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lunedì 29 febbraio 2016

Telepiù N° 1 dal 22 al 28 marzo 1980 - "Arrivano tanti piccoli giapponesi carichi d'oro!" di Paola Zivelli



Questo è  il numero 1 della nuova (nel 1980)  rivista tv Telepiù, considerando che ho già recensito il numero zero, e che è in mio possesso il numero 2, alla fine di questo trittico riuscirò a postare tre settimane consecutive di palinsesti televisivi. In questo modo sarà più agevole apprezzare quali programmi, e con quale intensità, venivano proposti a grandi e piccini nel 1980.
Questa rivista, oltre a contenere i classici articoli sui programmi nazionali più importanti, in questo caso il confronto tra le due annate di "Domenica In" che si vede in copertina, dava largo spazio sia alle trasmissioni delle tv private locali, che alle tv locali stesse, con interessanti e lunghi articoli su come fossero organizzate e su quali fossero i loro progammi di punta. In questo numero c'è un bel articolo su Telemilano, da poco battezzata Canale 5, benchè nei palinsesti non compaia, però, Telemilano. Ci sono altre tv del milanese, come la mitica Milano TV, Telelombardia 1 e 2, Antenna Nord, Antenna 3 Lombardia, Telealtomilanese, anche se il grosso delle emittenti private sono piemontesi.
Per certi versi trovo maggiormente interessante Telepiù rispetto al più istituzionale "Tv Sorrisi e Canzoni", che dava meno spazio a trasmissioni poco note, che ormai ci siamo dimenticati, come, per esempio, "La battaglia navale" condotta da Tony Martucci su Antenna Nord, che a Milano era il pre-Italia 1.
Ho inoltre scoperto che Telepiù puntava molto sui cartoni animati giapponesi, presentando numerosi articoli, non particolarmente negativi, o che ne davano addirittura un giudizio positivo.
Dopo l'articolo del numero zero su Mazinga e l'Apemaia, questa volta viene presentato il nuovo anime della Rai: "Le avventure di Huckleberry Finn".
A parte il titolo dell'articolo che potrebbe sembrare in qualche maniera un po' polemico ("Sono arrivati tanti piccoli giapponesi carichi d'oro"), il contenuto è del tutto neutro, limitandosi a raccontare la trama della nuova serie. Dato che non ho mai seguito Huck Finn, e non ho mai letto il relativo romanzo, non saprei dire se ciò che riporta la giornalista sia la trama del romanzo o dell'anime, e non so neppure se l'anime seguisse la trama del romanzo. Per altre serie, che si ispiravano alla letteratura occidentale, spesso il giornalista riportava la trama del romanzo, anche se poi l'anime se ne discostava.
Dal titolo si potrebbe pensare ad una virulenta polemica sul successo dei cartoni animati giapponesi, invece nell'articolo c'è solo la trama della serie, o del romanzo. Il titolo vuole solo rappresentare il continuo successo di queste serie nipponiche, che, nonostante il cambio del genere, mantenevano lo stesso alto gradimento (più o meno) avuto con Goldrake ed Heidi.








Un saluto ai lettori del primo numero a pagamento, ben 200 lire, 10 centesimi di euro  T_T




Benchè Baudo smentisse il calo di ascolti della sua "Domenica In", per il giornalista la diminuzione poteva essere dovuta alla concorrenza delle tv private, e alla libertà dei telespettatori di cambiare canale a piacimento.




Un po' di storia delle gaffes.



Quanto mi piaceva Patricia Pilchard, con quella deliziosa erre moscia tanto sexy  ^_^



Su Telemontecarlo alle ore 19,10 c'è Astroganga!




Il riquadro informativo in alto a sinistra ha ben poco di informativo... "Mazinger Z, chiamato comunemente Mazinga, è destinato a divenire il più grande robot di ogni tempo. Costruito dal professor Kabuto, combatte contro le forze infernali del male."!!!  T_T
Tutto giusto tranne per il particolare che è il Grande Mazinga, come si può vedere dal palinsesto di Tele Torino International alle 13.
Tra l'altro il Grande Mazinga veniva trasmesso da più di tv locali contemporaneamente  :]
Su Videogruppo alle 15,30 c'è Jeeg.





Su Antenna Nord il Gaiking alle 20, giusto l'orario del TG1  :]


La domenica alle 20 su Telemontecarlo c'era Star Trek, non rammento questa trasmissione, io lo vidi la prima volta sempre su TMC, ma il sabato sera dopo le 22. Fatto che mi obbligava a fare i capricci per restare alzato fino a quell'ora...
Per la domenica ci sono solo sei pagine di programmi, rispetto alle usuali otto, perché ai tempi molte tv locali la domenica riposavano!





Il Grande Mazina veniva trasmesso da:
Tele Torino International alle 19,40; Telenord Italia alle 20,30; Teleradiocity alle 17 e 18,30; Milano TV alle 13,30 e alle 20.
In basso a destra faccio notare un clamoroso errore sportivo, nel riquadro in cui si commenta la partita Juventus-Inter, a me pare sia finita due pere a zero  :]




Su Tele Europa il Daitarn III alle 15,15.



Direi che a Teleradiocity, che non saprei dire sia la stessa che vedevo io a Milano, va il premio pomeriggio con più cartoni animamti giapponesi: Pinocchio, Grande Mazinga, Falco il Superbolide, di nuovo Grande Mazinga.
Che goduria!
Su Antenna Nord c'è Gundàm! alle 20, sempre in orario TG.





















Ecco il bel Silvietto, già iscritto alla P2 da un paio di anni...
Articolo da leggere sforzandosi di non sapere ciò che abbiamo scoperto dopo, in questo modo resta interessante, e senza attacchi di mal di fegato  :]




Ho un ricordo labile di questa trasmissione per ragazzi, comunque bella, senza questo articolo non l'avrei mai tirata fuori dal mio cervellino  :]
Nelle proteste della pagina di destra, pare che una lettrice giustifichi il suo non pagare il canone con la scusa che la Rai avesse mandato in onda una donna nuda in un oraio in cui c'erano ancora i bambini davanti alla tv. Cara signora Franca F. di Milano, le scrivo con sommo ritardo per farle notare che per noi ex bambini era, invece, un ottimo motivo per pagare il canone!  :]




Tra Sydne Rome e Nadia Cassini io preferivo di gran lunga la prima, basta vedere che costumino indossasse!!!   ^_^


L'immenso Mac rimane il mio tennista preferito di sempre, benchè io non capisca nulla di tennis  :]



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