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mercoledì 29 agosto 2018

"La tigre è ancora viva: Sandokan alla riscossa!" - "Album di Boy" Edierre 1977


Non ho mai visto il film di Sandokan, né al cinema né in televisione.
Sapevo che oltre album al mitico album Panini di Sandokan ne era stato pubblicato un altro, ma non ero a conoscenza che fosso collegato al lungometraggio. Film, che da quello che leggo su Wikipedia, non ripeté i fasti dello sceneggiato televisivo, ergo ipotizzo che anche questo album, non trascinato dalla pellicola cinematografica, ebbe minore successo della pubblicazione Panini.
L'album è, in verità, molto bello, composto da ben 300 figurine, non arriva alla 400 figurine dell'album Panini, ma comunque non è una pubblicazione "spilorcia". Specialmente se si considera che queste 300 figu sono concentrate su un unica storia, cioè un film di 2 ore, a differenza dell'album dello sceneggiato che doveva illustrare un maggior numero di ore di trasmissione, quindi la trama riportata in questo album penso risulti più chiara.



Marianna, deceduta nel precedente album Panini, non è a mio avviso degnamente sostituita, in pratica non mi pare ci sia la "gnocca" in questo film... però è presente un attore mitico, che abbiamo apprezzato in tanti film del periodo, Salvatore Borgese, nel ruolo di Kammamuri.
Per il resto il cast mi pare il medesimo dello sceneggiato Rai.


      

La musica di apertura, composta sempre dagli Oliver Onions, riprende inizialmente la mitica sigla dello sceneggiato, per poi perdersi in note poco coinvolgenti.





La Edierre è la medesima casa editrice che pubblicherà gli album di "Atlas Ufo Robot", e di altre testate inerenti gli anime.




































Alla fine dell'album c'è direttamente la locandina del film  ^_^




14 commenti:

  1. Come già scritto non mi è mai piaciuto Sandokan e di conseguenza non ho mai visto una puntata. Però dai fogli post vedo che nel Sandokan cinematografico c'era la presenza della bellissima Teresa Ann Savoy l'attrice londinese prematuramente scomparsa a Milano a 62 anni per un male incurabile. L'ho vista di recente nel Caligola di Brass, dove interpretava la conturbante sorella incestuosa di Caligola. Davvero una bellezza radiante. Mi sono permesso questo appunto anche se non c'entra nulla o poco con l'argomento Sandokan.

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    1. Allora la Savoy nell'album l'hanno imbruttita, non sembrava un granché ]

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    2. Decisamente hanno fatto un buon lavoro con il trucco per rendere così brutta una donna così incantevole. Era molto chiara di carnagione è in questo film sembra una di quelle zingare che vanno a sgraffignare nei supermercati. Non so sé hai mai avuto occasione di vederla nei due films di Tinto Brass (salon Kitty o Caligola) ma era di una prestanza fisica come poche.

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    3. Ho cercato qualche immagine dell'attrice, che non conoscevo, ed era effettivamente una bella patata :]

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  2. Secondo me , se ti sei perso questo film ti sei perso qualcosa.
    Ma soprattutto se l'hai perso da ragazzo, perché visto con gli occhi di un adulto, di sicuro è meno efficace.
    Ti sei perso Massimo Foschi che fa Teotokris (che è un bel personaggio) con la voce di Darth Fener, e in fondo anche Teotokris (pensa l'adulto), poteva essere come Sandokan ma ammira Brooke e viene sedotto dal lato oscuro.
    Ti sei perso l'uomo selvaggio che salva Sandokan e mentre veglia sulla di lui guarigione, mangia le formiche che minacciavano di divorarlo (poi finirà col cranio spaccato nell'ultimo assalto ai rangers di Brooke, e quando Yanez dirà: "Non l'ho mai visto. Chi era?" Sandokan risponderà: "Era come te. Mio fratello").
    Ti sei perso i tigrotti che si salutano dicendo "Mompracem!", praticamente un branco di zapatisti.
    Ti sei perso Adolfo Celi a metà fra Emilio Largo e il Sassaroli, e ti sei perso Leroy travestito da "ussaro della morte" (divertentissimo per il ragazzo, stupido per l'adulto).
    La Savoy era funzionale al ruolo, forse questo genere di film era un po' atipico per lei, ma era efficace come Jamilah.

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    1. Lavoce di Darth Fener!
      Benché in 2 film siano coevi, chissà che effetto mi avrebbe fatto.
      Un po' come quando senti l'Imperatore del Drago in Jeeg con la voce del Capitano Kirk ^_^
      Ho la scusante che non è che lo evitati volontariamente, mi sfuggì totalmente.

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    2. Sì, la voce di Lala (una voce potente, stentorea, da puparo siciliano) secondo me era molto più adatta per l'Imperatore che per Kirk.
      Shatner/Kirk ha avuto un cambio di doppiaggio, per cui lo associo molto di più alla voce di Magnum P.I., nelle prime puntate il doppiatore era quello, adesso mi sfugge il nome).

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  3. Non so. Talvolta è questione di gusti. Era comunque per me un anno negativo il 1976 quando persi mio papà a 10 anni e forse questo evento negativo ha inciso non solo sul fatto di non aver visto mai Sandokan, ma ha inciso in generale sui programmi che sceglievo negli anni seguenti. Poi diciamo che sono anche molto 'individualista' nella scelta di programmi o film di successo, nel senso che non mi faccio influenzare dalla massa. Per farti un esempio banale ho sempre detestato film di grande successo tipo 'la febbre del sabato sera', 'rocky' 'rambo' nonostante avessero avuto un grande impatto sociale sui giovani o sulle mode anni 70 e 80. Comunque proverò a vedere questo film di sandokan, chissà forse avrò modo di ricredermi su Kabir Vedi 😀

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    1. E' un bel filmone, molto "salgariano".

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    2. Certo che Sandokan è stata un'arma a doppio taglio per Kabir Bedi. Quel personaggio non se l'è più scrollato di dosso e non l'ha cercato più nessuno come attore, a parte il corsaro nero che però non riscosse successo.

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  4. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  5. n realta' Kabir Bedi ha fatto una miriade di film soprattutto in india ed ha fatto anche un cattivo di james bomd. in Italia si,Kabir Bedi e Sandokan sono praticamente la stessa cosa :)

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  6. approposito Stengo grazie per il tuo blog pieno di ricordi

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