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lunedì 8 aprile 2024

"Gioco dell'oro nero, gioco della ricerca del petrolio" - Cicogna (1965?)



La datazione del gioco non è certa, sul web ho trovato l'anno 1965, ma in entrambe le edizione del "Dizionario dei giochi in scatola" (1° ed. - 2° ed.) è datato con un molto approssimativo anni 70.
La cosa ha una sua importanza, perché se la creazione del gioco fosse avvenuta nella metà degli anni 70, sarebbe stata forse causata dalla crisi energetica del 1973, mentre se fosse stato messo in commercio nel 1965, oltre ad essere forse il primo gioco in scatola a tema petrolifero, non avrebbe alcun nesso con i fatti geopolitici del 1973.
Purtroppo nella confezione non è presente alcuna datazione, anche se dalla grafica esterna ed interna parrebbe più un gioco anni 60 che anni 70.
Inoltre negli anni 70, cioè quando ero bambino, questo gioco non l'ho mai visto in cortile o sui cataloghi di giocattoli o in pubblicità cartacee sui Topolino, quindi propenderei per una datazione anni 60.
Di norma non compro giochi a cui non ho giocato oppure incompleti, ma questo mi interessava per la tematica.
Potrebbe essere il primo gioco in scatola petrolifero, in quanto gli altri tre sono di metà anni 70 (post 1973):



Mentre "Petropolis" è fondamentalmente un "Monopoli" a tema petrolifero, "Oro Nero" e "Petrol" puntarono sull'aspetto ludico di estrarre il petrolio dai giacimenti, cercando di presentare dei meccanismi che simulavano l'estrazione del petrolio. Di certo quello magnetico di "Petrol" è più bello ed ingegnoso rispetto a quello di "Oro Nero".
Anche "Il gioco dell'oro nero" della Cicogna si basa su un meccanismo simulativo dell'estrazione del petrolio, non è bello come quello ideato dalla Clementoni, ma è migliore di quello della "Editrice Giochi".


La dotazione è mediamente cospicua, il tabellone è ospitato dalla scatola, in quanto nella parte sottostante c'è la griglia in cartone per ospitare le biglie.
Le biglie sono chiaramente old style  ^_^
Purtroppo le regole non riportano con precisione la dotazione numerica dei pezzi, ma qualcosa nella mia confezione manca, tipo le bandierine nere.



Sotto al tabellone di gioco, sollevabile grazie ai due nastrini rossi posti ai lati, è presente una griglia di cartone in cui andavo riposte le biglie, la confezione si sarebbe dovuta richiudere ed agitata per mischiare la posizione delle sfere di vetro. 
Lo scopo delle biglie era quello di simulare la presenza o meno di un giacimento, ovviamente dove c'era una biglia la trivella non arrivava fino a fine del tabellone, segnale che la perforazione non aveva riscontrato un giacimento petrolifero, mentre se la trivella restava sollevata si era in presenza del petrolio.
Forse una trovata basilare, ma efficace, specialmente perché era presente l'effetto sorpresa.




Il regolamento non è chiarissimo, tanto che l'ex proprietario pose un punto interrogativo e aggiunse qualche nota. Non avendoci mai giocato mi è difficile valutare dove fossero le parti che si prestavano ad equivoci. Di certo non ho ben capito le dinamiche ludiche della terza, il problema è che non vengono specificato con disegni a cosa corrispondano i pezzi presenti nel gioco, lo si può intuire, ma il tutto resta un po' macchinoso.



La griglia di cartoncino dove si verranno a posare le biglie/giacimento.



Un aspetto del tabellone che, a mio avviso, crea confusione è la mancanza di nomi dei territori, li potevano almeno numerare...



Secondo me "l'oleodotto" sarebbe la cordicella blu con i cinque inserti di plastica dalla forma particolare.
La torre di perforazione è ovviamente quella piramidale di carta:
a sinistra un pozzo a secco;
a destra un posso con giacimento, ergo la torre resta sollevata.

Il dubbio resta sulle "placche di otturazione" che poi paiono diventare "oleodotti".
La bandierina è una bandierina.


Gli impreviste vengono sorteggiati con la classica roulette.


Le 15 biglie molto old style   :]


I tre tagli della carta moneta del gioco.



Due torri di perforazione per giocatore, manca il bianco, perché direi che sia è il colore 



Le "placche di otturazione" e/o "oleodotti", cioè la cordicella blu.


Il marchio "Cicogna" era presente solo sul bordo della scatola. In nessun punto della confezione c'è una data.


4 commenti:

  1. Quanto mi piace questo gioco... un giorno li riprodurrò tutti

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    1. Sei proprietario di una cartotecnica? :]

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    2. Intendo un'approssimazione giocabile.
      Già fatto per altri giochi introvabili: stampe a colori su fogli di cartoncino, pedine adattate, dadi di altri giochi... È molto semplice. Di materiale se ne trova tantissimo in rete (tra cui il tuo blog 😉). Per i giochi più famosi esistono persino i file per stampare le parti in 3D. E comunque non sarebbe difficile disegnare in 3D ad esempio la bandierina di questo gioco e stamparla

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    3. Non avevo pensato alle stampanti in 3D.
      Anche questo è un bel passatempo ^_^

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