TITOLO: Occidente Giapponese, l'eroe storico occidentale nell'immaginario a fumetti giapponese
AUTORE: Luca Paolo Bruno
CASA EDITRICE: Società Editrice La Torre
PAGINE: 140
COSTO: 16,50€
ANNO: 2015
FORMATO: 20 cm X 15 cm
REPERIBILITA': Ancora presente nelle librerie di
Milano
CODICE ISBN: 9788896133255Questo libro è la prova che è possibile trovare ancora qualche nuova tematica inerente manga ed anime. Non è obbligatorio riscrivere per l'ennesima volta la storia di Candy Candy o Lady Oscar, ma si può cambiare un po' prospettiva, vedere come i giapponesi immagino l'occidente, in questo caso la storia occidentale ed i suoi eroi.
Già
dall'introduzione l'autore punta l'obbiettivo su tre personaggi
storici occidentali che suscitano grande interesse in Giappone:
Lafcadio Hearn; Albert Einstein; Douglas MacArthur.
Viene
rievocata brevemente la loro vita e spiegato il perché per i
giapponesi questi tre personaggi rappresentino delle figure eroiche.
Sintetizzando al massimo, tutti e tre, in maniere differenti e con
toni differenti, hanno dimostrato rispetto verso il Giappone e ne
hanno riconosciuto pubblicamente le qualità.
Scopo
del saggio è “...
scoprire come una storia a fumetti giapponese sia strutturata per
rendere il contesto occidentale appetibile a un pubblico orientale e
allo stesso tempo come essa (ri)crei personaggi con il quale
quest'ultimo possa simpatizzare.”.
Il
primo capitolo serve come introduzione conoscitiva per poter meglio
comprendere i successivi. Infatti l'autore, citando lo studioso
Joseph Campbell, spiega la struttura del mito.
Con
il secondo capitolo si passa alla struttura del mito nipponico,
raccontando brevemente alcuni passi fondamentali del kojiki e del
nihongi.
In
questo modo viene illustrato come era uso raccontare l'eroe
giapponese, che è impegnato al ristabilimento dell'armonia. L'eroe
mitico giapponese cerca la riunificazione del gruppo e l'appianamento
delle divergenze, in un tentativo di comprensione delle ragioni del
nemico. Il capitolo prosegue con la disanima di varie situazioni
presenti in narrativa riguardanti l'epica dell'eroe nipponico.
E'
con il terzo capitolo che ci si addentra nell'analisi di come è
rappresentato nei manga l'eroe occidentale.
Esistono
tre tipologie di manga di questo genere: quelli espressamente
storici; quelli storici ma con un racconto romanzato; quelli che
usano l'occidente come ambiente per storie inventate (Lady Oscar).
Delle
tre tipologie sopra esposte le prime due sono relativamente recenti,
ed anche grazie all'ambientazione occidentale hanno avuto successo
fuori dal Giappone. La terza tipologia è quella più vecchia, e
quando vennero pubblicati manga simili non furono pensati per
l'esportazione.
A
questo punta l'autore opera una divisone dei titoli (sia presenti in
Italia che inediti) in base al periodo storico che illustrano: il
mondo antico; il medioevo; il rinascimento; l'era moderna; l'era
contemporanea.
I
manga presi ad esempio per illustrare come operano i mangaka sono:
Alessandro
Magno, il sogno dell'impero mondiale, Historie; Ad astra, Scipione e
Annibale; Cleopatra, l'ultimo faraone; Gesù; Il mio nome è Nerone;
Vinland Saga; Mercenary Pierre; Giovanna d'Arco, sulle orme della
Pulzella d'Orleans; Il leone non dorme mai; Cesare, il creatore che
ha distrutto; Elisabetta, la regina che sposò la patria; 7
Shakespeares; Innocent; Chevalier; Napoleon, il tempo del leone;Billy
the Kid, 21 albums; Otto Carius, dora mamire no tora.
Sintetizzando
al massimo, solo allo scopo di citarle, le tematiche ed i concetti
che i mangaka introducono nelle loro opere, per nipponizzare gli eroi
occidentali e farli “digerire” ai lettori giapponesi, sono:
makoto
(sincerità); ristabilirsi dell'armonia; jiri e ninjo; riunificare il
gruppo/società/nazione; cambiamento in armonia con l'esistente;
kaizen (miglioramento continuo); eliminazione dei connotati religiosi
originali; riconciliazione tra le persone; risoluzione dei conflitti;
inserimento di tematiche caratteristiche di manga shojo, shonen e
gekiga.
L'indice.
La quarta di copertina.
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