Il precedente post, quello che mostra il catalogo dei costumi carnevaleschi "A&M Casarini del 1980, mi ha spinto a fare una breve ricerca sugli articoli giornalistici inerenti il successo di Goldrake e soci durante il Carnevale. Ho reperito 11 articolini in cui si parla di travestimenti in personaggi degli anime, dal gennaio 1979 al febbraio 1982. Considerando che non mi pare che in Giappone esista una tradizione come il nostro Carnevale, si potrebbe affermare che la pratica di giocare coi costumi possa rappresentare l'esempio di un pre-pre-cosplay. L'idea potrebbe essere anche una forzatura, visto che a Carnevale ci si vestiva del personaggio preferito, e Goldrake & soci erano i beniamini di tutti, però alla fine il concetto base tra il Carnevale e il cosplay è simile. Inoltre ho scovato una serie di articoli su un concorso per bambini, svoltosi a Milano nell'agosto 1979, in cui i "cosplay" per il miglior costume di Heidi e Peter si sarebbero aggiudicati in viaggio a Berlino Ovest (oppure il corrispettivo in denaro!).
Quindi, ricapitolando, c'era un concorso a premi (di valore), c'era una giuria, c'erano dei bambini che impersonavano Heidi e Peter e infine i migliori vincevano. Non è cosplay?
Ovviamente dell'articolo sopra ("La Stampa" dell'11 febbraio 1979) colpisce come sempre lo straordinario successo che ebbe "Atlas Ufo Robot", il negoziante ci informa che tra maschere e costumi avevano una richiesta di circa 5000 pezzi al giorno, e le aziende produttrici, tipo la "A&M Casarini", non riuscivano a soddisfare la richiesta dei clienti. I costumi non costavano poco, dalle 50 alle 60 mila lire, e le maschere 2000 lire, moltiplicando il tutto per 5000 richieste al giorno...
Il concorso di "cosplay" ebbe luogo al parco Sempione di Milano, nell'agosto 1979, manifestazione, mi pare giusto farlo notare, ovviamente non collegata al Carnevale, e quindi, dal mio punto di vista, molto più interessante.
Intanto siamo ad agosto, col caldo torrido della Milano anni 70, che non è paragonabile a quello di oggi, e quindi ci voleva una grande motivazione per parteciparvi, che andava molto al di là dei premi messi in palio.
L'articolino sopra è del 18 agosto (sempre 1979), nelle pagine delle notizie locali, e ci informa che l'iniziativa è portata avanti dal secondo canale della tv tedesca, che il primo settembre vedrà i due migliori costumi di Heidi e Peter partecipare alla trasmissione "Majas Party", il soggiorno a Berlino (Ovest) sarebbe durato ben 4 giorni, dal 31 agosto al 3 settembre.
Da altri articoli che mostro più sotto scopriamo che questo era un concorso internazionale, infatti vi partecipavano anche Francoforte, Lione e Birmingham. La presenza della città di Birmingham solleverebbe l'interessante quesito se la serie di Hedi fosse vista anche in Gran Bretagna. In realtà il meccanismo era un po' differente, ogni città aveva scelto dei personaggi animati diversi. Birmingham i Muppets, Lione l'ape Maia e Willy, Francoforte Sinbad e Heidi(?).
Tutto ha un termine, e il 15 febbraio 1982 il Corsera ci informa che i costumi di Goldrake, Candy e Mazinga non sono più di moda, bisognerà aspettare i veri cosplayers degli anni 2000!
Qui sotto propongo tutti gli 11 articolini, o spezzoni di articoli, nel caso in cui gli anime siano semplicemente citati nel titolo e presenti nelle foto.
Il primo riscontro che ho trovato è del 29 gennaio 1979, sulla "Stampa Sera", e si limita ad informare che tra i personaggi che sfileranno ci sono ance dei Goldrake.
"Stampa Sera" del 29 gennaio 1979.
Il secondo articolo in ordine cronologico è quello che ho già mostrato in apertura di post, "La Stampa" dell'11 febbraio 1979.
Segue un trafiletto su "La Stampa" che si limitava a dare conto della presenza di carri allegorici in tema "Atlas Ufo Robot" e Heidi.
Più interessante il trafiletto locale de "La Stampa" del 16 febbraio 1979, che testimonia, di nuovo, le travolgenti richieste di costumi e maschere di Goldrake.
Oh, la maschera di Topolino costava mille lire, quella di Goldrake era già salita a 3500 lire! Quando nell'articolo del 11 febbraio stava a 2000 lire...
Il primo trafiletto del "Corriere della Sera" che informa del concorso agostano di cosplay e del 4 agosto (1979), sempre nelle pagine locali, dove è meglio specificato il meccanismo della gara. I partecipanti si sarebbero dovuti recare nel proprio comune (del milanese?) il 25 di agosto, e lo stesso giorno i due migliori "sarti in erba" sarebbero stati premiati.
Non mi è ben chiaro come in un singolo giorno si sarebbero potuti scegliere i due costumi migliori di tutti i partecipanti nei comuni del milanese...
Il 18 agosto, sempre sul Corsera, c'è il secondo articolo su questa gara di cosplay, che è quello che ho già mostrato prima. Parrebbe, però, che le modalità di aggiudicazione dei premi siano cambiate rispetto al primo articolo.
Mentre nel primo articolo si parlava di presentarsi nel proprio comune il 25 agosto, il 20 agosto (ergo la premiazione era avvenuta domenica 19) nelle pagine locali del Corsera, potevamo già ammirare i due vincitori italici:
Stefania Gaspani e Lucio Carbone, rispettivamente di 7 e 8 anni.
Scopriamo anche che il secondo articolo, che paventava migliaia di partecipanti, era un pelino ottimistico, infatti i concorrenti furono solo una decina... questo perché eravamo ad agosto, quindi le volenterose mamme non avevano potuto confezionare gli abiti ai propri figli aspiranti cosplayers, perché i negozi di stoffe erano chiusi per ferie!
Un'altra foto di quelli che penso fossero tutti i partecipanti, quindi non una decina, ma solo sei...
L'articolo e sempre del Corsera in data 20 agosto.
Spero che almeno uno di questi sei capiti su questo blog :]
Passiamo al Carnevale 1980, il 5 febbraio su "La Stampa" apprendiamo che "è ancora Goldrake il re del Carnevale"!
Lo scritto un po' più ingrandito.
E' abbastanza lungo, si apprende che il prezzo dei costumi era incredibilmente crollato, dalle 50/60 mila lire del Carnevale 1979, alle 30/40 mila del 1980. Strano, visto che ai tempi l'inflazione era molto alta, e quindi, per logica, il prezzo sarebbe dovuto salire, non scendere...
I bambini volevano Goldrake, ma le mamme, zie e nonne cercavano di opporsi, perché era troppo brutto... seguiva il pianto del piccolo, e qualcuno cambiava idea.
Nelle cronache locali de "La Stampa" il 12 febbraio vediamo una foto con un carro vercellese di Goldrake.
Infine il declino dei costumi degli anime, 15 febbraio 1982.
Ho trovato anche questa pubblicità, febbraio 1980, direi che i costumi sono gli stessi del catalogo della "A&M Casarini".
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