In Italia, purtroppo, l'album delle figu di Star Trek non è mai stato pubblicato, quindi mi son dovuto accontentare della versione germanica, che acquistai ad una fiera di Lucca tre anni fa, a meno di 20 euro. Tra l'altro l'album è tenuto benissimo, e le figurine sono attaccate molto bene, si vede che i bambini tedeschi sono meno casinisti di quelli italiani... me compreso.
Come spiegato in questo post la Panini pubblicava album in tutta Europa, non solo in Italia, andando incontro ai specifici gusti dei bambini di ogni nazione, e questo album fu disponibile solo per i bimbi di lingua teutonica (Germania dello Ovest, Austria e Svizzera tedesca).
Le storie presentate in questo album sono prese tutte dalla terza stagione, e sono:
Gideons Zeichen (Il marchio di Gideon)
Metamorphose auf Elba III (Il sogno di un folle)
Planet der Unsterblichen (Requiem per Matusalemme)
Zurück nach Eden (Viaggio verso Eden)
Strahlen greifen an (Le speranze di Zetar)
Ohne Identität (L'inversione di rotta)
Die auf Wolken leben (Una città tra le nuvole)
Das letzte Schlachtfeld (Sia questa l'ultima battaglia)
Seit es Menschen gibt (Sfida all'ultimo sangue)
Ein Schritt in die Vergangenheit (Un tuffo nel passato)
In gran parte sono puntate che non fanno parte delle mie preferite, non sono brutte, ma non sono il meglio. Tra quele presentate personalmente considero migliori queste: L'inversione di rotta; Sia questa l'ultima battaglia; Sfida all'ultimo sangue.
Da notare come quasi tutte le storie terminano in tre pagine, ovviamente non sono in grado di valutare quanto sia stato sacrificato della trama sull'altare della stringatezza. Ma come si presentava lo Star Trek "tetesco di Germania"?
A dire il vero non molto bene, sarà che è una lingua che trovo acusticamente molto brutta, molto meglio la nostra intro, anche come recitazione del doppiatore di McCoy.
E qui l'introduzione all'album Panini.
Un ingrandimento per chi conosce il tedesco
La prima storia è quella del pianeta Gideon, probabilmente da bambino il sovraffollamento della popolazione era una tematica che non mi interessava molto. La storia comincia e finisce nello spazio di tre pagine e 16 figurine.
"Logbuch des captains" è il "Diario del capitano" (grazie al traduttore di Google), ed è un metodo valido per introdurre la storia risparmiando figurine.
Anche questa puntata non mi aveva appassionato molto, sembre bella per un bambino, ma non da retsrae tra le "the best of". In questo caso mi limito alla prima e all'utlima pagina della storia.
Questa è già più interessante, peccato che poi si dimostri una storia d'amore, a 10/12 anni non la trovavo molto d'azione...
Col finale tragico, ma Kirk cosa mai faceva alle donne, anche robotiche?
Questa, invece, proprio la detestavo. Non perchè avessi qualcosa contro gli hippies, che manco sapevo cosa fossero, ma perchè era una puntata pallosa! Ciao Herbert! ^_^
Ogni tanto si cercava di far avere una avventura amorosa anche agli altri membri dell'equipaggio, che altrimenti sembrava cuccasse solo Kirk! Qui tocca a Scotty.
Kirk che ci guarda da dentro una lavatrice, oppure siamo noi dentro la lavatrice?
Benchè in seguito abbia compreso la profonda misoginia di questa puntata, ciò non toglie che sia tra le più belle delle tre serie. Azione zero, come in altri casi, ma una trama che ti tiene attaccato al televisore. E poi, come dice Scotty, "ho visto il Capitano in tutte le condizoni emotive, ma mai in preda ad una crisi di nervi", mentre le donne... ^__^
La scena della corte marziale è unica. Guardate come Scotty osserva la Kirk isterica.
In questo caso da bambino colsi la questione dei ricchi versus i proletari (o meglio, degli istruiti versus gli ignoranti, perchè è preclusa loro l'istruzione), però la puntata non la trovai particolarmente bella. E poi Spock che flerta non è proprio il massimo, ed è anche illogico!
Puntata che andrebbe proiettata nelle scuole ed anche in parlamento, purtroppo...
Mi pare che manchi la scena finale dei due idioti che vanno avanti per l'eternità a combattere ed odiarsi.
Negli articoli che presento nell'Emeroteca anime spesso i giornalisti di allora affermavano che i cartoni animati giapponesi erano creati per essere esportati (la colpa era di influenzarci con una cultura straniera), cosa che era, ovviamente, una boiata pazzesca. I giapponesi creavano gli anime per i giapponesi, non per influenzare noi. Anche nel caso di questa puntata di Star Trek mi pare si possa affermare lo stesso, cioè che semplicemente venne utilizzato un eroe americano, senza immaginare che la serie avrebbe avuto così tanto successo nel mondo. Però in questo caso nessuna accusa venne mossa.
La puntata ha parecchio fascino: il bene versus il male.
Puntata con un sacco di idee affascinanti (col CD scegli il periodo storico preferito!), peccato per la solita storia d'amore di Spock, e meno male che è un vulcaniano!
Se potessi, in quale periodo storico del passato vorrei andare? Difficile a dirsi, fanno un po' tutti schifo...
Bella l'immagine finale dell'Enterprise.
Ma se noi bambini italici ci rivolgevamo alla sede di Modena per avere le figurine mancanti, a chi si rivolgevano i bimbi di lingua teutonica?
1979, esportavamo anche gli album di figurine... T_T
Fine.
P.S. per Papoxido
Tu questo ce l'hai? gne gne gne
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