Golzinga n° 1 "Il pericolo di Morlok", collana "Telefumetto" n° 5 - ottobre 1979

Dopo Capitan Sherlock, clone italico di Capitan Harlock, arriva Golzinga, nome mixato da Goldrake e Mazinga. Non per nulla la "Collana Telefumetto" della Epierre si ispirava ai cartoni trasmessi dalla tv, e quale scelta più ovvia che creare un nome che ricordasse i due beniamini robotici del Sol Levante? Magari scegliendo un'ambientazione con qualche leggero riferimento ai medesimi cartoni, con qualche altro nome assonante e personaggi che scimmiottavano quelli originali. Forse, in qualche modo, la si potrebbe considerare un qualche tipo di dojinshi ante litteram, forse, in qualche modo...
Come nel caso di Capitan Sherlock, e di tutti gli eroi di questa collana, i disegni sono opera (o colpa) dello staff di "if".
La "Collana Telefumetto" era diretta da Gianni Bono, una figura autorevole del fumetto italiano, che però in questa occasione si limitò a cavalcare un successo altrui, più serio ed interessante è un alltro suo lavoro, il "Kodansha comic catalog".
L'incipit di Golzinga è già tutto un programma.

Il resto delo staff, anche perchè è  giusto che ognuno si prenda le proprie responsabilità artistiche :]

Partiamo con l'avventura di Golzinga!

La presentazione dei protagonisti.

Perchè Belinda ha un microfono in mano? Si prepara per San Remo?

Sullo sceriffo Marshall soprassediamo, ma la "bellissma" Alcinea e Kubalykan tuttoattaccato meritano un momento di raccoglimento.

Un vulcano con la cima innevata, una base scientifica alle sue pendici, cosa mi ricorda tutto ciò? Più o meno tutti gli anime gonagaiani, più o meno.

A parte il colore verdino della pagina, ma è normale portarsi a casa una che è scappata dal collegio?

Si, pare che sia normale accogliere una minorenne che abbandona i suoi tutori legali.

I ragazzi vengono rapiti da una mega bolla.

Dove verranno portati?

Almeno la Regina Himika si accontentava di riprendersi la sua campana di bronzo.

Accidenti, è proprio imponente Golzinga, pare un boiler con le gambe. Si vede che i disegnatori italiani non erano per nulla a proprio agio nel disegnare mezzi meccanici complessi.
Da notare che il Golzinga del titolo diventa già Golzinger alla prima apparizione.

Gli spietati alieni cosa vorranno mai sapere dai due ragazzini?

Quindi lo scienziato sta chiamando la polizia per denunciare la scomparsa del nipote e di una ragazzina che hanno a loro volta ospitato illegalmente? Non mi pare una buona idea...

Gli spietati alieni vogliono conoscere le difese militare dei terrestri, e le chiedono a due poppanti?'
Il bello è che i due poppanti pare li conoscano qusti segreti militari, visto che al posto di dire che non sanno nulla si rifutano di rispondere.
Da notare che come arma di tortura viene utilizzato un drago simil Drago Spaziale del Gaiking, che si mette pure in posizione di "protezione ad avvolgimento".

Ma la terribile tortura non è altro che un ologramma, veramente spietati! Allora potevano leggergli questo fumetto, no... sarebbe stata una tortura troppo violenta.

Golzinga chi ascolterà?

"bip bip bip 100", i ragazzi ed il cane robotico.

"Si trasforma in un razzo missile", letteralmente.

La nave spaziale madre dei cattivi assomiglia un po' a quella di Hidargos in Goldrake, però, almeno, non è rosa...

Un simpatico "ufo robot"?

In che modo il ragazzo apprende il nome del robot? Forse telepaticamente? Di certo non leggendo la coprtina di questo fumetto, altrimenti l'avrebbe chiamato Golzinga.

"Lancia fotonica" o pennarello Carioca?

Arrivano le forze dell'ordine per indagare sulla scomparsa dei ragazzi. Ok che Goldrake è ambientato in una fattoria giapponese in stile western, però non è che sia obbligatorio copiare tutto...

Mi pare che l'assistente abbia dei problemini di proporzioni della testa, ed il ragazzo di pettinatura.

I "lanciafamme fotonici" sono il mezzo con cui sono lanciate le "fiamme fotoniche" oppure vengono proprio lanciati i lanciafiamme materialmente?

Comunque tra la "scimitarra spaziale" e la "spada diabolica" preferisco la seconda.

 Come fa lo scienziato a sapere che la terribile arma nemica è la "mitraglia atomica"?

Vedremo ancora la regina di Morlok? Speriamo di no...