Con questo numero 10 di Telepiù si conclude una prima parte di numeri consecutivi, o quasi, della rivista della Rizzoli. Ho cercato, in questo modo, di dare una panoramica il più esaustiva possibile dei palinsesti da metà marzo a fine maggio 1980, anche grazie al fatto che in gran parte i numeri sono omogenei dal punto di vista territoriale, ergo ci sono le medesime tv locali.
Più avanti ripartirò con un'altra serie di numeri quasi consecutivi del periodo autunnale.
In questo numero, oltre ad un paio di articoli sul misterioso Charlie delle Charlie's Angels, c'è una "Teleproteste" di un fan di Goldrake, ed, infine, una dichiarazione di Cicciolina contro Mazinga!
Gli otto numeri quasi consecutivi di Telepiù:
Telepiù N° zero dal 15 al 21 marzo 1980
Telepiù N° 1 dal 22 al 28 marzo 1980
Telepiù N° 2 dal 29 marzo al 4 aprile 1980
Telepiù N° 3 dal 5 all'11 aprile 1980
Telepiù N° 4 dal 12 al 18 aprile 1980
Telepiù N° 5 dal 19 al 25 aprile 1980
Telepiù N° 6 dal 26 aprile al 2 maggio 1980
Telepiù N° 8 dal 10 al 16 maggio 1980
Il 18 aprile sulla Rete 2 Rai andava in onda la trasmissione "L'altra campana", del compianto Enzo Tortora, in cui ci fu un dibattito sulla pericolosità di Goldrake:
I genitori di Imola colpiscono ancora! "L'altra Campana" vs Goldrake e Mazinga - articoli del 1980
A distanza di un mese (non c'erano i social...) un fan quasi 17enne di Goldrake levava la sua protesta contro il trattamento subito dal robottone pilotato da Actarus durante la trasmissione di Tortora.
A differenza del titolino la parola non veniva data ad un bambino, ma ad un adolescente, che ebbe il coraggio di esporsi con nome e cognome a favore di un cartone animato giapponese teoricamente dedicato ad una fascia di età più giovane.
Questo aspetto dimostra due cose, a mio avviso:
Che le polemiche contro i cartoni animati giapponesi furono tanto virulente da coinvolgere anche fasce di età teoricamente non interessate;
Che Goldrake fu così rivoluzionario da colpire un 13/14enne (quando nel 1978 vide la prima puntata) e catturarlo fino alla conclusione della serie, anche se ormai era uno studente delle superiori (o magari lavorava già!).
Io porto avanti le mie elucubrazioni dal punto di vista di uno che il 4 aprile 1978 frequentava le elementari, il target perfetto per Goldrake, però poi ci furono anche i ragazzi e ragazze che in quella data erano un pelino più grandi. Quindi questi giovani, ma non mi più giovanissimi fan, per poter vedere come finiva quella serie che li aveva affascinati, dovettero, immagino, faticare non poco per riuscire a seguire un programma a cartoni animati che ai tempi, a differenza di oggi, veniva considerato esclusivamente per bambini.
E Paolo De Luca ebbe anche il coraggio di esporsi su una rivista nazionale, che potevano leggere anche i suoi compagni di classe ed amici. Grazie alla sua lettera abbiamo la conferma che tra la platea in studio de "L'altra campana" c'erano solo "vecchi", nessun ragazzo o ragazza aveva, non dico potuto parlare a favore di Goldrake, ma neppure votato!
Poi nella pagina di fianco leggi che Cicciolina si schiera contro Mazinga, ergo ti rendi conto che aveva ragione lei ^_^
Ovviamente metto il trafiletto di Cicciolina a titolo di curiosità, non ho nessuna intenzione di polemizzare. Visto che la vita di Ilona Staller, a mio avviso, non è stata mica poi tanto felice, anche in considerazione della professione grazie alla quale è diventata famosa.
Riparto dalla seconda pagina.
Telepiù dava molto spazio alle trasmissioni delle tv locali e ai suoi personaggi più famosi, motivo per il quale è una fonte informativa assai interessante.
Assai curiosa la trasmissione proposta da Lucio Flauto per Antenna 3 Lombardia.
Non mi perdevo una puntate all'inizio della serie delle Charlie's Angels, sinceramente non è che provassi molta curiosità sulla voce di Charlie, ero più concentrato sulla brunetta del trio ^_^
Più interessante l'articolo sul doppiatore italico di Charlie: Luciano De Ambrosis
La "percezione" pare sia il male della nostra attuale società, probabilmente anche a causa dei social, che amplificano le stronzat... ehm... le fake news, però nel 1980 le cose non erano diversissime, eravamo già poveri.
A chi sponsorizza il ritorno alla liretta ci sarebbe da ricordare la questione dell'inflazione, anche se dopo gli eventi monetari turchi ho notato che di uscita dall'euro per ora non parla più nessuno...
La pagina completa con tutte le Teleporteste.
La pagina con la sentenza di Cicciolina contro Mazinga ^_^
Per mia fortuna le tv locali sono quelle milanesi, anime a più non posso ;)
Ricordo qualcosa di Diana Scapolan su Antenna 3 Lombardia, però solo flash.
Bei tempi senza Berlusconi tra i piedi,con le TV locali che erano realmente "libere" e con la vasta scelta di programmi e films che proponevano. Perfino telepiù era bello quando ancora era della Rizzoli e prima che passasse in mano Mondadori e Silvio Berlusconi editore. Grazie come al solito per questa scansione delle riviste TV di fine anni 70 e primi 80, da me molto gradite e a maggior ragione stavolta con l'edizione delle TV locali lombarde. C'è anche tanta nostalgia in me ma pazienza, i tempi cambiano e si cerca di adeguarsi anche sé non è facile.
RispondiEliminaPrego, leggere le edizioni milanesi fa in primis contento me ;)
EliminaAll' epoca di adulti o adolescenti che guardavano Goldrake ce ne erano una marea .
RispondiEliminaLo stesso vale per i Gundam, Mazinga, Harlock... lo dimostra anche come venissero citati spesso nelle commedie scollaciate del periodo ( od omaggiati, come Gundam in " rag. Arturo de Fanti bancario precario " ).
Chi non li guardava erano sempre e solo i bigotti censori che non sapevano una mazza della serie come si evinceva dai loro articoli .
Cicciolina è una di quelli , o forse aver visto Mazinga che che a pezzi mostri dalla forma di serpente avrà spaventato Pito Pito .
La parte finale del suo discorso sul sesso mica l'ho capita .
Che diavolo c'entra con Mazinga ?
Poveraccia, cercava di portare a casa la pagnotta in qualche modo >_<
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