CERCA NEL BLOG

mercoledì 19 settembre 2018

VHS di Goldrake della "Pretty Video" (anni 90?) - Ovvero come vedevamo Goldrake nel 1978




Trovi una vecchia VHS di Goldrake con il film di montaggio "La più grande avventura di Ufo Robot", ti ricordi che il medesimo film è presente nel cofanetto DVD della Stormovie, e che a breve verrano messi in vendita i cofanetti (dopo 4 anni dai DVD da edicola) della serie animata.
Quindi inizi a fare qualche considerazione del tutto personale, magari opinabile, su cosa ci veniva propinato in totale assenza di una versione ufficiale della serie, e sulle aspettative di una parte dei fan, non so se vecchi, nel senso che vissero il 4 aprile 1978, oppure nuovi, nel senso che videro Goldrake in seguito, affezionandocisi quasi quanto noi "vecchi".
E' risaputo che il film in questione era un lungometraggio di montaggio delle prime puntate della serie, ma la "Pretty Video" srl di Roma riuscì a rimaneggiarlo ulteriormente. Infatti questa VHS contiene solo la prima parte del film, arbitrariamente interrotto al secondo mostro spaziale distrutto, quando Alcor ed Actarus si stringono la mano nell'infermeria del Centro Ricerche Spaziali.
Non solo, il film di montaggio venne accorciato di circa altri 7 minuti!
Infatti la VHS fino alla fine della prima parte dura circa 31 minuti, mentre il DVD della Stormovie nel medesimo punto indica una durata di quasi 39 minuti.
Tanto per rendere l'idea venne tagliata la scena successiva ad Actarus che suona la chitarra, ergo niente disperazione per l'imminente guerra sulla Terra. Manca la distruzione finale del primo mostro spaziale di Vega (Giru Giru), che viene solamente abbattuto al suolo dal raggio antigravità. Infine, tanto per fare un esempio, non è mostrato il ritorno di Hydargos sulla base lunare dopo la sconfitta, con la prima apparizione di Vega.
In pratica un adattamente dell'adattamento...
Ci propinavano tutto ciò, e noi eravamo contenti  :]
E la qualità della VHS?
Ecco... oltre ad una banda azzurra presente tutta attorno video, il formato taglia una parte delle scene, riducendolo non di poco.
Premetto che io non sono per nulla un esperto di audio/video, né di qualità DVD o BR, di HD, frequenze, tracce audio etc etc etc.
Quello che vorrei io, in una edizione DVD di una vecchia serie animata che vedevo da bambino (oppure che non vidi del tutto e quindi ci terrei a riscoprire) sono degli elementi abbastanza ragionevoli:
Una qualità video decente;
La presenza dell'immagine completa sullo schermo, ergo senza parti laterali mancanti;
Il doppiaggio storico;
Se presente, non schifo un nuovo doppiaggio più fedele ai testi nipponici (vedi Gundam) oppure con un maggior numero di voci recitanti (vedi "Conan il ragazzo del futuro);
I sottotitoli fedeli all'originale;
Magari un booklet un minimo decente.

Non pretendo, invece, una mega-iper-ultra qualità video in super HD, o con 6 tracce audio differenti.
Perché?
Perché mi ricordo bene come io vidi il primo Goldrake il 4 aprile 1978, e tutti i successivi cartoni animati giapponesi, cioè con un televisore a tubo catodico in bianco e nero con la qualità di una ricezione d'antenna...
Mi è capitato negli anni di leggere o ascoltare dal vivo discussioni sulla scarsa qualità di un DVD o di una registrazione artigianale (quando non c'erano i DVD originali). In alcuni casi sapevo che chi esprimeva critiche era più piccolo, e quindi iniziò a vedere gli anime con le televisioni a colori. Ergo pretendevano qualcosa che in origine non esisteva...
In altri casi sono rimasto col dubbio, e vi rimango anche oggi, che i criticanti siano miei coetanei che non si ricordino per nulla come lo vedevamo.
Sia chiaro, non è che bisogna accontentarsi della prima ciofecata, magari non completa, che ti ammollano, ma neppure farsi millemila seghe mentali sulla qualità audio/video di un cartone animato per bambini della metà degli anni 70...
Per questa recensione non ho messo il wartermark, in modo da apprezzare maggiormente la qualità(?) del video vecchio stile.




Io, per fortuna, sono ancora un orgoglione detentore di una televisione a tubo catodico, un Sony Trinitron 25 pollici del 1996, quindi ho pensato di far partire la VHS di Goldrake e togliere il colore, tanto per vedere l'effetto che mi faceva, anche rispetto alle pretese dei vecchi e nuovi fan.
Dal film ho estrapolato 38 scene della VHS, che poi ho messo a confronto con la versione DVD della Stormovie.
Da considerare che il mio tv, per quanto obsoleto rispetto ai nuovi televisori, sia sempre meglio della tv Grundig di scarsi pollici con audio mono (nel senso che aveva un solo altoparlante...), con cui vidi Goldrake da bambino.
Da valutare che la VHS sarà un po' rovinata, e che il videoregistratore non avrà la testina pulitissima.
Anche considerando tutto ciò, Goldrake  trasmesso in bianco e nero su una tv a tubo catodico, a noi colpì lo stesso.
Confrontiamo le due immagini:
Sul vetro del TFO non si vede neppure il riflesso a stella, il cielo si confonde con il giallo dell'ufo, e non sto qui a parlare di nitidezza o grana dell'immagine   ^_^
E questo è un fermo immagine di quelli belli!
Non ho messo solo le immagini della VHS con qualità più oscena, ma anche qualche scena classica della serie, tanto per cercare di far ritornare alla mente le vecchie emozioni dei tempi.


           

Sigla assai artigianale, tagliata e montata a caso come il resto della VHS.
Chissà se era una pubblicazione autorizzata.



Poi c'è la qualità del prodotto VHS che venne messo in commercio dalla "Pretty Video"... oltre alla banda azzurra attorno al video, mancano intere porzioni originali del cartone!
Immagino che la banda azzurra e la mancanza di parte della pellicola, siano dovuti ad un qualche riversamento fatto a kaiser da un formato ogirinale, ma, come accennavo sopra, non sono un esperto.



Il logo della "Pretty Video", con sfondo rosa e musica ammiccante, pare più adatto ad un pornazzo  :]



Ha veramente senso accapigliarsi per sapere il livello di qualità video (che dovrà essere come minimo accettabile) dei prossimi futuri cofanetti, quando lo si guardava solo con sfumature di grigio?




Cappello e camicetta di Venusia hanno "colori" uguali, come la criniera del puledrino e i pantaloni di Actarus.



Il mitico incontro a Teano, quando la Toei ci presentò con nome i cognome tutti i personaggi del cartone!
Da notare che Mizar quasi non lo si nota...



Da bambino pensavo fossero infermieri...




L'Actarus in bianco e nero fa più alieno che a colori  :]



Alcor vede i minidischi sul monitor gigante nella sala comando del Centro Ricerche Spaziali.
Vede?   >_<
Intuisce!



Il minidisco si allontana, prima di riavvicinarsi di nuovo, ma nella versione vintage scompare del tutto... quanto HD sarà l'immagine di sinistra?



Non c'è dubbio che fosse meglio in versione grigio chiara... rosa... manco fosse un sommergibile...



Povero Hydargos... il colore grigiastro della sua carnagione da alieno non risalta molto nella versione in B/N...



La "Pretty Video" a Gandal tagliò fin il mento!



E' chiaro che l'immagine di destra è molto più nitida, con una grana non upscalata dal cinevideo in 35mm della pellicola in Tecnicolor riversato direttamente dal signor Toei in persona!!!
Non comprerò mai la versione di sinistra!!!   ^_^



La facevano facile quelli con la tv a colori... "La Luna è rossa, Vega attaccherà!"... è rossa... grigia... come cacchio facevo io a difendermi da Vega se la Luna la vedevo grigio chiara?
La solita società classista...



Quale momento più epico della prima trasformazione di Actarus?
Le due versioni fanno il medesimo effetto, proprio uguale... forse è anche per questo che il Visore Mupi V35 andava via come il pane, almeno vedevi qualche fotogramma a colori!
Da notare che non si nota neppure il primo bagliore sulle gambe di Actarus!
Sulla nuvola di destra (dell'immagine in B/N) si intravede qualcosa, ma solo guardando l'immagine a colori si capisce di cosa fosse parte.
E poi la "Pretty Video" tagliò cortesemente la moto...
Inoltre, mancando i rossi negli effetti di luce, viene meno tutta la spettacolarità... no no, questo cofanetto non lo comprerò di certo!







In bianco e nero la testa di Goldrake è solo accennata.



Una delle cose più spettacolari in quegli anime robotici erano le esplosioni, che nel caso mostrato a sinistra erano in bianco e nero... molto spettacolari...



Povero Hydargos... altro che "grana" nell'immagine, qui ci sono direttamente i chicchi di riso!






Si vede che i giapponesi trasmettevano a colori già da un pezzo, perché in bianco e nero il simpatico Hydargos si confonde col soffitto.



Una delle scene più mitiche della serie, inarrivata ed inarrivabile.
Scommetto che vi eravate dimenticati che era cosi grigia e sfuocata ^_^




Il giallo ed il bianco vengono a mischiarsi in un unica tonalità, si perde completamente l'effetto "potenza" dell'uscita dallo Spacer di Goldrake, ma era bello lo stesso!




Una delle armi di Goldrake che prediligevo, dopo il Tuono Spaziale e l'Alabarda Spaziale, era il Raggio Antigravità, e mi sarebbe piaciuto molto di più se avessi saputo che era color arcobaleno!



Il mostro spaziale quasi scompare nel raggio di Goldrake.
Ottimo HD!




E' il momento della fine della prima puntata di Goldrake.
In questa edizione "Pretty Video" di "La più grande avventura di Ufo Robot", sono passati 17 minuti e 19 secondi.
Nella versione DVD Stormovie, quindi l'originale film di montaggio, eravamo a 24 minuti e 26 secondi, circa il 30% in meno di pellicola...



L'inizio della seconda puntata della serie.



Alcor corre verso la stalla (giusto deposito per il suo TFO) per volare in combattimento.
Peccato che è sera tardi, è buio, e nella versione che potevamo ammirare da bambini, quasi non si vede nulla rispetto ad un DVD.
Ora, ha veramente senso cercare differenze tra l'immagine di destra e altre versioni sicuramente migliori (BR jappo?), se da bambini lo vedevamo come a sinistra, o quasi?



Bubusettete!
Actarus impedirà ad Alcor di montare sul suo TFO, bella forza, chi cacchio lo vedeva nascosto in tutto quel nero?
Di nuovo va fatto notare che non si scorge minimamente il profilo bluastro del TFO.


Rigel è solo abbozzato, tanto per me era un personaggio inutile, quanto Banta.



Quando guardavo la tv in bianco e nero c'erano scene di film che erano un problema da seguire, tipo i combattimenti nei film a colori di guerra girati di notte, non si capiva molto, specialmente se la tv locale era privata e la ricezione non era eccelsa.
Actarus combatte di notte, per fortuna che i minidischi anteriormente sono verde chiaro, altrimenti sarebbero stati come gli sparvieri Klingon!
Nella scena i minidischi sarebbero 4. Uno lo ha tagliato la "Pretty Video", quello sul lato destro. Uno quasi non si vede perché poco definito. Ergo, alla fine, Goldrake si trova a combattere la metà dei nemici, si vede che gli piace vincere facile!



Nonostante l'inquadratura da molto più vicino della "Pretty Video", i particolari vanno persi.
Ribadisco che non affermo a causa del fatto che lo vedevamo così male, ci si debba accontentare di una qualità video infima, però oggi esistono anche le televisioni in 3D, ma non credo che nessuno pretenderebbe di vedere quegli anime in tre dimensioni, a parte Remi, ovviamente (così finalmente sarà veramente in 3D!).
Il fatto la tecnologia abbia fatto passi da gigante, non implica che materiale girato più di 40 anni fa, debba avere la medesima resa di serie messe in commercio nel 2018.
Ci vorrebbe un po' di realismo, ed anche accontentarsi un tantino   ^_^




Pur nelle divergenze, comunque un saluto affettuoso a tutti i fan  :]



La "Pretty Video" usò 20 secondi di questo combattimento, con la vocal in jappo, come sigla finale.






Due delle costine della VHS, magari i dati potranno tornare utili a qualcuno per risalire all'anno di messa in commercio.





La versione DVD della Stormovie.



8 commenti:

  1. Molto interessante, certo allora ci si accontentava veramente di poco. Ma tanto io il videoregistratore non ce l'avevo!
    Non sono riuscito a risalire all'anno, ma come pezzo non è male.
    C'è un mercato per queste cose, ma come sempre in tempi di "crisi" (che in Italia è permanente, le valutazioni sono "a scendere":

    https://www.annuncivintage.com/Forum_detail.aspx?t=0&id_d=49886&p=1

    Adesso di Goldrake (la serie) dovrebbe uscire anche il Blueray, operazione secondo me totalmente inutile visto che per un prodotto degli anni 70 la qualità del DVD è più che adatta, e più di tanto... Con il Blueray non è che ti escono i minidischi e i magli perforanti dallo schermo.
    Il doppiaggio rifatto "più fedele" va anche bene come alternativa, ma per me ci deve essere anche lo storico, sennò non riesco ad ascoltarlo. Apocalypse Now redux, non ce la faccio a vederlo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie del link. Pensa che l'ho pagata un euro, anche se valesse solo 20 euro, avrei ventuplicato (si può scrivere?) il suo valore!
      Fosse un altro tipo di investimento sarei già in pensione!

      Concordo appieno, infatti è il senso finale di questo post è rammentare ai coetanei come vedemmo la prima volta Goldrake. Far notare ai più giovani di non pretedenre cose che non erano previste in origine.
      Salvo restando i requisiti minimi che un prodotto a pagamento di tal genere dovrebbe avere (vedi post).

      Elimina
  2. La vhs risale al 1990-91, non di più.
    La vidi in edicola all' epoca, eguite dalle altre che completavano il film.
    Conosco gente che la comprò pensando di trovarci la serie tv, e invece.... riguardo i diritti, Federico Colpi ha affermato in una intervista che dopo il 1987 ( anno in cui scadevano i diritti Rai ) tutto quello riguardante Goldrake era pirata.
    Ma ripeto, lo diceva lui, non io ....

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Nel caso Colpi fosse nel giusto, vorrebbe dire che ancora negli anni 90, non nel 1978, c'erano aziende che vendevano prodotti audiovisivi di animazione senza rispettare il copyright. Poi, un giorno, diventarono tutti rispettosi della legge, quando i diritti li avevano comprati ^_^

      Elimina
  3. Beh....nessuno di "noi giovani" è particolarmente esigente, ma "voi" vedeste Goldrake con una qualità, perdonami, ben maggiore di un Magneti Marelli dei primi anni 60. Non fidatevi di chi dice che noi italiani eravamo dei trogloditi che ancora nel '79 avevamo la carbonella e lo schermo b/n, non lo eravamo, eravamo alla pari con il resto del mondo!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Scusami, io non dubito che la media delle tv degli italiani del 1978 fosse di ottima qualità tecnologica, ma comunque erano tv quasi sempre in bianco e nero. Inoltre io ricordo la tv con cui vedevo Goldrake, ed era una vera merda in bianco e nero :]
      Con uno schermo così curvato che da un lato non si vedeva l'altro. Ovviamente tu questo non lo puoi sapere.
      Ed anche le tv della gran parte dei miei amici del cortile non erano un granchè, tutte in bianco e nero nel 1978. Facevano eccezione alcuni possessori di tv color, ma dal 1979/80 in poi. Sono abbastanza certo della data dai cartoni che vedevo a casa loro.
      Scusami di nuovo, però penso di sapere meglio di te quale tipo di televisore avevo a casa a mia e di quali modelli c'erano a degli amici le cui case frequentavo ;)
      Poi è ovvio che non pretendo che il mio campione demoscopico valga per tutta quell'Italia, ma credo proprio che negli altri quartieri popolari le cose fosse simili.

      Elimina
  4. Si ma allora possibile che all'indomani degli anni 80 fossimo ancora tutti in b/n? Poi il tuo quartiere d' un caso a parte, mi sembra si fosse tutti abbondantemente a colori in quei rioni in quegli anni l'!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Parlate di anni come se fossero noccioline.
      Cosa vuol dire "anni 80"?
      Non vuol dire nulla, o, al contrario, indica un intero decennio, dal primo gennaio 1980 al 31 dicembre 1989.
      Probabilmente non sono riuscito ad essere chiaro nel post... il cui titolo riporta "Ovvero come vedevamo Goldrake nel 1978".
      Goldrake fu trasmesso il 4 aprile 1978. 1978!
      Io mi riferisco al 1978!
      Che non è "anni 80".
      Il 4 aprile 1978 i televisori a colori non erano alla portata di tutti. Iniziarono a diffondersi un poco dopo, fine 1979?
      Ricordatevi che ai tempi gli abbonamenti Rai avevano 2 tariffe separata, una per i televisori in B/N ed una per quelli a colori.
      E l'abbonamento a colori costava sensibilmente di più, proprio perché era considerato un bene di lusso.
      Ovviamente i tv color già costavano di più di un B/N, a cui andava sommato l'abbonamento Rai a colori.
      Nel 1978 una parte delle famiglie popolari non affrontava quella spesa in più.
      Mi baso sul mio campione personale, ovviamente.
      Ma comunque anche il 1979 NON è "anni 80".
      Il post vuolo ricordare a chi vide Goldrake nel 1978 come vedevamo Goldrake.
      Far capire a chi è più giovane come noi vedemmo Goldrake il 4 aprile 1978.
      In questo modo vorrei cercare di far comprendere che, stante un giusto standar minimo di qualità, non è che si può pretendere la Luna da delle edizioni DVD/BR del 2018 di un prodotto della metà degli anni 70. Non concepito per i supporti del 2018.
      Cavoli, lo guardavamo nel modo che ho mostrato sopra, ed ora non ci accontentiamo di una buona qualita DVD/BR si televisori di nuova generazione?!



      Elimina