TITOLO: Fenomenologia dell'eroe
di cartone. Jeeg, Mazinga ed altre meraviglie del sol levante
AUTORE: Nicola Angelo Spinella
CASA EDITRICE: Youcantprint
PAGINE: 175
COSTO: 12
€
ANNO: 2013
FORMATO: 1 cm X 15 cm
REPERIBILITA': Raro nelle librerie di Milano
CODICE ISBN: 9788891108500
Il
libro di Nicola Angelo Spinella non è propriamente di taglio
saggistico, è una via di mezzo tra il nostalgico (sempre in senso
buono) e la parziale analisi di alcune tematiche, con una spruzzata
di curiosità varie. Forse una decina di anni fa avrebbe avuto
maggiore valore informativo, oggi, tra internet e le decine di titoli
pubblicati sugli anime (Saggistica anime), tende ad essere in alcune parti un po'
ripetitivo. In altri punti, invece, l'autore prova a trovare nuove
chiavi di lettura degli anime robotici, anche se in alcuni casi, a
mio avviso, si spinge un po' oltre ai contenuti che un po' tutti
riconosciamo loro.
Nel
totale il mio giudizio è positivo, anche grazie al costo abbastanza
contenuto.
L'autore
non prende in esame tutti gli anime robotici della prima invasione,
ma si focalizza su tre serie (con qualche citazione di altre): Jeeg
(fino a pagina 82); i Mazinga (fino a pagina 135); Goldrake
(quest'ultimo è spesso richiamato anche in relazione agli altri
due).
Una
delle chiavi di lettura scelte dall'autore è quella religiosa, non
solo buddista o shintoista, ma anche cristiana (e di altre
religioni), che secondo me, non fu quella che gli autori
giapponesi (popolo notoriamente non molto religioso) avevano in
mente. Il fatto che a posteriori si possa ipotizzare che alcune
situazioni richiamino aspetti della religione cristiana, non vuol
dire che in origine queste fossero state d'ispirazione per l'anime.
In particolare viene illustrata una teoria sul significato religioso
della trinità cristiana in collegamento con vari personaggi ed
oggetti di Jeeg. Comunque, pur non concordando su queste ipotesi, è
la dimostrazione che l'autore ha tentato di andare oltre le analisi
già lette in altri saggi o sul web.
Più
pagine sono dedicate al tentativo di svelare la natura di Hiroshi
Shiba, più robot o più umano? Inutile dire che anch'io concordo con
l'autore che Hiroshi era di certo più umano, altrimenti non avrebbe
indossato dei vestiti alla Elvis.
Come
ho accennato sopra ci sono punti del libro in cui si avanzano ipotesi
un po' esagerate, tipo quella, riguardo le armi di Jeeg, in cui si
ipotizza che i “Super Neutroni” e la conseguente stretta
distruttrice, siano un atto di sodomia di Jeeg verso i mostri di
Himika...
Come
al solito mi soffermo sulla quantità di scritto del libro, che non è
molto ampia, infatti, nonostante ben 175 pagine, ci si ritrova con
dei bordi pagina assai spaziosi (vedere la scan più sotto).
Sono
rimasto un po' colpito dal leggere che a Himika viene appioppato della
“vajassa”... che non è proprio un complimento, mi chiedo se
l'autore avrebbe avuto il coraggio di fare la medesima affermazione
al cospetto della regnante dell'impero Yamatai.
La scan con l'impaginazione del libro, la parte scritta è assai concentrata al centro, lasciando molto spazio ai lati, forse un po' troppo.
L'indice del libro potrà dare l'idea del contenuto totale.
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