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venerdì 9 settembre 2022

"Le macchine per giocare" di Flavio Vida + "Dalla parte del computer" di Simone Majocchi - "Video Magazine" dicembre 1983




Nel precedente post, dove ho mostrato un paio di articoli della rivista "Video Magazine", un lettore (Enzo) mi ha chiesto di poter leggere lo scritto citato sulla copertina del numero, e a cui si faceva riferimento anche graficamente, cioè una bella console Atari.
Accontentato   ^_^
Purtroppo non ho mai avuto una delle console descritte (Atari 2600, Videopac, Intellivision, Colecovision, Creativision, Vetrex) oppure un computer come il Commodor o lo ZX Spectrum, quindi non mi è dato in questo caso di esprimere pareri. Un amico di lunghissima data aveva l'Atari, e ricordo con estremo piacere le partite giocate assieme.
In generale non sono molto ferrato in retrogaming, infatti non conoscevo neppure la console Creativision.
L'articolo sui computer cercava di spiegare la maggiore duttilità di questi sistemi, che avrebbe permesso sia di videogiocare che di usare la macchina per attività più serie, come la programmazione.




La prima parte del primo articolo, incentrato sulle console, si concentra sul mercato in Italia, per questo motivo resta interessante a distanza di tanti anni.
Si parla anche del consumatore, che allora era sempre e solo un bambino/ragazzino, molto giovane e maschio.
L'evoluzione del mondo dei videogiochi è arrivata a rendere il videogioco un passatempo anche per adulti, senza che questi se ne debbano vergognare, com'era fino agli anni 90, e si è riusciti a coinvolgere anche le femminucce (per fortuna).
E' vero ciò che afferma Flavio Vida, cioè che l'interesse della carta stampata verso i videogiochi stava crescendo, specialmente sotto Natale!   ^_^
La parabola è stata simile a quella dei cartoni animati giapponesi, ma con meno terrorismo psicologico...
In questi anni ho recuperato un po' di articoli di quel periodo su testate non sempre a tema videogiochi:







Ho notato, per fare un esempio, che viene usato il termine "game designer", che ai tempi non doveva essere molto usuale.





Dato che nei vari focus su ogni console si parla anche dei prezzi, penso che sia utile confrontarli con quelli presenti sul listino prezzi di "Tutto sui mercati" delle annate dal 1980 al 1983:



Una volta Mario faceva il falegname, diventò idraulico più avanti   ^_^



3 commenti:

  1. Grazie per avermi accontentato. Ti consiglio la lettura di questa interessantissima storia:
    https://it.wikipedia.org/wiki/Sepoltura_dei_videogiochi_Atari#:~:text=La%20sepoltura%20dei%20videogiochi%20Atari,di%20Alamogordo%20(Nuovo%20Messico).

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    1. Figurati, ho solo anticipato i tempi, l'avrei comunque postato ;)

      Si si, conosco bene quel fatto, l'ho letto anni fa in qualche libro di saggistica sui videogiochi.
      ET l'extra buttato ^_^

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    2. ET Extra buttato 😂🤣
      Che poi sinceramente, considerando i limiti del atari, non era così malissimo quel gioco

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