandezza minimale per attestarmi la ricerca/acquisti e la mera operazione di scannerizzazione/fotografia del materiale, ma ho confidato troppo nel prossimo ^_^
La cosa interessante, oltre alla bellezza delle immagini, è che la "Bandai" inseriva i prezzi dei propri articoli, quindi, grazie a "Rivaluta Istat", si può capire quanto era il loro costo reale.
Per parte mia non ho mai giocato a questi videogames "LCD", costavano troppo, e quando il prezzo divenne accessibile, ero già grandicello, però ricordo che li vedevo nei negozi ed in mano a qualche ragazzino più piccolo.
E poi trovi a maggio 1983 una piccola anteprima di un anime che verrà trasmesso in Italia solo a settembre 1983:
Anche se poi, mi pare, che non ci sia "Arale" nel videogames, ma gli altri personaggi, resta che il suo nome era "UFO ARALE":
E quanto costava questo piccolo videogames?
55 mila lire, cioè ben 108 euro!
Quindi i rivenditori italici ebbero tra le mani un giocattolo di "Dottor Slump & Arale" ben prima che la serie arrivasse in televisione.
Immagino che non fu una scelta pianificata, "UFO Arale" era nel pacchetto dei videogames "LCD".
Ricomincio dall'inizio del dépliant.
Ma quanto è bella una pagina così? ^_^
Hamburger e Dr. Dental 40 mila lire = 79 euro
Las Vegas 40 mila lire = 79 euro
Questi tre primi modelli erano i più economici!
Cross the Road e Carzy Crows 45 mila lire = 88 euro
La cosa in più pare fosse il sostegno.
Zackman 100 mila lire = 197 euro!
Qui si cerca di imitare i cabinati da sala giochi.
Dracula 100 mila lire = 197 euro!
Amazone e Horror House 69 mila lire = 136 euro
Con l'ulteriore miniaturizzazione di questi videogames si poneva il problema della grandezza della batteria, che erano più pesanti del resto del gioco... un problema divenne una opportunità con i mini pannelli solari, ci si emancipava dalle pile.
Non ho mai giocato a questi videogames solari, ma avevo una calcolatrice solare, e l'intensità della luce doveva essere buona, altrimenti si spegneva.
Immagino che per un videogames dovesse essere anche maggiore di una semplice calcolatrice.
Mr. Frankenstein e Airport Panic 69 mila lire = 136 euro
Space Cobra e Floppy Jump 69 mila lire = 136 euro
Zaxxon 69 mila lire = 136 euro
Zaxxon era uno dei primissimi classici dei cabinati da sala giochi, ero una schiappa colossale, ma mi piaceva un sacco :]
Pack Monster 100 mila lire = 197 euro
Mi ha sorpreso vedere questi due articoli, che sono molto vetusti, infatti "Missile Invader" lo avevo:
Missile Invasore e Pilota da Corsa (gli unici due nomi tradotti in italiano) 45 mila lire = 89 euro
Il prezzo più basso, ma non essendo "LCD" ed essendo vecchi di circa tre anni, mi è parso un prezzo spropositato... non il massimo per svuotare il magazzino dei pezzi invenduti.
Draculajoh e Frisky Ton 55 mila lire = 108 euro
Sub Attack, Break Out e S.O.S 59 mila lire = 116 euro
E poi c'era il top della gamma, che si poteva giocare in sfida in due contemporaneamente!
U-Boat 110 mila lire = 216 euro!!!
A questo punto mi sorge il dubbio di quanto avrebbero fatto pagare il videogame portatile del Gundam:
La rivista dove è presente questo dépliant della "Bandai Electronics".
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