Ad integrazione del post precedente, in cui ho mostrato le scan di un libro poco reperibile sulla storia del tv locali, "L'emittenza privata in Italia dal 1956 a oggi", dove si può leggere anche come "Telemontecarlo" e la "Svizzera" si espansero nell'etere del territorio italiano, aggiungo questo articolo, che fa il paio con quest'altro:
Ai tempi non è che ci fosse molto da fare zapping... la Rete 1, la Rete 2, Telemontecarlo e la Svizzera, seguiva "Koper Capodistria", ma quest'ultima non aveva questa gran programmazione.
Ricordo bene che le due emittenti estere arrivarono sull'unico schermo in bianco e nero di casa mia prima delle tv locali, e fu già una piccola rivoluzione televisiva.
Chiaramente "TV Sorrisi" non si faceva scappare queste modifiche dell'assetto televisivo nazionale, e vi dedicò interessanti articoli, questo in particolare è anche a firma Maurizio Seymandi!
Nello scritto si racconta del trasloco dell'emittente elvetica nel nuovo centro di produzione, all'avanguardia tecnologica dei tempi, nella colonna di destra si può vedere fin dove arrivasse il segnale.
La Svizzera era ed è ancora oggi (ho amici comaschi da cui mi capta di poterla vedere, pre-pandemia...) un bel canale, da cui la Rai avrebbe solo da imparare.
A Milano captavamo il segnale senza problemi, la conquista del resto d'Italia la si può leggere nel libro di cui sopra.
Guardando e riguardando Marco Blaser mi pare proprio di rammentare il suo viso.
Io per un brevissimo periodo sono riuscito a prendere pure Antenne 2.
RispondiEliminaCrediateci o no, mi ricordo benissimo la sigla di Goldorak.
Ci crediamo ci crediamo :]
RispondiEliminaNon ricordo se a casa mia si captasse Antenna 2, di certo non la guardavamo, essendo in una lingua non italica.
Un peccato essermi perso Goldrake con la baguette ^_^