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domenica 15 settembre 2019

"Re Mida: management, finanza... e buon senso!" - Clementoni (1978)


Sul web si faticano a trovare informazioni su questo gioco in scatola della Clementoni, finanche i cataloghi di giocattoli degli anni 70 lo ignorano tutti tranne uno, ma sulla datazione scriverò appena più sotto.
In cortile non l'ho mai visto, e mettendo assieme tutti i giochi in scatola della moltitudine di bambini che eravamo, la casistica era assai larga.
Tra l'altro come caratteristica grafica sui bordi recava il nome del gioco in altre lingue:
King Mida: management finance and intuition;
Konig Mida: management finanz und intuition;
Roi Mida: management finance et intuition.

Ho provato a fare una ricerca anche con i nomi non italici, ma zero spaccato, pare non fosse una edizione straniera italianizzata né che venne esportato dalla Clementoni.
Tanto per fare un esempio le fonti disponibili, di cui una in forma cartacea (un libro in mio possesso sui giochi in scatola), non sono univoche neppure sul numero dei giocatori.
Come mi è capitato di notare sovente, i giochi in scatola degli anni 70, a differenza di quelli degli anni 80, hanno una dotazione corposa di pezzi, caratteristica presente specialmente nelle confezioni della Clementoni.
Esiste un altro gioco Clementoni, sempre a tema finanziario, con la medesima veste grafica della scatola: "Cosmo Manager: l'imprenditore di domani, un gioco stress di domanda e offerta!

Stesso discorso di cui sopra, praticamente ignorato dal web, tranne che per le inserzioni sui siti di compravendita on line.
Leggendo le istruzioni "Re Mida" non pare brutto, intanto non è un semplice gioco dell'oca finanziario. I sei giocatori non hanno proprie pedine da muovere sul tabellone, ma comprano e vendono azioni a  turno, basandosi sui movimenti di altre due pedine mosse dai dadi, che fungono da simulatori del mercato azionario.
Infine il gioco ha una durata massima ben definita, tre giri del percorso azionario, cioè della pedina che determina quali azioni si possono mettere sul mercato.
Ergo era impedito il classico effetto Risiko... con partite che si trascinavano stancamente fino all'abbandono generale.


Nel libro in mio possesso, dove sono recensiti con schede essenziali tutti i giochi dal 1950 al 2005, "Re Mida" è datato genericamente come "anni 70".
Sul web non si trovano datazioni precise, siamo sempre sul classico "anni 70".
Come scrivevo sopra i cataloghi di giocattoli del periodo lo ignorano... ne ho un certo numero dai primi anni 70 ai primi anni 80, ma nessuno si fila "Re Mida".
Nessuno tranne uno, un catalogo generale della Clementoni del 1978, e l'immagine qui sopra proviene proprio da quello.
Ovviamente in quel catalogo erano presenti tutti i giochi in scatola della Clementoni disponibili sul mercato, molti di questi erano antecedenti al 1978, ma è questa l'unica fonte certa su "Re Mida", ergo ho riportato 1978.
Da notare che il gioco veniva definito dalla Clementoni "per adulti", ergo non per bambini, forse lo consideravano troppo complesso... non che da bambino (o adulto) fossi un genio, ma credo proprio che sarei riuscito tranquillamente a giocarci.
Probabilmente questa era una nuova linea di giochi in scatola dedicati agli adulti, che evidentemente non ebbe molto successo... i grandi di allora non avevano la fantasia di mettersi a giocare ad un gioco in scatola (tralasciando le mamme che lo facevano per far contenti i figli), semplicemente perché la stragrande maggioranza di loro da bambini non ne avevano mai visto uno.



Il tabellone è di grande formato, ed è diviso in quatto sezioni, come spiega bene il regolamento:
Zona Borsa ( a sinistra);
Zona Indici Azionari ( a destra);
Pista esterna;
Pista interna a forma di 8.




La dotazione del gioco non è scarna, tantissimi i tagli delle banconote, altra caratteristica dei giochi in scatola del periodo.
Come si vede mancano le pedine dei giocatori, che non esistono, mentre i due cilindretti rosso e verde sono le pedine che danno i tempi al gioco.
In basso a destra si intravede la lancetta di scorta per il tabellone, come erano previdenti alla Clementoni!








Il regolamento mi è parso, seppur asciutto, abbastanza chiaro, c'è da dire che a quanto pare era indirizzato ad un maggiorenne, in base alle intenzioni commerciali della Clementoni.














Affermo che i giocatori fossero sei in quanto ci sono sei tabelle azionarie, poi magari nella mia confezioni ne mancano una o due  ^_^



 I cartoncini, un po' graficamente minimalisti, che simboleggiavano le azioni.


Nei giochi economici degli anni 80 il numero dei tagli delle banconote verrà drasticamente ridotto, un altro modo per ridurre i costi, e forse per semplificare il gioco.



Le fiches per l'acquisto o la vendita delle azioni.




Il dado numeri più il dado speciale per decretare il valore delle azioni. Sotto i due segnalini per i due percorsi azionari.




Ecco l'altro gioco facente parte di questa nuova e mai decollata linea di giochi in scatola "per adulti", che forse "per adulti" alla Clementoni intendevano i 16enni/20enni e non i 40enni:
"Cosmo Manager: l'imprenditore di domani, un gioco stress di domanda e offerta!



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