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lunedì 6 gennaio 2020
"Nell'altra campana non vedremo l'altro tortora", di Pierluigi Ronchetti + Copertina Gundam nelle tv locali - "TV Sorrisi e Canzoni" dal 13 al 19 aprile 1980
Nel precedente post ho mostrato la pagina dei programmi Rai di "TV Sorrisi e Canzoni" del 18 aprile 1980 con la puntata che mise sotto accusa e condanno Goldrake, ma nello stesso numero della rivista era presente anche un articolo di presentazione della trasmissione di Enzo Tortora. In realtà "L'altra campana" era iniziata la settimana prima (ho il relativo numero con il classico quadrifoglio verde per le novità), ma capitava spesso che l'articolo di "anteprima" arrivasse a prima puntata già mandata in onda.
Per il resto nel numero non ci sono contenuti particolarmente interessanti (dal mio punto di vista), ho dovuto mettere per forza l'articolo su Tozzi, in quanto il cantante campeggia in prima pagina, ho inserito la recensione del film di Carpenter "Fog" più un paio di altri (sulla trasmissione "Studio 80" e su quella di Ruggero Orlando sulla Cina).
Un gran numero di scan sono di pubblicità, veramente molte (e ne ho omesse non poche), tra cui spiccano numericamente, come sempre, quelle di alcolici. Ogni volta che sfoglio un "TV Sorrisi e Canzoni" noto questo profluvio alcolemico dove mancano i vini da tavola, si vedevano birre, amari e superalcolici.
Sono presenti due pubblicità poco affidabili sulla perdita di peso, si vede che è un filone pubblicitario che arriva da lontano quello che vediamo oggi nelle telepromozioni...
Nell'edizione dell'Emilia Romagna delle tv locali private, presente in questo numero, fanno bella mostra di sé il Gundam e Peter Rei:
"Peter Rei e Gundam coppia invincibile
Siamo nell'anno 79 dell'era spaziale. L'umanità, disseminata nei sistemi solari, vive retta da una confederazione di pianeti. Ma il pianeta Yong si stacca per dominare tutte le galassie: è la guerra...
Peter Rei, simpatico e coraggioso pilota del formidabile robot Gundam, è uno dei nuovi beniamini degli appassionati di fumetti fantascientifici."
Poche righe di introduzione alla trama,e più o meno abbastanza fedeli al prologo del primo doppiaggio
In quanti sistemi solari era disseminata l'umanità?
In uno solo, il nostro...
Ok, forse il termine "side" era troppo ricercato, ma "isole spaziali" ("che ruotano come tanti satelliti intorno alla Terra"), come citato dal prologo italico del 1980, lo si poteva inserire, invece che "pianeti".
Avendo usato "pianeta" invece che "side" o "isola spaziale", il campo di battaglia passa da "attorno alla Terra" a "nell'universo".
Quello che muove guerra non è un pianeta, ma un principato, mentre il nome è corretto, Yong, cioè, è sbagliato, ma venne usato quello del primo doppiaggio.
Di Peter Rei si può dire tutto il bene possibile, era tra i miei preferiti da bambino, ma simpatico proprio no... ^_^
Ogni tanto sulla copertina dei programmi locali compariva qualche cartone animato giapponese, purtroppo, per poter appurare quante e quali copertine vennero dedicate ai personaggi degli anime, bisognerebbe poter visionare tutti gli inserti di tutte le edizioni della rivista, penso che sia praticamente impossibile.
Grazie a questo articolo e allo spezzone de "L'altra campana" visibile per merito di Voxpopuli, mi sono rammentato che il "sondaggio" con il pubblico da casa, eseguito tramite il maggiore o minore consumo elettrico, non era l'unica votazione. Si votava anche in studio nella parte chiamata "Digliene quattro", in cui un cittadino saliva su un palco allestito nello studio, e poteva esprimersi su un argomento, avendo come contraddittore una persona dello schieramento avverso, presente in studio o collegata telefonicamente.
La teorica messa al bando di Goldrake (e dei cartoni animati giapponesi) avvenne proprio nel "Digliene quattro", purtroppo dallo spezzone di "Voxpopuli" non si vedono le voci a favore di Goldrake, ma in articoli di giornale ho letto che ci fu un intervento telefonico pro Goldrake di Bruno Bozzetto. Ho però il dubbio di quanto l'autore italiano si spese a favore del prodotto dell'industria animata giapponese che aveva ormai monopolizzato tutte le fasce orarie, conquistando così tanta popolarità tra i bambini che delle persone andavano in televisione per chiederne la messa al bando.
L'articolo completo un po' ingrandito.
Riparto dall'inizio con l'indice, da cui si noterò che ho omesso qualche articolo allo scopo di ridurre un po' le scan, che risultano già quasi un centinaio...
"Il telefono, la tua voce", se non avevi il Duplex!!! ^_^
Sinceramente ho qualche dubbio che delle calze tanto lerce, potessero tornare bianche immacolate.
Oggi si legge che il nostro sistema politico è instabile, nel 1980 invece...
Tranne per il terrorismo interno, che molti italiani si sono pure dimenticato quanto morti ha causato, per quanto riguarda crisi economica e moralizzazione della vita pubblica, non è che si siano fatti questi grossi passi avanti.
Fa fin sbellicare che nel 1980 si parlasse che di ricevuta fiscale obbligatoria per i negozianti ^_^
A quelli che promettono il ritorno alla liretta bisognerebbe far leggere questi articoli, pure i lettori di riviste televisive si rendevano conto che l'inflazione era esagerata.
A me i balletti in tv annoiavano un sacco, le trasmissioni prevalentemente di balletti come questa, le evitavo come la peste ^_^
Il Nano Ghiacciato di Amanada Lear lo avevo rimosso ^_^
La pubblicità potrà incensare il prodotto quanto volete, ma ricordo bene quanto schifo faceva questo purè rispetto a quello che faceva mia madre, quelle rare volte che non aveva tempo di prepararlo, immangiabile...
Negli anni 90 la Sony userà lo stesso stratagemma di Carpenter, tanta nebbia, pochi effetti speciali/grafica con i vari Resident Evil e Silent Hill ^_^
Un piccolo focus su Game, che tanto caos scatenerà in questo mese di aprile:
"Pinocchio contro Mazinga Z" - Articoli dal 23 febbraio al 26 aprile 1980 sul sondaggio della trasmissione "Game" su Rai 1
Dimagrire nella vasca da bagno!
Chissà cosa c'era dentro a quella pastiglia... probabilmente nulla ^_^
C'è da mettersi le mani nei capelli se pensiamo alla sicurezza di quelle auto... ti facevano mettere gli sci dentro all'abitacolo, senza bloccarli!
In caso di incidente, ti ritrovavi decapitato :]
Da comprare subito!
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Piccola precisazione alla battuta su "Fog": Silent hill venne prodotto dalla Konami, mentre Resident Evil era ed è una serie Capcom.
RispondiEliminaVero, entrambe le serie nacquero per essere giocate sulla prima, leggendaria Playstation di marca Sony, ma la Sony non sviluppò quei giochi internamente.
Fine del momento "precisino". ^_-
Figurati ;)
EliminaSi si, Biohazard!!! ^_^
Stavalta mi son mantenuto sul vago, tipo nebbia
Al di là delle riviste TV degli anni 70 e dei primi 80 che presenti nel tuo blog e che io apprezzo sempre molto, devo dire che li presenti sempre con ironia, quindi decisamente interessante seguire questo blog o forum. Le riviste soprattutto sorrisi e canzoni erano sempre piene di pubblicità di prodotti scadenti. Forse un po' meno pubblicità erano presenti in telepiu e telesette che incominciava ad essere in vendita dal gennaio 1979. Però i cineracconti di S&C me li leggevo tutti da quelli dei film di Celentano a quelli del tipo di Alien o Zombie 😄
EliminaGrazie del gentile apprezzamento.
EliminaIo ero selettivo anche ai tempi, leggevo solo i cineracconti dei film di fantascienza ^_^
Vero! Completamente d'accordo. Da quando la musica italiana ha questi rapper o trapper come si e li definiscono è diventato uno schifo. Neanche il punk era così volgare e sudicio come lo sono questi. Comunque oramai mettiamoci il cuore in pace, il mercato musicale e completamente cambiato rispetto ai decenni 70/80, dicono che è tutto evoluto ma io preferivo quando c'erano i 45 o 33 giri in vinile, ora la musica è tutta in streaming. Che tristezza, non c'è più poesia.
RispondiEliminaGrazie :]
RispondiEliminaEsiste ancora la hit parade?
Beh diciamo che le hit parade erano stilate dalle società che si occupano di ricerche di mercato (proprio il settore dove lavoro io). So che attualmente se ne occupa la FIMI che è l'associazione dei discografici italiani e forse GFK che è appunto una società di ricerche di mercato. Però oramai non è più come gli anni 70 e ottanta che c'erano i negozi fisici che vendevano dischi e i rilevatori andavano e chiedevano quali dischi la gente avesse acquisto in settimana. Se sei di Milano di sicuro non puoi non ricordare che nella stazione metropolitana del duomo era presente uno dei più famosi negozi di dischi. Comunque adesso è cambiato tutto con le piattaforme streaming musicali tipo Spotify, Tidal ecc...e i negozi che ahimè non esistono più. So che comunque all'interno del sorrisi attuale è presente ancora quella degli album più venduti (i vecchi 33 o LP per intenderci).
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaCiao.
EliminaIl software del blog prevede solo la presenza di immagini singole.
In alternativa si possono comprare su Ebay o consultare gratuitamente in una emeroteca.
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