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giovedì 2 agosto 2018

TV Sorrisi e Canzoni N° 37 dal 13 al 19 settembre 1981 - "Sei tu, Candy Candy...", di Paola Zivelli (i bambini telefonano a Boccanera/Candy)



Numerosi gli aspetti interessanti e curiosi di questo numero di "TV Sorrisi e Canzoni", intanto la copertina, che vedeva il duo di innamorati Gianni Boncompagni e Isabella Ferrari mostrarsi in viaggio a New York. E cosa mai potrebbe esserci di interessante a livello di costume nella classica notizia di pettegolezzo?
Gianni Boncompagni aveva 49 anni, la (stupenda) Isabella Ferrari 17, e i due erano accompagnati dalla di lui figlia Barbara di 18 anni, in pratica la morosa del regista televisivo era più giovane della pur giovanissima figlia  ^_^
Sia chiaro, non mi passa neppure per l'anticamera del cervello di dare un giudizio etico morale religioso etc etc, ma solo far notare che oggi, 37 anni dopo, credo che un rapporto sentimentale di questo genere sarebbe difficilmente accettato da media. Di certo non sarebbero a loro dedicati un servizio su una rivista che come target aveva la famiglia come Tv Sorrisi.
Poi io non sono un esperto di gossip, e magari, invece, esiste già una situazione del genere, solo che ne sono all'oscuro  :]
Semplicemente a me pare che, per assurdo, per talune tematiche, si era più aperti 30 ani fa rispetto ad oggi... strana società la nostra...
L'altro articolo interessante è dedicato alla Cortina di Ferro, ben 11 pagine per descrivere quel confine super presidiato tra est ed ovest Europa. Altro argomento ormai finito nel dimenticatoio, tranne quando il democratico kappagibista amicoditutti Putin fa la voce grossa  ^_^
Visto che questo mese riparte il campionato di Serie A ho messo tutte le rose dell'inserto sulla stagione 1981/82, che, tanto per la cronaca, verrà vinto (occhio allo spoiler!) dalla medesima squadra che aveva vinto il campionato 1980/81  ^_^



Poi ci sono sempre i programmi delle tv nazionali e locali, ma il pezzo forte della rivista è la rubrica che permetteva alla bambine e ai bambini(!) di parlare al telefono con Candy Candy!!!
La voce era, ovviamente, quella di Laura Boccanera, e la simpatica iniziativa venne ripetuta per numerosi eroi ed eroine animate nipponiche, per ora ne ho postati altri due numeri:
TV Sorrisi e Canzoni N° 35 dal 30 agosto al 5 settembre 1981 - "Pronto? Mazinga..." di Enzo De Mitri
TV Sorrisi e Canzoni N° 43 dal 25 al 31 ottobre 1981 - "Goldrake... Goldrake... qui Pierino. Passo." di Paola Zivelli

Spicca il commento in cui a Candy, pur essendo (giustamente) bollata come piangente e sofferente, è riconosciuto addirittura un valore educativo, in quanto non è violenta come i robot spaziali... beh, secondo me era molto più violento il duo Iriza/Neal che un attacco di Meganoidi... Benjo poteva difendersi con il Daitarn III, Candy era completamente inerme. 




Ammetto che anche io, come il fratello maggiore della piccola Fabiana, vedevo Candy Candy (su Teleradioreporter), non ne perdevo una puntata, era qualcosa di innovativo, intrigante, pure emozionante, però mollai la presa quando mi resi conto che sarebbe stata una menata infinita fino all'ultima puntata.. ok la sfiga... ma a tutto c'è un limite  >_<


Non so se Mario di Rimini di 9 anni e Flavio di Roma di 13 anni leggeranno mai questo post, ma nel caso ci tengo a comunicare loro che sono diventati i miei eroi postumi!!!
Flavio chiese direttamente a Candy di togliersi dai maroni! Un mito!    ^_^



Non può mancare l'opinione dell'esperto di turno (Ferenc Cs. Schuch), che è pure positivo!
Per me non guardò mai due puntate di seguito  :]



Riparto dall'indice della rivista, avvertendo che ho omesso qualche articolo, in quanto mi è sembrato poco interessante, anche per limitare un po' il numero delle scan.



 La vignetta è erronea, lo scudetto non fu "nostro", ma "NOSTRO"!!!   ^_^


Scrive Zoff, mi taccio e leggo.








L'articolo sulla coppia della copertina, non mancano foto che effusioni d'amore  ^_^








Mi sa che i dipendenti in Italia non sono più 190 mila  >_<





















Sullo sceneggiato "Il mondo nuovo" avevo già scritto in un altro post, a commento di un articolo sulla miniserie di fantascienza:
TV Sorrisi e Canzoni N° 36 dal 6 al 12 settembre 1981 - Articolo sulla TV dei ragazzi + "... senti, Uomo Ragno", i bambini telefonano a Peter Parker






Gli anime sono ancora ben presenti nei palinsesti delle tv locali, l'anime boom non era ancora tramontato!



I programmi Rai erano infarciti di repliche: Furia; Spazio 1999; Shirly Temple; Radici... poi uno si buttava sui cartoni animati giapponesi...

























Avevo rimosso il concorso a premi di Postal Market.




 Le rose della stagione di Serie A 1981/82!










19 commenti:

  1. Strano, non associo nessun ricordo allo sceneggiato "Il mondo nuovo", mi sono concentrato, ma il pensiero mnemonico non è arrivato.
    La conclusione è una sola: ne ignoravo l'esistenza.

    Curioso, trattandosi di fantascienza in prima serata.
    Quelle tutine di raso giallo canarino me le sarei ricordate, ancora più disco anni 70 delle divise degli Alfani.
    Alla donnina vicino alla Ford sta anche benino, al protagonista NO.
    Ma almeno era interessante come sceneggiato?

    Sulle repliche: Ricordiamoci che allora aveva un senso proporle specie in estate, come un cinema di seconda visione.
    Considera che noi il videoregistratore l'abbiamo preso nel 1988! :D
    Poi dai, era bella roba, Starsky e Hutch, Attenti a quei due, Spazio 1999.
    Non ha senso alcuno invece che su retequattro, oggi, si trasmetta a nastro continuo per 10 anni di fila Walker texas ranger, A-team e Supercar.

    Candy Candy io la vedevo su Telelibera Firenze, nello stesso periodo facevano Daitarn 3 e Guerra fra Galassie... e credo anche Don Chuck castoro. Esageravano, proprio.

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    1. "Il mondo nuovo2 è uno di quei prodotti che io identifico come fantascienza senza fantascienza :]
      Considerando il periodo e il budget, la fanstascienza si riduceva alle tutine, per il resto era tutta atmosfera e risvolti sociali.
      Non mi pare che mi colpì molto, non è che da bambino fossi molto interessato al fatto che nel futuro i bambini sarebbero nati senza l'atto sessuale ^_^

      L'appunto sulle repliche era legato al fatto che il primo anime boom sfruttò anche questo aspetto, erano serie per noi nuove non repliche delle repiche delle repliche etc

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  2. Leggendo questo tuo bel post ho notato una cosa che mi è sembrata strana: io non conoscevo/ricordavo il canale televisivo chiamato PIN (che compare qui sulle pagine di programmazione nazionale accanto alla Rete 1).
    Cercando informazioni ho trovato questo:

    https://it.wikipedia.org/wiki/Primarete_Indipendente

    Ovviamente mi ricorda qualcosa... ma ingenuamente mi domando: com'è che a 'sto biscione qua la testa glie l'hanno tagliata SUBITO... e invece a quell'altro...
    Dev'essere, come si dice... questione di Mangano...

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    1. PIN o prima rete indipendente non era quella del gruppo Rizzoli? Sé non sbaglio aveva preso il posto di tele Alto Milanese anch'esso del gruppo Rizzoli. Poi c'era la faccenda del quotidiano occhio diretto da Maurizio Costanzo che durò giusto qualche stagione. E infine quell'anno cessò la pubblicazione del corriere dell'informazione dopo il coinvolgimento nella loggia P2

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    2. L'Occhio!
      Ma certo, l'avevo completamente dimenticato!
      Sì, ma quello che disturbava mamma Rai (giustamente) era l'interconnessione delle emittenti.
      Solo al Nano Ghiacciato riuscì di farla passare tramite cassette ecc.
      Rizzoli-Berlusconi... un'altra guerra vinta dal Nano, così come Rusconi-Berlusconi.

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    3. Sarà l'effetto della propaganda (2) ^_^

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  3. Da parte mia non credo ci sia nulla di così vergognoso sé un cinquantenne si mette insieme ad una ventenne. Magari uno potrebbe essere classificato come pedofilo o depravato. Comunque riguardo la storia di Boncompagni con la Ferrari penso che sia passata inosservata e i lettori di sorrisi non ci fecero caso e poi la storia d'amore non ebbe neppure un seguito. Adesso i personaggi da copertina di rivista sono i calciatori pagati spropositatamente con le loro fidanzate, o Salvini con la Isoardi o quella specie di cantante rapper tutto tatuato.

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    1. Salvini con un cantante rapper tutto tatuato?
      Non mi sorprende!

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    2. La cosa è davvero triste. In Italia siamo passati dalla padella alla brace. Ok negli anni 80 governava la DC ma per quanto disonesti e ladri potessero essere avevano perlomeno un minimo di cultura politica i vari ministri. Poi negli anni 90 è arrivato il brianzolo infame con forza Italia ed è stata la disfatta totale per il nostro paese. Da stendere un velo pietoso anche su chi governa attualmente, ma forse sono proprio gli italiani che non valgono più niente. Oramai è fondato tutto sul gossip sull'offendersi nei social network.

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    3. In quel caso era un 49enne con una 17enne, che ipotizzo avesse conosciuto prima dei 17 anni, ergo... ^_^

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    4. Ah dunque Boncompagni era un pedofilo certificato senza alcun ritegno? O forse era un'amore innocente come cantava Sandra negli anni 80? 😊 Non lo sapremo mai visto che lui non c'è più e la Ferrari è sparita dalle scene. Dunque ai posteri l'ardua sentenza

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    5. Pedofilo proprio no, visto che la Ferrari non era propriamente una bambina, semmai pederasta. Sta di fatto che all'epoca, la cosa non suscitava il benché minimo scandalo se i due appaiono in copertina sul settimanale delle famiglie italiane per eccellenza. C'era una percezione diversa su questo fenomeno. Un film ad esempio come "colpo di fulmine" con un Calà che si innamora di una dodicenne, sarebbe impensabile ai giorni nostri, e non mi stupisce che sia sparito dalla circolazione. La Ferrari comunque non è affatto sparita dalle scene, anzi è un'attrice apprezzata ed affermata, e di Boncompagni ne ha sempre parlato bene, anche in occasione della sua morte.

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    6. Perché pederasta? Non credo proprio fosse gay Boncompagni. Comunque sé vedi bene la pagina di sorrisi si legge che lei era diciassettenne. Credo fosse più che altro un'amore platonico visto che in quel periodo lavoravano insieme. Riguardo la Ferrari intendevo che è sparita dalla scena cinematografica forse adesso lavora più in serie tv però io non vedo molto la tv e quindi sono abbastanza ignorante in materia.

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    7. ehm... per pederastia si intende, per quanto ne sappia, provare attrazione per persone molto giovani, è ben diverso dalla pedofilia, che significa essere attratti sessualmente dai bambini. I gay non c'entrano niente. Cosí come esistono persone molto giovani che sono attratte da persone molto mature. La Ferrari lavora soprattutto nel cinema e fa almeno un film all'anno, sempre in ruoli da protagonista. L'anno scorso era nel film di Ozpetec, quest'anno era anche a Cannes per presentare il film della Golino , ha anche partecipato a una lunga torunee italiana in teatro con Marco Travaglio, quindi "sparita dalle scene" è una parola grossa, cosí come è una parola grossa dire che Boncompagni fosse pedofilo.

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    8. Già! Da quanto leggo sei bene informato su diversi argomenti quindi è inutile replicare. Al di là di tutto voglio semplicemente scrivere che di ciò che faceva Boncompagni e la Ferrari saranno stati affari loro. Sé poi Boncompagni avesse predisposizioni per le ragazze giovani a livello artistico o altro come in non è la Rai io non mi permetto di criticare. Le cose che mi fanno più schifo sono le persone bigotte o indossano un abito clericale che abusano dei ragazzotti.

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    9. Un amore innocente dubito, visto come se la spupazza :]
      Non ho dato per nulla quella etichetta a Boncompagni.
      Faccio notare che nel 1981 una rivista dedicata alla famiglia ospitava un articolo sul raporto amoroso tra un 49enno ed una 17enne, che ipotizzo si fossero conosciuti non il girono prima.
      Oggi un articolo identico su una rivista simile credo non sarebbe ipotizzabile, di certo non con quel tono tranquillo, per nulla scandalizzato o pettegolo.

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    10. Non so che idee hai a proposito, magari non la pensi come me e puoi dissentire da quanto scrivo. Io penso che molti guai in Italia siano creati dall'eccessivo bigottismo nel giudicare le persone. La cosa che mi fa strano è che c'è molto più il criticare su cose leggere tipo una storia tra un uomo di mezza età come lo siamo noi e una ragazza giovane. Non so chi sia l'attuale direttore di sorrisi di sicuro non è certo uno che era veramente un signore come Gigi Vesigna.

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    11. Concordo, che poi è un bigottismo di facciata, "si fa, ma non si dice"...

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  4. Non l'ho dimenticato, di solito metto solo i 45 giri, che danno più il senso delle hit del periodo. Anche perché devo saltare qualche pagina, altrimenti le scan sono troppe ;)

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