CERCA NEL BLOG

mercoledì 14 luglio 2021

"Ehi Cesare, vai da Cleopatra? Hai chiuso..." ("Carry On Cleo")


In una mia recente spedizione in emeroteca, allo scopo di consultare i palinsesti di varie annate di "Onda TV", quando mi sono imbattuto più volte nel film "Ehi Cesare, vai da Cleopatra? Hai chiuso...", mi si è accesa una lampadina, più che altro un lampione  ^_^
Da bambino questo film mi faceva letteralmente sbellicare, quindi ho comprato il DVD  ^_^
Ovviamente non ricordavo di preciso la trama, né avevo in mente un critica ragionata del film, semplicemente nel mio cervello questo film era connesso indelebilmente ai concetti di divertente, ridere, bel ricordo, essere contenti.
Uno dei motivi che me lo faceva ricordare tanto vividamente, rispetto ad altre moltitudini di film, è che (sempre nel mio cervello) questo fu il primo che vidi sulle tv locali private quando, finalmente, anche a casa mia venne installata l'antenna sul balcone per poterle captare.
Era un pomeriggio autunnale/invernale del 1978, era buio, l'antennista aveva terminato il suo lavoro, accendemmo la televisione, vennero sintonizzati i canali e lasciarono acceso su questo film.
Il film ho scoperto facesse parte di una serie di lungometraggi inglesi di carattere comico, "Carry On", prodotti dal 1958 al 1978, questo in particolare è del 1964.
Ma del film cosa rammentavo?
Il tono canzonatorio della bella voce narrante, Seneca che ripeteva di continuo a Cesare "Attento alle idi di marzo!", la bellezza dell'attrice che impersonava Cleopatra, la frase finale di Cesare contro Bruto mentre lo pugnala ("fio de na...").
Dalla fine degli anni 70 ad oggi non l'avevo più rivisto, era quindi una prima visione da adulto(?).
Cosa mi sono ricordato appena le scene si susseguivano?
L'uso del dialetto nel doppiaggio, il romanesco per Marcantonio, il ciociaro(?) per Bastiano e Chiarius, infine il veneto per Seneca e la figlia Calpurnia (moglie di Cesare).
Questa è la controprova che gli adattatori italici avevano il vezzo/abitudine di inserire il dialetto nel doppiaggio di film stranieri, non solo nei cartoni animati di "Hanna & Barbera" e nei film animati di Asterix ed Obelix. Chiaramente in una trama che vedeva i romani protagonisti era troppo invitante inserirci voci del centro Italia, più strana la scelta del veneto.
Ho rammentato Bastiano che era un inventore di ruote quadrate...   ^_^
Il tormentone di Cesare che mentre pronunciava "Amici, romani..." qualcuno aggiungeva "...proletari" e lui la prendeva male.
Il servo muto di Cleopatra.
La gag dell'aspide masticata e sputata da Marcantonio  ^_^ 
Un paio di battute calcistiche su Roma e Lazio.
Mi ha sorpreso molto (negativamente), invece (considerando che si tratta di un film del 1964), ascoltare numerose battute con doppi sensi di carattere sessuale, ammiccamenti vari, certo non alla stregua della commedia sexy italica, ma comunque presenti in tutto il lungometraggio. 
Purtroppo sul web non si trova nulla sui doppiatori italiani del film. 
La voce narrante è assolutamente familiare, ma non sono riuscito a capire di chi fosse, mentre si riconoscono le voci di Ferruccio Amendola per Bastiano e di Oreste Lionello per Seneca. Per quanto riguarda Chiarius ho in mente il viso del doppiatore, caratterista romano, ma non riesco a trovare il nome.
Edit del 16 luglio 2021:
J D La Rue svela che il doppiatore della voce narrante è Luigi la Monica (Larry Hagman in "Strega per amore").

Devo dire che nel totale sono rimasto leggermente deluso dalla visione adulta, non che mi aspettassi di ridere quanto lo facevo da bambino, però il livello della comicità non ha retto al passare dei decenni. 
I film di Totò, per esempio, hanno mantenuto integra la lor carica comica, meno quelli di Franco e Ciccio, questo si pone un gradino sotto ai due comici siciliani.
Nonostante la leggera delusione, consiglio di comprarlo.


Come si può vedere qui sopra questo film, come qualsiasi altro film del periodo, era di continuo rimpallato da un canale all'altro:
il 27 febbraio 1979 su "Antenna Nord";
il 30 marzo su "Milano TV";
il 13 maggio su "Lombardia 1 e 2".

Da notare l'anno sbagliato, il 1971.
Il film inglese era replicato in orari diversi, mattina, pomeriggio e sera, tanto era catalogato come film comico, ma le battute (secondo me) erano un po' sconvenienti per un bambino delle elementari, che comunque penso le bypassasse concentrandosi su altri aspetti comici.



           

Sperando di non subire l'ira di You Tube, dato che sul web non ho trovato neppure un video con il doppiaggio in italiano, ho caricato 5 video per rendere meglio, a chi lo vide da bambino come me, il ricordo di questo film.
Sottolineo il bellissimo tono ironico della voce narrante (ditemi di chi fosse, vi prego!).
Da notare una modifica sostanziale effettuata dagli adattatori italiani, che ambientarono le scene iniziali a Frosinone, da dove vengono Bastiano e Chiarius, mentre in realtà nel film la cittadina era Carlisle (c'è una pietra miliare con il suo nome).
Quindi sembrerebbe che per gli inglesi i frusinati del periodo abitassero nelle caverne, quindi una opinione un po' offensiva, ma in realtà quelli erano compatrioti del regista   ^_^
Terribile la battuta che Bastiano dice a Chiarius quando questo si presenta: 
"Sei il fratello di Walter Chiarius?"   T_T


            


Mitico il rutto del centurione   ^_^



           

Seneca che dice "prendilo in mano, non stringere forte..." mi ha sorpreso, negativamente.



           

"Attento alle idi di marzo!"   ^_^



          

Cesare:
"E tu Bruto... fijo de na... così muore Cesare...lascia almeno che dica le mie ultime parole: amici, romani..."

Bruto:
"Proletari!"



Metto anche qualche immagine del film nel caso i video venissero bloccati   :]

Finebuio ------->  finestrata -----> finestrà ------> finestra   ^_^

Non so perché, ma l'attore (forse grazie al doppiaggio di Ferruccio Amendola) che fa Marcantonio mi faceva morire dal ridere   ^_^


Altra scena che avevo rimosso e che ho visto con divertito piacere, la bici con le ruote quadrate  ^_^
In questa scena si vede la reale ambientazione inziale del film, che è in terra britannica, non italica.



Cesare e sotto il veneto Seneca.


Questa è la scena in cui Bastiano passa per il salvatore di Cesare che subisce un tentato omicidio, in realtà ha fatto tutto Chiarius.


Cesare, vista la sua abilità nel combattere, promuove Bastiano addirittura generale, la folla lo idolatra e lo spoglia come fosse una star del rock.


Marcantonio vede per la prima volta Cleopatra e se ne innamora, come dargli torto  :]


Cleopatra e Marcantonio tramano per uccidere Cesare.
Seneca avvisa Cesare del rischio di essere ucciso, quindi l'imperatore si cambia d'abito con Bastiano, che diviene il bersaglio del tentato assassinio.


Stupenda attrice, mi sa che ne ero infatuato, prima della strega Samantha e di Fujiko  :]

 

5 commenti:

  1. La voce narrante credo sia Luigi la Monica.
    Ci sono arrivato perché è la stessa voce di Larry Hagman nel divertente telefilm Strega per amore (Sì, lo so, guardo delle schifezze, embé?)
    Almeno a me sembra la stessa voce, controlla anche tu con un qualsiasi film doppiato da La Monica.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Per Chiarius è un po' più difficile, potrei aver sentito la voce forse in qualche film di Tomas Milian. Somiglia alla voce di Michele Gammino, ma non ci giurerei, il filmato ha troppo riverbero.
      Per i sottintesi sessuali può darsi che il doppiaggio sia stato eseguito assai dopo il 1964 (magari l'uscita it. è del 71), e come di solito accadeva completamente stravolto per adeguarsi alle mode degli anni 70 (decamerotici e quant'altro).
      Il doppiaggio stravolgente e "regionale" è stato una moda rovinosa perpetrata soprattutto dal Bagaglino, che ha rovinato così "Monty Python and the Holy Grail", anche se l'involgarimento può suscitare qualche risata.
      Invece guardando questo film (che non conoscevo) non posso non pensare a Brian di Nazareth e a quanto sia migliore, come film in sé e pure come adattamento italiano. Purtroppo anche Brian recentemente è stato ridoppiato.
      Veramente Bo... veramente bella questa Cleopatra, credo sia la raison d'etre del film.

      Elimina
    2. Si si, la voce narrante è proprio quella di Larry Hagman!
      Grazie :]

      Su Chiarius non saprei.
      E' vero, il film è del 1964 ma importato nel 1971, all'inizio della commedia sexy italiana.
      Non ho mai visto i film dei Monty Python T_T

      Comunque nei cartoni animati della Hanna e Barbera e Asterix l'inserire i dialetti diede un po' di vita a molti personaggi.
      Lo Svicolone romagnolo non sarebbe lo stesso senza il suo accento :]
      Negli anime mi pare che ciò non avvenga mai (o quasi mai?).

      Effettivamente nei film stranieri poteva far sorridere giusto un bambino, che poi quando rivedrà il film da adulto, noterà l'incongruenza.

      Bella patata, Cleopatra :]

      Elimina
    3. Per Chiarius ci ho riflettuto un po'.
      Mi sembra molto simile alla voce di Eros Pagni ne "Il soldato di Ventura" con Bud Spencer. Pagni interpreta il romano Capoccio, ma onestamente non so se sia la sua voce o se sia stato doppiato con accento romanesco. Per me comunque o Pagni o Gammino.
      In Asterix il romanesco venne introdotto prima nei fumetti.
      Svicolone romagnolo cioè Renzo Palmer, grande.
      Mai visto i Monty Python? Guardati almeno Brian, ma attento che sia il doppiaggio giusto, quello con Marenco che fa Pilato. Ciaociao.

      Elimina
    4. Il viso che ho in mente io per la voce di Chiarius è un altro, era un caratterista, ruoli minori, almeno nei film in cui lo vidi io.

      Anche il veneto del capo dei pirati (chi ghà deto all'arembagio?)o il siculo dell'architetto di Cleopatra?

      Terrò a mente il consiglio ;)

      Elimina