Quando ho trovato questa rivista pensavo fosse una pubblicazione anglosassone, con quel "New" in piccolo dentro la "C" arancione, ed invece era italianissima e pure parecchio datata, questo numero è del dicembre 1970.
La rivista recensiva quasi esclusivamente film erotici o comunque un po' spinti (non pornografici), che mostravano bellezze femminili discinte, spesso in atti amorosi, in pratica si vedono tette e culi una pagina si ed una no ^_^
Ho dato uno scorsa agli articoli e mi sono parsi professionali, direi culturali, sono trattate anche le colonne sonore, c'è da dire che di tutti i film recensiti conoscevo di nome solo quello della copertina, "Quando le donne avevano la coda".
Sono presenti ben tre articoli di Giannalberto Bendazzi, uno di questi verte sui film di animazione italiani.
Alla fine del post ho inserito la scan dell'indice (da cui ho cancellato un paio di nudi) per rendere l'idea dei film e temi trattati.
Cosa ho trovato tra le pagine di questo numero di "New Cinema"?
Un articolino corredato da molte foto sul film ispirato al manga "Harenchi gakuen" (ハレンチ学園 ("Scuola senza pudore") di quello sporcaccione di Go Nagai, che prima di ideare Mazinga Z (che decenni dopo avrebbe causato la GNRC omonima) introdusse per primo l'erotismo nei manga per bambini/ragazzi.
Prima di trovare questo articolo non sapevo che tra il 1970 ed il 1971 avessero prodotto ben tre film dal vivo e pure una serie televisiva! O_O
L'articolo che ho riesumato tratta proprio del primo film, "Harenchi gakuen: shintai kensa no maki" del 1970, lo scritto è abbastanza essenziale, e mi pare di poter affermare che l'autore non avesse idea né della matrice manga del film né della sua trama, probabilmente neppure lo vide, immagino si basò su un qualche articolo di periodici inglesi o in francesi.
Non ho mai letto il manga "La scuola senza pudore" pubblicato dalla "JPop", quindi eviterò una sua analisi, dato che è trattato ampiamente sul web e sulla saggistica di settore, in questo post mi limiterò a questa piccola perla che involontariamente ed indirettamente potrebbe essere la prima traccia di un manga in Italia.
Sono riuscito a vedere qualche spezzone del film in lingua giapponese, e mi ha ricordato i film del filone della commedia sexy italiana con il "Pierino" di Alvaro Vitali come protagonista, dove ragazzini maschi di età corretta per la classe in cui era ambientato il film recitavano assieme ad un compagno adulto, cioè Pierino, che così si poteva permettere azioni e battute più spinte. Tutti ricordiamo che in queste scene non mancavano situazioni ammiccanti in presenza di minori, ma sempre e solo in veste di spettatori del recitato. La differenza con il film "Harenchi gakuen: shintai kensa no maki", oltre al fatto che i film di "Pierino" iniziano nel 1981 mentre questi nipponici nel 1970, sono le scene osé, molto più ardite. Inoltre, da quello che ho potuto intuire dalle immagini, gli attori ragazzini nipponici non si limitavano a fare numero in classe, ma agivano attivamente nelle scene osé dove le compagne di classe impersonate da maggiorenni (mi auguro) erano mira di scherzi atti a denudarle o ammirarle nude. Il film era nel 1970 assolutamente improponibili in Italia, e penso che anche nella nostra epoca neo bacchettona avrebbe dei problemi ad essere accettato. C'è da dire che la trama del film è totalmente demenziale e pregna di un umorismo che più nipponico non si può, le scene sono difficili da contestualizzare anche per me.
Quando ho letto il titolo dell'articolo e visto le immagini sono rimasto assai sorpreso, non avrei mai pensato che una rivista italiana avrebbe dato spazio ad un film basato su un manga, chiaramente la redazione non conosceva questo aspetto, per loro era solo un film demenziale con scene erotiche ed irriverenti verso il comune senso del pudore, ergo da recensire ^_^
Da notare che il nome del regista è quasi giusto, mentre l'unico attore riportato ha il cognome (penso) corretto, Fujimura, ma il nome sbagliato, Arihiro. L'unico Fujimura del cast è Shunji Fujimura, e non interpreta il dottore della scuola che si vede nelle foto, ma "Hige Godzilla", che è il professore cavernicolo (se non sbaglio).
L'autore, nelle poche righe dello scritto, canna completamente la trama del film, in quanto trasforma il dottore della scuola nel protagonista assoluto, quando la sua è una delle tante scenette comico-erotiche del lungometraggio.
Ammetto che non ero certo del fatto che questo articolo fosse basato sul film tratto dal manga "Harenchi gakuen", proprio perché si vede solo il dottore e le ragazze (presumo maggiorenni), ma poi ho trovano alcuni spezzoni in cui c'è la scena riportata in più foto nell'articolo, quindi è indubbio il nesso tra il film e il fumetto gonagaiano.
L'ultima colonna della pagina successiva ci informa con quale spirito i produttori nipponici pensarono a questo film:
"Il film è stato annunciato dagli agenti di pubblicità giapponesi come la pellicola che creerà nuovi problemi a tutto il personale insegnante".
Chissà cosa avrebbe scritto l'autore delle tre colonnine se avesse potuto vederlo questo film, ma, soprattutto, se avesse saputo che era tratto da un fumetto per ragazzini!
Probabilmente la redazione di "New Cinema" era convinta di essere trasgressiva, nulla in confronto al mangaka Go Nagai ^_^
Come si può vedere il dottore e i tre assistenti (che fingono di essere infermiere), due dei quali ragazzini, sono gli stessi delle foto in bianco e nero.
Il sommario di questo numero, le due immagini che ho censurato erano di nudi quasi integrali, non si sa mai che Blogspot mi chiuda il blog...
La VHS giapponese del film, spero sia del primo film e non del secondo.
Film sconcio tedesco? ^_^
RispondiElimina(ho visto su wikipedia)
Purtroppo per i teutonici e nipponici non avevano l'italica Edwige ^____^
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