TITOLO: Videogiochi: esempi, tecniche, trucchi - una guida per comprare e vincere
AUTORE: David Hulme
CASA EDITRICE: Meb
PAGINE: 118
COSTO: 1 €
ANNO: 1983
FORMATO: 20 cm X 13 cm
REPEPRIBILITA': on line?
CODICE ISBN:
Libro recuperato ad una fiera per un euro, e quando costa un euro, lo si compra a priori :]
"Videogiochi" di David Hulme fu tra i primissimi libri ad occuparsi di video-giochi, e contiene, oltre a 92 schede su altrettanti titoli, delle mini recensioni sulle console casalinghe disponibili nel 1983:
Atari Video Computer System 2600;
Colecovision;
Hanimex HMG 2650;
Intellivision;
Philips Videopac G7000;
VC 4000 Interton.
Per quanto riguarda l'ultima console, al post del Mesaton un lettore aveva commentato che questa fosse la versione italica del VC 4000 Interton. Purtroppo alla mia richiesta di avere ulteriori lumi in merito, non ha mai replicato, ergo inserisco il link a titolo informativo, ma da prendere con il beneficio di inventario ;)
Anche perché non mi è chiaro il motivo per cui nel 1979 la console venne rinominata Mesaton con una totale modifica estetica, mentre in questo libro del 1983 viene proposta con il nome originale...
Inizialmente pensavo chi il libro fosse una mera traduzione di un titolo statunitense, mentre si cita espressamente il mercato italiano.
A dire il vero, più che recensioni delle console, ne viene illustrato il funzionamento, non vengono dati giudizi sulla grafica o eventuali punti deboli o caratteristiche positive.
I giudizi, invece, vengono dati sui 92 videogiochi recensiti, e sono tre le valutazioni:
difficoltà; grafica; longevità.
Non avendo detenuto nessuna di queste console, io sono passato dalla Reel alla prima Play Station, non posso dare alcun giudizio personale o riportare alcun ricordo dei videogiochi, tranne quello di quando giocavo con l'Atari con un amico che la possedeva ( e che ce l'ha ancora!) ^_^
Però leggere che il fuorigioco non era previsto, pensando al livello che hanno raggiunto Fifa E Pes, fa assai sorridere :]
Non ho scannerizzato tutte le 92 recensioni dei videogiochi, ma solo una trentina, spero possano dare l'idea di come eravamo messi ai tempi @_@
A fondo pagina è presente il genere di videogioco.
Se posso fare una critica, un pelino tardiva, al libro, è che in realtà non sono presenti (oppure non li ho notati) "tecniche e trucchi" dei videogiochi recensiti. Trucchi zero assoluto... immagino lo scorno del giovane lettore che pensava di scoprire come migliorare il suo punteggio, che non trova nessun trucco... si vede che certe furbate editoriali italiche nascono da lontano, molto lontano ^_^
E' anche vero che a questo livello di videogiochi non ci dovevano essere poi tanti trucchi da poter usare, forse per "trucchi" si era inteso "consigli".
Parto con le "recensioni" delle sei console.
Direi che Donkey Kong sia uno dei pochi titoli presentati sopravvissuto fino ad oggi.
Oggi non c'è neppure più bisogno di videogiochi di "azzardo", ci pensa lo Stato italico a farti giocare con ottime simulazioni, così reali che quando perdi, rimani senza soldi!
Tu e tutta la tua famiglia!!! >_<
In questo caso le "macchinette mangiasoldi" non sono diseducative quanto i videogiochi...
Certo che leggere grafica "ottima" in alcuni casi oggi fa sorridere :D
RispondiEliminaCuriose le varianti dello Space Invaders, ma ancor di più il parere poco lusinghiero (mi sembra) che avevano raccolto.
Una grafica stupendamente ad effetto pixel ^_^
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