Assieme alle riviste tv, una delle fonti informative sugli anime di noi bambini era di certo Topolino, che talvolta ci andava giù un po' duro coi concorrenti cartoni animati giapponesi (numero 1181 e numero 1273), ed in altri casi si limitava a dare informazioni sul successo o sul ritorno di una serie animata. Spesso questi trafiletti fungevano da articoli di anteprima, fatto che li rende utili per risalire alla loro prima trasmissione italica.
Non è mia intenzione fare un elenco esaustivo di questi articolini, e ringrazierò chi vorrà darmi info su altri numeri che mi sono sfuggiti, mi limito a postare quelli che ho recuperato.
Quasi sempre questi trafiletti comparivano nella rubrica "Sette giorni tv", che in seguito cambierà nome, ma sarà spesso curata da Paola Penni.
Per quanto siano composti da poche righe, sovente vi si trovano notizie abbastanza curiose, oppure errori più o meno importanti, dovuti all'imperante mancanza di informazioni che vigeva in questo campo.
Nell'articolino sopra, "Mazinga Z: il superdifensore", del Topolino numero 1260 (20 gennaio 1980), mi ha colpito il fatto che l'inabile pilota del robottone sia chiamato Koji Kabuto, quando nel cartone era stato ribattezzato Ryo. Considerando che la prima puntata andò in onda lunedì il 21 gennaio 1980 (vedi scan appena sotto del relativo "TV Sorrisi e Canzoni" n° 3 in mio possesso), che era anche la prima puntata della nuova trasmissione contenitore "3, 2, 1... contatto!", sarebbe curioso capire dove Paola Penni trovò il nome originale. Anche perchè, fin dalla sinossi della seconda puntata di martedì 22 gennaio, compare già Ryo (o Rio) Kabuto.
Erronea, in questo caso, l'impressione che il Dottor Inferno sia uno dei nemici di Mazinga Z ("... tra questi il più accanito è il Dottor Inferno..."), quando è, in realtà, l'unico nemico della storia. Certo, alla fine della serie comparirà il duca Gorgon, ma sinceramente mi rifiuto di credere che Paola Penni avesse visionato tutte le puntate :]
Metto la copertina del Topolino con il primo articolo su Mazinga Z, e aggiungo un altro articolino presente in questo numero, che non riguarda gli anime, ma la prima apparizioni italiana del "Dottor Who".
Tornando agli anime, ho scovato un altro trafiletto su Mazinga Z, sul Topolino numero 1292 del 31 agosto 1980, che annuncia il suo ritorno in tv per il primo settembre.
Oltre a Mazinga Z, a cui sono dedicate poche righe, si parla del telefilm "La frontiera del drago", tramutandolo in un telelfilm girato in Giappone, quando, invece, bastava guardare la prima puntata per capire che era ambientato in Cina (oppure leggere i nomi dei personaggi), essendo una coprodizione nippo-cinese. Per il resto, comunque, compresi gli attori, era tutta farina nipponica.
Personalmento non l'ho mai visto, neppure una puntata.
Tornando un po' indietro con le date, nel Topolino numero 1242 del 16 settembre 1979, si parlava del ritorno in tv di Capitan Harlock.
Sul numero 1247 del 21 ottobre 1979 c'è l'anteprima di Remì.
Con annesso annuncio della visione tridimensionale del cartone, senza, però, entrare nel particolare della novità.
Nel Topolino 1283 del 29 giugno 1980 c'è l'annuncio di una replica estiva di Heidi, all'interno della trasmissione "Fresco".
Sul 1299 del 19 ottobre 1980 viene annunciato l'arrivo di "Anna dei capelli rossi".
Un bel salto al 4 ottobre 1981, dove, sul numero 1349, si parla dei Gatchaman, cioè, "La battaglia dei pianeti".
A me non ricordava "Guerre Stellari"... e poi odiavo il robottino abusivo 7 Zark 7...
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