Talvolta capitano i piccoli colpi di fortuna, ma per renderli possibili è necessario un po' andarseli a cercare nei mercatini (non sul web) e cacciare la pecunia, che in questo caso fa parte integrante della buona sorte, in quanto l'esborso è stato veramente infimo.
Praticamente ho avuto un colpo di culo galattico ^_^
Ho recuperato (comprato) una confezione intonsa e mai usata del "Cinevisor & Projector Musical", che conteneva la cassetta n° 3 "Battaglie nello spazio" di "Atlas Ufo Robot".
Posso datare con precisione l'articolo (n° 2047) in quanto è presente il tagliano di controllo della "Mupi" con datazione 9 luglio 1981.
Interessante l'aspetto che nella confezione fosse presente, ancora nel 1981, una cassetta di "Goldrake".
Pur conscio che ormai è stata sdoganata e depenalizzata moralmente la rimozione del watermark da siti gratuiti, ma forse solo per il materiale della "Mupi", persevero nell'apporlo in queste foto e scan del "Cinevisor & Projector Musical", uno di quegli articoli che ai tempi era il top dei desideri di ogni bambino (forse un po' meno nel 1981, di certo fino al 1979).
Oggi diamo per scontata la fruizione di contenuti video come, dove e quando vogliamo, ovviamente non lo era a fine degli anni 70 e nei primi anni 80.
Nel maggio 2013 avevo postato il "Visore Mupi V35", funzionava a manovella ed era da esporre ad una fonte esterna di luce per poter illuminare la pellicola.
Con il "Cinevisor" della "Mupi" si automatizzava tutto, potevi vedere la pellicola super8 su un mini teleschermo retroilluminato.
Con il "Cinevisor & Projector" potevi anche, tramite un semplice selettore a rotella, spostare la visione da teleschermo a proiettore sul muro!
Sia il "Visore Mupi V35" e i vari "Cinevisor" avevano, però, quel persistente suono del meccanismo a rotella per far girare la pellicola: RTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTT (a me piace)
Con la terza evoluzione del "Cinevisor", cioè questo "Cinevisor & Projector Musical", si cercò nel contempo (immagino) sia di mettere in secondo piano il rumore dato dal funzionamento del meccanismo, che dare al bambino la musica.
Quando ho inserito le pile e la cassetta, già pregustavo le evoluzioni di "Goldrake" con in sottofondo una delle sigle di "Atlas Ufo Robot", ed, invece, no... ai tempi non era così raro che ciò che ti immaginavi vedendo la confezione di un gioco, poi un po' ti deludeva.
La musica proviene da un piccolo vinile, tipo quello che era presente dentro le bambole e che permetteva loro di piangere o dire "mamma", in cui, però, erano incise due nenie abbastanza insopportabili ^_^
Non so se fossero stati prodotti anche dei mini vinili con musiche più in linea con la cassetta, ma non credo, non ne ho mai sentito parlare.
Nella confezione si possono vedere Topolino e Pippo, per loro la colonna sonora del mini vinile poteva anche andar bene, ma per Goldrake, Capitan Harlock o qualsivoglia altro anime robotico o di fantascienza non aveva alcun senso musicale.

Un'altra caratteristica di questo "Cinevisor & Projector Musical" era la presenza del "Telecontrol" (già presente nelle versioni precedenti a questa), che forse sarebbe stato più sensato battezzare "Filocontrol", in quanto era il comando a filo per il "Cinevisor".
Il "Telecontrol" permetteva, oltre all'accensione e lo spegnimento del dispositivo con il selettore più in alto, di far procedere la pellicola in avanti o all'indietro oppure stoppare la visione con il selettore centrale.
Il selettore più in basso dava la possibilità di regolare la velocità della pellicola, immagino che questa opzione fosse stata pensata sia per il divertimento del bambino, che per cercare di tarare la giusta velocità della visione in base a quanto il super8 si fosse allentato.
Con il "Visore Mupi V35" il problema non sussisteva, perché decidevi tu la velocità di proiezione tramite la manovella, con il "Cinevisor" era necessario un settaggio.
Infatti ho notato che, per il nastro nuovo presente nella confezione, la velocità massima corrisponde ad una normale velocità dei movimenti del cartone, nelle cassette già usate la proiezione può risultare un po' lenta, anche già al massimo della velocità.
E' importante rendersi conto che i selettori centrali (AVANTI-STOP-INDIETRO) ed inferiore (regolazione della velocità) erano delle opzioni ludiche totalmente innovative!
Si poteva avere un FERMO IMMAGINE!
Potevi rallentare l'immagine e poi tornare indietro!
In pratica quello che poi si sarebbe fatto con il videoregistratore alcuni (non pochi) anni dopo.
Ovviamente le stesse operazioni potevano essere eseguite con un proiettore in super8, ma non era la stessa cosa di poterlo fare tu stesso con un simil telecomando su un mini televisore e, soprattutto, il proiettore difficilmente sarebbe stato lasciato nelle mani di un bambino.
Ok, la scatola l'ho aperta, il "Cinevisor & Projector Musical" l'ho tirato fuori, le batterie inserite, come anche la cassetta di Goldrake:
lo vogliamo vedere questo minuto di cartone animati di "Atlas Ufo Robot"? ^_^
Salta immediatamente all'orecchio che il tema musicale e le immagini non collimano ^_^
Poter vedere, però, finalmente Goldrake a colori, per un bambino che lo vedeva sempre e solo in bianco e nero, aveva già un valore incalcolabile, a cui poter sommare la libertà di gestire il video!
Potevi fermarti, rallentare, mandare indietro ed avanti la pellicola, eri tu a a decidere.
Avevo questa cassetta, seppur con il "Visore V35", e mi piacevano un sacco le scene dell'esplosioni, farle andare avanti ed indietro al rallentatore, per scovare il fotogramma in cui prima c'era il soggetto e poi scompariva, sostituito dall'esplosione :]
La cassetta è la medesima, ma con proiezione sul muro.
Dato che lo smartphone degrada parecchio il cartone proiettato sul muro (forse per il buio e la poca luce emessa dalla lampadina), non che sia in full HD già di suo, sarà l'unico video con il proiettore attivato, però ho aggiunto una colonna sonora più consona ^_^
Ma cosa succedeva se si rimuoveva il mini vinile della nenia insopportabile?
Il rumore aumentava, perché oltre a quello del meccanismo, evidentemente la puntina toccava qualcosa e il suo suono veniva amplificato.
Quindi il disco si doveva usare per forza...
Avevo fatto un video con il lato B del mini vinile, ma devo averlo cestinato, comunque non era la hit del mese :]
La cassetta è sempre la medesima, la n° 3 di "Goldrake", ma qui si può ammirare la possibilità di sfruttare il "Telecontrol".
Una banalità oggi, una esperienza fin fantascientifica tra la fine degli anni 70 e i primissimi anni 80.
Personalmente è grazie al "Visore V35" (solo a manovella) che ho capito realmente cosa fosse un cartone animato.
Passo alla cassetta n° 4 di Goldrake, che avevo già postato con il "Visore V35", ma stavolta la fanno vedere in tv!
Si noti che la pellicola è leggermente rallentata, ma la velocità è già al massimo, quindi immagino che sia la stessa pellicola ad essere allentata.
Anche questa cassetta, la numero 5, l'avevo già postata con il "Visore V35", ma una bella battaglia robotica in televisione rende meglio!
Passiamo alle tre cassette di "Capitan Harlock" che sono sopravvissute allo stress test del play dopo più di 40 anni.
La cassetta n° 2 di "Capitan Harlock".
Si noti che all'inizio non c'è più la bella videata con il titolo dell'episodio, ma una scritta a mano su un fotogramma... pure al contrario T_T
Mi soffermo sul fatto più sotto con alcuni fermi immagine.
Cassetta n° 3 di "Capitan Harlock" ^_^
Cassetta n° 5 di "Capitan Harlock".
Oggi si pretende il supermegaultraHD4K per cartoni degli anni 70, ma poi noi li guardavamo a casa in questi formati ^_^
Questa è la prima proiezione a muro che avevo provato, ma mi sono accorto, come scritto sopra, che la qualità del video da me ripreso crollava ad indecente. Quindi ho ripiegato solo su quella della televisione, ma con questa cassetta non ho fatto in tempo, mi si è rotta... non è mia intenzione far sentire in colpa chi leggere questo post e vedrà questo video, sia chiaro ^_^

Uno degli aspetti che mi ha colpito della confezione, quando l'ho vista sul banchetto del venditore, è stato proprio il nastro adesivo con stampato sopra il marchio della "MUPI" e la dicitura "Made in Italy", di norma è la prima cosa che viene rimossa o si distacca col tempo.
Questo è stata la prima motivazione all'acquisto :]

Il polistirolo era pressoché pulito.

Il "Cinevisor" si presentava praticamente nuovo, con la sua bella plastica di un arancione vivo e quella bianca non ingiallita.
Non ci sono righe, segni, ammaccature.

Uno toglie il coperchio, tira fuori il "Cinevisor" e sotto ci ritrova la casetta di "Goldrake", tutte le istruzioni e pure il mini catalogo degli altri articoli "Mupi".
Di cataloghi di giocattoli ne ho parecchi, ma è la prima volta che ne trovo uno della "Mupi", seppur minuscolo.

Ovviamente la feritoia a sinistra dello schermo è quella dove inserire la cassetta.
In alto a sinistra ci sono le due rotelle che permetto, una di trasformare il "Cinevisor" da schermo interno a proiettore esterno, l'altra per la messa a fuoco dell'immagine.

La parte inferiore presenta, chiaramente, il vanno dove devono essere alloggiate le batterie.

E poi lo sportellino dove è allocato il mini vinile con lato A e lato B.

Sul lato dove si effettua la proiezione c'è lo sportellino per sostituire la lampadina.
Altro colpo di fortuna, dopo 44 anni non solo le varie cinghie non si erano degradate o allentate, ma la lampadina funziona ancora!

Per fortuna la misure delle pile, in tutti questi decenni, sono rimaste immutate ^_^

Sulla confezione è ben esposto il prezzo a cui NON venne, evidentemente, mai venduto, cioè 46900 lire, ad oggi ben 116 euro!
Cosa ci compri di giocattolo con 116?

Le istruzioni erano riportate in ben sei lingue, per far felici bambini di nazioni differenti :]

Si noti come le istruzioni per il disco musicale era presenti in un foglio a parte, probabilmente preferirono non spender soldi per rifare tutte le istruzione, aggiungendo quelle per il mini vinile.

Il tagliando di controllo della "Mupi" che permette la datazione corretta di questa confezione, non dell'articolo in generale, che mi pare risalga al 1980 (non ho voglia di controllare).

Su un lato ci sono i dispositivi ottici a scopo ludico e di intrattenimento, indirizzati ai bambini.
L'articolo "Duetto" non lo avevo mai visto, è un semplice proiettore di diapositive, mi pare, per quanto esteticamente molto bello.
C'era la possibilità di richiedere l'audiocassetta in cui era presente un commento alle diapositive.
Il tutto aveva uno scopo didattico, ergo da starvi alla lontana come la peste ^_^

Su lato opposto ci sono gli articoli ottici per i più grandicelli, uno di questi è in mio possesso da anni, e penso che sia la volta buona che lo posterò.
Magari torna utile al prossimo, pro domo X ^_^

Le tre pellicole di "Goldrake" che ho mostrato all'inizio del post hanno sempre la scritta "MUPI PRESENTA", il titolo della cassetta, l'attribuzione degli aventi diritto.
Al termine della pellicola c'è la bella scritta "fine" in minuscolo.

Per le pellicole in mio possesso di "Capitan Harlock", invece, nessun schermata iniziale e finale, solo una scritta un po' artigianale di "INIZIO" e "FINE".
Non saprei se tutte quelle di "Capitan Harlock" siano così spoglie o solo queste.

In mio possesso ci sono tutte e sei le cassette del pirata dello spazio, peccato che, provandole per questo post, due si sono rotte subito e la terza durante la visione, come da video più sopra...
Non voglio farlo pesare a chi capiterà in questo post, ma ho seccato tre cassette del 1979 per fare la recensione T_T
Quelle pellicole sono molto delicate, molto...

Massimo Nicora mi ha inviato le foto delle sue sei cassette di Mazinga Z, non vi ho apposto il watermark in quanto non è strettamente mio materiale, ma anche perché così, magari, si inculano anche le sue immagini, mica solo le mie ^_^
Non sfuggirà il fatto che nella cassetta n° 1, dal titolo "L'invincibile Mazinga", la piastra pettorale del robottone è quella del "Grande Mazinga" ^_^







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