Il 21 gennaio del 1980, ergo circa 37 anni fa, sulla Rete 1 della Rai iniziava alle 17,00 la serie mai terminata di Mazinga Z, in questo numero di Tv Sorrisi e Canzoni si può leggere l'articolo che lanciava la trasmissione contenitore per raggazi/e "3, 2, 1... Contatto!", che ospitava proprio il robottone pilotato da Koji/Rio Kabuto.
A dire il vero nell'articolo di Paola Zivelli a Mazinga (senza Z) sono riservate cinque righe, più qualche riga nelle didascalie, la giornalista riesce comunque a creare un po' di confusione e a dare qualche notizia errata :]
Ovviamente l'articolo rende conto di tutti i cartoni della trasmissione, concentrandosi prevalentemente su quelli italiani, in primis i due conduttori animati Uan e Ty, che non ho mai potuto digerire :]
La rivista contiene un altro accenno agli anime, sul versante delle sigle. Infatti all'interno di un articolo sui maggiori successi della storia dei 45 giri, viene riservata un trafiletto alle sigle per bambini, i cui rappresentanti sono Goldrake, Heidi e Remi.
Visto che sul successo delle sigle c'è abbastanza poco in fatto di articoli, vuol proprio dire che ne vennero venduti veramente tanti di 45 giri con le sigle dei cartoni animati giapponesi.
Si può dire che "3, 2, 1... Contatto!", dopo aver puntato molto su Mazinga Z, tanto da essere il cartone animato con cui si aprì la trasmissione, e probabilmente per molti bambini l'unico che motivava la sintonizzazione sulla Rete 1 alle 17 in punto, successivamente lo abbandonò al suo destino, non concludendo la serie. Mazinga Z fu sedotto ed abbandonato da "3, 2, 1... Contatto!"... sob...
All'interno del contenitore di cartoni animati c'era una mini trasmissione dal titolo "Game", i cui conduttori si fecero promotori di un sondaggio dal titolo "Pinocchio vs Mazinga", che fu uno dei simboli della crociata dei "600 genitori di Imola".
Su questo sondaggio all'italiana sto cercando di mettere assieme tutti gli articoli che ho raccolto, per proporre in futuro un post dedicato.
Come accennato sopra l'articolo si limita ad accenno su Mazinga Z, nonostante fosse il cartone di punta, ma qualche perla non ci viene risparmiata:
"Certamente però uno degli appuntamenti più attesi è quello con il telefilm. Apre la serie il ritorno(?!?!) di Mazinga che andrà avanti per almeno un paio di mesi dando una buona spinta all'indice di gradimento."
Perché "ritorno"?
Ovviamente la giornalista si riferiva al "Grande Mazinga", trasmesso già da qualche mese sulle tv private locali, senza immaginare che quello che trasmetteva la Rai era nientepopòdimenoche il capostipite di tutte le serie robotiche nipponiche, un bello scoop mancato :]
E' quindi ovvio, per la giornalista, che Mazinga Z, arrivando in Italia dopo Goldrake, proseguiva la tradizione del "genere" tutto giapponese Ufo Robot.
Purtroppo Mazinga Z, a differenza di quello che ci informa la didascalia sopra Fanbernardo (mai visto...), con i mostri spaziali non avrà mai a che fare, per sua fortuna, sia chiaro, lo avrebbero fatto a pezzi alla prima puntata >_<
"Mazinga Z" con il quadrifoglio verde "Novità", che annuncia la prima entusiasmante puntata "Nascita di un robot prodigioso"!!!
Riparto dall'indice della rivista, che sarà utile per capire quali articolo ho deciso di omettere.
Tra le "lettere" che si possono leggere sopra, e la rubrica di Enzo Biagi qua sotto, si ha l'impressione che lo stivale non godesse di buona salute neppure nel 1980. Molti discorsi sono i medesimi di oggi... da leggere "Ma i topi non scappano" ;)
E non è che la zona del Medio Oriente fosse molto pacifica neppure nel 1980...
Il paese non andava per nulla bene, la crisi economica imperava, c'era il terrorismo rosso e nero, senza contare le mafie, nel mondo la pace era un miraggio, e noi ci dividevamo sul pericolo Benigni... se siamo quello che siamo è perché lo eravamo già da tanto tempo >_<
Sinceramente avrei omesso anche questo lungo articolo sullo Scià di Persia, ma era presente in copertina.
Povera famigliola... in esilio... poverini...
Personalmente preferivo la Garganese ^_^
Piccola chiosa sul nome del detersivo, oggi ne potrebbero mai chiamare uno così?
Purtroppo (per me) l'edizione non è di Milano, però c'è almeno "Antenna Nord" e "Antenna 3 Lombardia".
Peccato che in tanti palinsesti fosse solo riportata la dicitura "disegni animati" o telefilm senza il titolo specifico della serie.
Come capitava sovente il quel periodo il medesimo "disegno animato", in questo caso Jeeg, veniva trasmesso da più tv locali contemporaneamente, Telesassuolo alle ore 20, Telecentro all 17,30 in modo da coprire meglio il territorio.
La programmazione di Telesanterno merita una nota di merito: Ken falco; l'ape Magà; Get Smart; Project Ufo.
Chissà che trasmissione era quella di A.T.R. alle 15,30: "I videodischi di A.T.R.".
Forse videoclip musicali?
Ho avuto un flash assurdo... leggo che su Telesassuolo alle 20,45 c'è il telelfilm della serie "Roger Ramjet"... un telefilm indiano? ... ...
No!
Un cartone statunitense ad animazione stentata, che avevo totalmente rimosso, che ogni tanto guardavo e che, infine, dimostra ancora una volta perché gli anime ci folgorarono!
Purtroppo non ho trovato nulla in italiano:
L'articolo completo sui dischi, dove c'è il trafiletto sulle sigle e l'immagine sacra di Goldrake a tutta pagina!!
La sigla di Remi è al terzo posto nella classifica dei 45 giri.
Per sei anni l'auto più venduta in Europa?!
Non ci credo...
I programmi della Rai.
Certo che la Rete 3 aveva un palinsesto emozionante, fin commovente :]
"Ciao Debbie" nel vero senso della parola... e non solo a lei... T_T
Da notare l'avviso a fondo pagina:
"L'IST non effettua visite a domicilio".
Si vede che qualcuno avrà preteso le ripetizioni a casa :]
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