Il film dei Goonies è per molti ex ragazzi ed ex ragazze degli anni 80 un mito assoluto, non per me, resta un bel filmetto, assai simpatico, ma nulla di più. Ovviamente è un mio parere personale, forse dato dall'aver visto da bambino un piccolo ed insulso telefilm a bassissimo budget, che vedeva i protagonisti compiere azioni ben più ardimentose di questi piccoli milionari di Hollywood:
"Il tesoro del castello senza nome" 1 e 2 (Les Galapiats - 1969)
"Il tesoro del castello senza nome" 3 e 4 (Les Galapiats - 1969)
"Il tesoro del castello senza nome" 5 e 6 (Les Galapiats - 1969)
Prossimamente le ultime due puntate del telefilm
Questa bella rivista ripercorre tutte le fasi della storia, aggiungendoci foto e chicche sugli attori, backstage ed effetti speciali.
Per quanto mi riguarda il personaggio che mi divertì di più, quando lo vidi per la prima volta in VHS, fu quel simpaticone di Chunk: mitica la scena in cui racconta del finto vomito fatto cadere addosso alla gente al cinema.
Mentre non mi hanno mai convinto i cattivi, la macchietta italo-americana mafiosa mi aveva già stufato a metà degli anni 80.
Ho un chiaro ricordo di Data durante una "Domenica In", mentre presentava uno dei due film che lo videro esordire al cinema, però non ricordo se era "Indiana Jones e il tempio maledetto", oppure "I Goonies". Mi pare il secondo, in cui, forse, Pippo Baudo citava anche la sua partecipazione al film di Indiana Jones, con tanto di immagini di repertorio. E forse c'era anche Cyndi Lauper che cantava la colonna sonora del film, ma non sono molto sicuro.
Lo spottone domenciale non mi convense ad andare al cinema, ai tempi ero già un po' grandicello, e questo era un filmetto per bambini. Probabilmente non averlo visto al cinema non me lo ha fatto apprezzare appieno.
La rivista è ovviamente in stretto inglese, composta da una settantina di pagina, che dividerò in due parti, spero si legga decentemente, le immagini sono comunque belle.
The Goonies: Official Collector's Souvenir Magazine (1985) - SECONDA PARTE
Mitico!
Mi ricorda un po' Mike Engelberg in "Che botte se incontri gli orsi", il film sul baseball giovanile con Walter Matthau.
Orrenda la fasia rossa del fratello maggiore, nun se pò vedè :]
In basso la scena in cui Chunk racconta tutte le sue malefatte!
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