"Klomp-It View Master Game" - Gaf (1972)

Uno degli aspetti che mi interessa di più è quale fosse la possibilità che ci veniva data da bambini di replicare visivamente, per l'audio c'erano i dischi, gli spettacoli televisivi o cinematografici.

Ovviamente il metodo classico era la carta stampata, e qui sul blog ci sono tonnellate di scan di materiale editoriale di tutti i tipi, ma la replica di una identica immagine che vedevamo in televisione era data da poche applicazioni tecnologiche.

Oggi la fruizione all'infinito di una serie live o un cartone animato è cosa scontata e ovvia, non si deve neppure comprare più un supporto hardware, ci sono i siti online di numerose aziende che ti rendono quasi tutto disponibile a prezzi quasi sempre sensati, rendendo la trasmissione tv ormai inutile, direi da anziani...

Ai tempi, però, per vedere replicata una scena o una immagine del tuo personaggio preferito (o di qualsivoglia personaggio, ci si accontentava...) c'era poca scelta:

le diapositive del Festacolor Harbert;

il proiettore Minicinex Harbert;

il visore Mupi V35.

A questa carrellata tecnologica manca il mitico "Cinevisor Mupi", che prima o poi posterò, ma prima di tutti questi prodotti si veniva in contatto con un altro strumento, il "View-Master", cioè il visore per poter guardare delle semplici diapositive, ma con visione stereoscopica!

Nel 1972 l'azienda statunitense "Gaf", che produceva il "View-Master", pensò bene ideare un gioco in scatola con il mitico visore rosso fuoco, in pratica misero assieme due giochi in uno.

Ebbero una buona idea?

Leggendo il regolamento non direi, ma ci torno più sotto.

Qualche settimana fa ad un mercatino scorgo questa strana e meravigliosa confezione, mai vista rima in nessun catalogo di giocattoli, i bambini giocano con il View-Master!   ^_^

La "Gaf" ideò questo gioco in scatola con i personaggi della Disney, con il vantaggio di poterlo esportare in tutto il mondo influenzato dalla cultura statunitense, quindi anche in Europa, infatti la confezione ed il regolamento è multilingue.

In Italia anche la milanese "Multiprint" metteva in vendita confezioni multilingue, e se non rammento male ricordo anche qualche album della "Panini", era quini una prassi per chi vendeva all'estero.

Il termine "klomp (it)" non ha traduzione in italiano, e direi che sia la onomatopea del prendere qualcosa con una ventosa, che è lo strumento messo a disposizione nella confezione per catturare le carte dei personaggi Disney. 

Il contenuto è così intonso che il dado è ancora nella bustina, e questa, come si scorge in basso a destra, è graffettata alla scatola!

Non che la dotazione sia molto numerosa, ci sono solo quattro dischetti, ma l'importante erano i due visori View-Master.

In pratica il gioco è una specie di "Memory" della Ravensburger, ma che sostituisce una delle due carte con l'immagine stereoscopica, scopo del gioco è impossessarsi del personaggio visto nel visore, fatto che rende la meccanica di gioco rischiosamente cruenta e potenzialmente foriera di litigi...

Nel mio cortile ogni partita sarebbe terminata in una zuffa all'ultimo sangue...   >_<

         

Harry Fonda ed una piccolissima Jodie Foster che pubblicizzano il "View-Master" della Gaf.

Il rosso vivo è il medesimo che rammentavo, la scritta in oro nel aumentava il valore, senza contare che poter vedere delle immagini a colori ad alta definizione era una rarità, sia per l'alta definizione ma anche per il colore!

Spesso la nostra fu un'infanzia in bianco e nero...

Rammento dei dischetti raffiguranti i pesci dell'oceano di un blu così intenso che pareva di poterli toccare allungando la mano, ne ho un ricordo nel contempo fugace e vividissimo  ^_^

A sinistra la parte finale delle quattro ventose, a destra il dado ancora graffettato alla scatola, questi particolari mi commuovono  :]

Secondo me queste ventose non erano molto efficienti, generando nel gioco ancor di più caos, questo si che era un gioco violento e diseducativo.

Violento e diseducativo perché, non solo dovevi "klompittare" le carte prima degli altri, ma potevi anche rubarle a chi le aveva già messe sulla propria plancia di gioco...

Sotto al coperchio c'è il regolamento in inglese, con in basso l'indicazione di incollare qui quelle della propria lingua, per fortuna questa confezione non fu mai giocata.

Il foglio con il regolamento in italiano, da notare che ogni personaggio Disney ha, oltre al proprio nome originale, quello eventuale nella lingua della nazione desiderata, ergo da noi erano Paperino, Pippo, Topolino, etc. etc. etc.

Qui sotto il brutto regolamento di un brutto gioco, ma con due visori View-Master!!!

Le carte sono ancora nei fogli originali fustellati.

Sono presenti tutte le varie combinazioni a possibili a coppie fra i nove personaggi disponibili.

Ogni foglio presenta le istruzioni su cosa farci, alla Disney ci consideravano proprio imbecilli...  

Ogni giocatore aveva questa plancia su cui mettere le carte di cui si era impossessato, chi completava i 9 personaggi vinceva la partita, oppure chi sopravviveva alle zuffe.

I nomi dei personaggi in base alle altre cinque lingue del regolamento disponibili.

IL gioco è completo  ^_^

"Un gioco palpitante per 2 a 4 giocatori"

Altri che "palpitante", massacrante!

Design anni 60, direi ancora valido.

Ecco, magari potevano sforzarsi un po' ed aggiungere qualche dischetto omaggio che magari esulasse dal gioco in scatola.