TITOLO: Lucca Comics & Games, storie e immagini del festival della cultura pop
AUTORE: Christian Hill
CASA EDITRICE: Rizzoli
PAGINE: 224
COSTO: 24,90 €
ANNO: 2020
FORMATO: 17 cm X 24 cm
REPERIBILITA': on line
CODICE ISBN: 9788891828019
CASA EDITRICE: Rizzoli
PAGINE: 224
COSTO: 24,90 €
ANNO: 2020
FORMATO: 17 cm X 24 cm
REPERIBILITA': on line
CODICE ISBN: 9788891828019
Questo libro l'avevo puntato dalla sua uscita (ottobre 2020), ma immaginandone il contenuto, fondamentalmente commemorativo nell'annata in cui non si è potuta celebrare (tipo un evento religioso) il "Lucca Comics and Games", in rapporto al prezzo, ho atteso costi inferiori.
Alla fine l'ho recuperato a metà del costo di copertina, e l'importo ci può stare.
Il contenuto lo avevo azzeccato, immagini, immagini, immagini, qualche testimonianza di autori importanti, il racconto della nostra Lucca tramite brevi inserti.
Per quanto mi riguarda io potuto partecipare al mio primo Lucca solo nel 2006, quando già non era più una semplice fiera del fumetto, quindi conosco solo racconti di chi visse la manifestazione prima che si trasformasse in un "festival della cultura pop".
Di solito io il LC&G lo identifico come un "happening", visto la marea di manifestazioni che possono cogliere i gusti di chiunque, trovo che oramai solo una ameba umana possa affermare che all'interno della ex fiera non ci sia nulla che lo coinvolga, ma anche la dicitura "festival della cultura pop" può andare come definizione ^_^
Purtroppo la mia ultima partecipazione al LC&G è stata quella del 2016, e temo che difficilmente vi potrò ritornare, quindi ho "riconosciuto" solo una parte degli eventi mostrati tramite le immagini, ma comunque le ho apprezzate tutte.
Mi sarei solo aspettato una parte dedicata alle vecchie manifestazioni, magari quelle prima degli anni 90, si trovano poche immagini di quel periodo, ma nulla c'è nel libro, solo anni 2000.
Visto il taglio della pubblicazione, non sono previsti approfondimenti, ma questo breve trafiletto inquadra ed affonda un aspetto che in questi ultimi 10/15 anni mi ha profondamente colpito:
la trasformazione di un interesse di nicchia, talvolta la nicchia della nicchia, in mainstream...
Non mi ritengo un esperto in senso stretto di cose nerd/otaku, ho conosciuto tanta gente con una memoria ben maggiore della mia per date, nomi e particolari minimi, ma specialmente negli ultimi 10 anni mi sbalordisce sempre vedere gente molto giovane di me oppure non giovane ma che so non essersi mai interessata a questi argomenti, venirmi a spiegare Guerre Stellari, il mondo Marvel, Goldrake etc etc.
Di norma non divulgo le mie passioni, tanto so già che una parte cospicua non capirà, un'altra parte si prenderà male perché ne so più di loro, e solo con una parte ristretta cerchia di mie simili potrò avere un dialogo costruttivo.
Sono restio a "scoprirmi", rimanendo un agente nerd/otaku in incognito quasi permanente, perché sono abituato a decenni di battutine, quindi preferisco il lowissimo profile, ma questa modalità "stealth" alla Snake mi permette di osservare un mondo nuovo: gli esperti dell'ultima ora, detti anche bimbiminkia.
Il gruppo dei "bimbiminkia" non è collegato all'età anagrafica, uno può essere molto giovane ed aver "studiato", basta solo che poi non mi venga a spiegare come ci si sentiva a stare davanti alla televisione a vedere Goldrake il 4 aprile 1978 ^_^
I bimbiminkia sono quelli che senti blaterare al cinema sui film Marvel, o che ti illustrano il Guerre Stellari del 1977, quando pochi anni prima, o mesi, manco sapevano cosa fossero ste robe :]
Detto ciò, io trovo meraviglioso, da una altro punto di vista, che tutto quello che io adoravo, quando adorarlo ti costava la stimmate del paria, sia diventato fin cool, per esempio tutti sanno chi è Visione!!!
Edit delle ore 22,00
Alla fine l'ho trovata... questa è una foto scattatami a Lucca 2011, quindi 10 anni fa, in cui mi si può vedere (parzialmente )inginocchiato e commosso (non si vede) nello stringere la mano a colui che per primo vidi con il costume del mio adorato Visione ^_^
Questo per dire che 10 anni fa ancora era semisconosciuto alle masse.
Ecco, Visione può essere la giusta cartina da tornasole della situazione di gente come me, quando nel 2004 io feci il mio tardivo debutto sul web, Visione lo conoscevano in pochi, si sprecavano anche le battute su quale fosse la "visione" :]
Oggi c'è anche una serie su Disney+, magari un po' opinabile, ma comunque la fanno, mai e poi mai lo avrei immaginato un decennio fa.
Ho selezionato solo quattro immagini del libro, ma il concetto è quello.
L'immagine è molto bella, ma questo è l'incubo per ogni persona che si reca al LC&G, la pioggia T_T
Questo sopra è il motivo per cui, in periodo di Covid, anche solo l'idea di celebrare il LC&G era una bestemmia...
Il più bel esempio di fantasia dei cosplayers, anche se in questo caso penso ci sarebbero giuste obiezioni sul termine.
Poco spazio è stato dedicato agli anime quando questi si chiamavano solo "cartoni animati giapponesi", forse si sarebbe dovuto considerare che in parte tutto nasce dalla passione di quegli ex bambini.
Visione è un personaggio complesso, io quando lessi "Il grande tradimento" lo odiai, ma poi ho capito che non era tutta colpa sua.
RispondiEliminaEro un bimbo, non so se minkia. Però nella nicchia del salone dei comics ci stavo bene, oggi no. A parte le mostre e gli incontri con gli autori, non fa per me.
"Il grande tradimento"?
EliminaMa sono storie non anni 70 (in Italia, intendo)?
Mi giri qualche link?
Eravamo tutti bimbiminkia ^_^
Nel 2020 ti è andata bene, il LC&G è salato, chissà a novembre cosa faranno... tanto mi sa che io non ci tornerò più >_<
Thor Corno n. 82 del 7 giugno '74
Eliminahttps://www.comicsbox.it/albo/AV1_066
Un numero molto bello, oltre al tradimento della Visione (disegnato da Barry Smith) c'è una storia di Kull di Valusia ("Il teschio del silenzio", disegnata da Berni Wrightson) e il più bel fumetto tratto da Robert Howard che ho mai letto, "Nella valle del Verme" disegnato da Gil Kane. Questi fumetti me li rileggevo per settimane intere, altro che televisione e Internet.
https://www.comicsbox.it/albo/THOR_C1_082
EliminaGrazie :]
EliminaLa copertina non mi è nuova...
Purtroppo i miei volumoni Marvel rilegati arrivano fino al numero 80 T_T
Li comprerò a parte.
Sai per caso se il fumetto è stato ripubblicato dalla Panini in qualche nuova edizione?
Nel primo link dovrebbero esserci tutte le pubblicazioni italiane.
EliminaIo però se dovessi recuperarlo cercherei l'edizione Corno, perché le successive potrebbero essere state ri-tradotte.
A volte leggere fumetti ritradotti può essere fastidioso come sentire i cartoni ri-doppiati.
Ho controllato, e tra le cose ripubblicate da Panini ho 4 fumetti, il cui primo numero è quello successivo a quello che citi tu ^_^
EliminaPrenderò l'edizione Corno su Ebay.