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mercoledì 4 dicembre 2019

"Lea Pericoli rivale di Mike Bongiorno a TV Monte Carlo", di Gherardo Gentili - "TV Sorrisi e Canzoni" dal 25 settembre al 1 ottobre 1977



Con il precedente post sul gioco in scatola di "Paroliamo", questo con l'articolo sulla trasmissione a quiz condotta da Lea Pericoli ed un paio di altri successivi, vorrei fare una piccola panoramica su quanto fu importante, a livello televisivo, l'emittente monegasca Telemontecarlo.
Inizialmente volevo postare solo l'articolo su Lea Pericoli, ma mi sono reso conto che questo numero di "TV Sorrisi e Canzoni" contiene più spunti interessanti, nonostante abbia omessi alcuni articoli di programmi ormai dimenticati.
Intanto numerose pubblicità (molte come sempre di alcolici), tra cui una inquietante e delinquenziale su come fosse "nato il fumare intelligente: si prende il piacere; si riducono i problemi"... Riducono?!?!  T_T
Altro che pubblicità ingannevole...
Poi c'è un articolo sulle cicatrici del nazismo, dove si riporta che nel 1977 c'era un revival di Hitler... beh... avrebbero dovuto vedere come siamo messi oggi... articolo di Paolo Cucco, che prima di Goldrake si occupava anche di cose serie  ^_^
Ecco un suo passo riguardante i turisti del nazismo da standing ovation:
"Accade che ai bunker (edificati dai nazisti) si accostino spesso strani turisti, giovani e vecchi. Quando se ne vanno rimangono tracce visibili del loro passaggio: svastiche e slogan dipinti sul cemento. Sono rigurgiti malefici di una malattia che il mondo non riesce ancora a debellare".

Oggi siamo ben oltre il rigurgito...
Interessante l'inchiesta sul senso del pudore degli italiani nel 1977, specialmente se messo a confronto con la nostra quotidianità vissuta e social.
Nei programmi tv Rai spicca la prima puntata del telefilm statunitense "Mamma 4 ruote", che io adoravo, purtroppo non reperibile in italiano...




"Paroliamo" fu una vera eccezione nel panorama dei quiz televisivi, a dire il vero pochi in generale, proposti al pubblico italico, intanto andava in onda tutti i santi giorni, nessun riposo. I quiz televisivi nel 1977 ed anche dopo erano tutti settimanali, ovviamente di durata maggiore, mentre "Paroliamo" si concludeva in 20 minuti circa.
Grazie a questa sua brevità, ma soprattutto grazie alla pacatezza di Lea Pericoli, le bubbole, così predominanti oggi, erano ridotte al minimo.
Lo scopo era far giocare anche i telespettatori, e ricordo bene io e mia madre che facevamo a gare a chi trovava la parola più lunga. Il problema era che spesso il concorrente anticipava la risposta, non permettendoti di usare tutto il tempo disponibile  :]
Leggendo l'articolo mi son ricordato la leggerezza con cui Lea Pericoli conduceva la trasmissione, peccato che non si trovino video di queste puntate.
La conduttrice lasciava spazio al gioco, non conquistava la scena come fanno i conduttori di quiz di oggi, che vogliono diventare loro stessi i protagonisti della trasmissione, facendo commenti superflui, dando suggerimenti contro il regolamento, parlando di cose a caso.






Ricomincio dall'indice del numero








Le sottilette della Star, il cui nome vuol dire anche giovane stella dello spettacolo, geniali i pubblicitari...



La pubblicità regresso sul tabacco che riduceva i problemi... ok che era un altro periodo storico, ma possibile che nella redazione della rivista non ci fosse qualcuno che non si rendesse conte della pericolosità di un tal messaggio?
Specialmente per i più giovani...



 Questo articolo l'ho inserito solo perché l'attrice è in copertina.




 La disoccupazione era il miglior stimolo per arruolarsi nell'esercito...









Prima del Bagaglino c'era chi usava i sosia dei politici.
Del programma non rammento nulla, ma il rettile penso che fosse stato costruito per lo sceneggiato Rai "Uova fatali", vado a memoria.





L'articolo di Paolo Cucco che merita di essere letto, specialmente per quello che leggiamo e sentiamo oggi da personaggi pubblici. Nel 1977 nessuno di conosciuto si permetteva di affermare quello che i turisti scrivevano sui bunker.










Questa inchiesta, il cui scopo di allora era solo quello di vendere un po' più di copie con la scusa del sesso, oggi acquista un certo valore "sociologico".
Secondo me, se si rivotasse col medesimo campione di età, scopriremmo che siamo diventati più bacchettoni, nonostante tutti i media ci sollazzano con sesso a iosa.









Purtroppo, ancora una volta, quasi sempre c'era solo la dicitura "cartoni animati", nessun titolo.





Su T.R.E. UHF 59 alle 19,55 trasmettevano il film "Tarzan in India", ma come ci era arrivato dall'Africa, con una liana molto lunga?   >_<










In base alla rivalutazione Istat una scatola di Sofficini Findus alla carne oggi costerebbe 2,23 €


Altro prodotto scomparso.








Ho trovato solo le puntate in lingua originale, ma la prima puntata la ricordavo abbastanza bene, avessi usato questa memoria per lo studio...  ^_^









Ok, "Mamma a 4 ruote" era del 1965, ma almeno era una prima visione italiana, anche se la Svizzera lo aveva già trasmesso, cosa si può dire di Zorro?
Lo vedevo pure io, ma perché non c'era altro!
Ecco perché Goldrake e soci ebbero un successo rivoluzionario, ci propinavano programmi vecchi e stravecchi...







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