Questo numero 53 con quello che ho postato precedentemente, il numero 52, formano la prima uscita sequenziale che riesco a recuperare. Tra l'altro di un periodo molto particolare, quello natalizio e a cavallo dell'anno nuovo, quindi con una programmazione festiva un po' differente dal solito, anche se non così piena di film e cartoni animati come capiterà successivamente.
L'importante, comunque, era che le feste fossero santificate dal Goldrake ^_^
La cui fama era così devastante da usarlo come richiamo per un articolo sugli UFO senza mai citarlo all'interno dell'articolo. Ormai gli UFO e "Atlas Ufo Robot" erano considerati una cosa sola, bastava mettere la foto di Grendizer nell'articolo e poi fare un richiamo nei programmi alla pagina dell'articolo.
Anche questo numero ha fortunosamente intatto l'inserto dei programmi delle tv locali, ed, ancora più fortuitamente, è di nuovo della zona di Milano, come il precedente!
In questo modo è possibile ricostriuire un minimo i palinstesti della miriade di tv private locali, che trasmettevano ore ed ore di vecchissimi film, e molte trasmissioni autoprodotte, ma la cui programmazione non sempre copriva l'intera giornata. Infatti spesso i programmi iniziano nel primo o nel secondo pomeriggio, questo ammesso che le tv locali comunicassero correttamente alla rivista la loro programmazione. Si vede che mancavano programmi a basso costo con cui riempire i palinsesti fin dalla mattina.
Ancora non c'è stata l'invasione di "cartoni animati giapponesi", purtroppo spesso è presente solo la dicitura "cartoni animati", senza specificarne il titolo, ma ho scovato quello che penso sia tra i primi anime arrivati in Italia appena dopo Goldrake: "Kimba il leone bianco".
Era trasmesso da "Tele Radio Reporter" il martedì e venerdì alle 18,30 con la dicitura "Cartoons della serie". Sullo speciale "If, speciale Orfani e Robot 1963/1983 - dicembre 1983" è riportata come prima visione nota il maggio/luglio 1979, mentre, ricontrollando il numero 52 (mi era sfuggito), ho scoperto che era già trasmesso dal 29 dicembre1978!
Non ho scannerizzato totalmente il presente numero, scegliendo ciò che ritenevo più interessante.
Ma è il caso di ricominciare dal sommario...
Aumenta il prezo del petrolio e di conseguenza aumentano i carburanti, strano, non capita mai...
Forse i tanti avvistamente del 1978 furono dovuti all'isteria colelttiva causata da Goldrake?
Maledetti giapponesi...
Il logo in basso a sinistra è l'inequivocabile prova che il servizio era considerato in relazione al cartone trasmesso sulla Rete Due alle 19,10.
Nell'articolo non si fa menzione di Goldrake, se non nel lanciare il concorso "Ufo in 25 parole".
Le immagini sono le medesime che presenterò in un nuovo numero de "Il mondo dell'occulto", dedicato espressamente agli alieni.
L'articolo è scritto anche con la collaborazione degli ufologi italici, una fonte assai obbiettiva :]
Mi chiedo sempre come mai oggi, che tutti abbiamo a disposizione un piccolo studio di registrazione in ogni smartphone, gli avveistamenti di Ufo ed alieni siano crollati...
Per trovare ispirazione si suggeriva di prendere spunta da Atlas Ufo Robot, che acquistava il valore di fonte probante ^_^
Ovviamente il concorso era dedicato a noi bambini, visti i premi secondari in palio.
Se nel precedente numero si faceva un riassunto dei programmi tv più seguiti del 1978, in questo si passa in rassegna i film più visti, con una particolare attenzione verso i musical, genere che si pensava fosse ormai estinto.
Trovo offensivo che "La febbre del sabato sera" abbia avuto 29 mila spettatori in più di "Guerre Stellari" (non "Star Wars", "GUERRE STELLARI!").
Anche sulla musica veniva fatto un bilancio, l'articolo comprende i testi delle canzoni più vendute, io mi sono limitato alla classifica.
Al 21esimo posto Heidi, e al 36esimo posto Ufo Robot.
Di solito ci si accorge di essere vecchi quando si inziai ad affermare che i propri "vecchi tempi" erano meglio dei giorni odierni. E devo dire che per certi versi è veramente incontrovertibile questo fatto.
Per esempio sul versante dei comici televisivi, la mia generazione è cresciuta con Grillo, La Smorfia (Troisi), Benigni, Dario Fo e Franca Rame, a cui aggiungo i mitici "Gatti di Vicolo Miracoli"!
Aggiungerei solo, per chi può capire: "Proooooooova!"
Si vede che fumare non era ancora cosiderato una piaga per la salute umana...
La sigla "Goldrake" era una new entry al 41 posto in classifica, ascesa garantita!
Ma al 14esimo posto c'era un'altra sigla di un paio di soggetti che ci diventeranno presto famigliari: Riccardo Zara e le Mele Verdi.
Inizia la parte con la programmazione Rai.
Giusto ricordare che in questo periodo a livello di programmazione nazionale c'erano solo due canali Rai, a cui andavano sommati "Montecarlo" (l'attuale "La7") la "Svizzera" (purtroppo ormai relegata solo alle zone vicino al confine svizzero) e "Capodistria" (mi pare fagocitato da Fininvest/Mediaset).
Le tv private le ho messe dopo i palinsesti nazionali.
Il leoncino Charlie, che personalmente non amavo molto, festeggia l'anno nuovo.
E per gentile concessione di un'amica (grazie Susy!) ecco quello che immagino essere uno dei pochi esemplari sopravvissuti di peluche Charlie, forse pià raro di Kimba :]
Come si può notare i festeggiamenti televisivi per l'anno nuovo erano ancora abbastanza sobri.
Alle 19,25 su Montecarlo c'era Paroliamo di Lea Pericoli!
Perché Goldrake sul secondo canale Rai aveva tanto successo? Perchè i cartoni dell'epoca erano quelli trasmessi alle 17,45 sulla Rete 1...
Da notare che di fianco alla programmazione di Atlas Ufo Robot (considerato ancora un telefilm!) c'era il rimando al servizio di pagina 20 sugli ufo, in cui Goldrake non era manco citato.
Sulla Svizzera c'era la "Allocuzione del Presidente della Confederazione Elvetica"!
Noi il giorno prima avevamo solo "il "Messaggio del Presidente della Repubblica agli italiani per il nuovo anno", che sfigati che eravamo...
Per il resto della settimana ogni riquadro su "Happy Days" ospita annche le voci italiane, in questo caso quella dello scomparso Claudio Sorrentino, che doppiò anche Rio Kabuto in Mazinga Z.
Ho ingradito anche il riquadro della trasmissione per bambini "C'era una volta...domani!" per una considerazione sul look di noi bambini del periodo. Io affermo spesso che il nostro stile nel vestire era da Upim o Standa, cioè due luoghi dove semplicemente vendevano vestiti. Sinceramente compiango i bambini di oggi, obbligati ad essere "fighi" fin dalle elementari... ed in questo i genitori hano qualche responsabilità...
Ma quanto è bello il cornutone? ^_^
Quelli di "Sesamo Apriti" furono i primi Muppets ad arrivare sulla tv italiana.
Un maglione, un paio di pantaloni e via! I capelli tutti alla rinfusa :]
A parte I Giancattivi, che non mi hanno mai fatto ridere, "Non Stop" era una trasmissione contenitore di comici eccezionali.
Certo che chiamare dei ballerini di colore "Les Chocolata's" non è che fosse molto politically correct...
Da notare che dalle 14 alle 17, ben 3 ore(!) c'era un trasmissione per imparare il francese! Altro che Duolinguo!
Certo è che l'attrice Usa e la doppiatrice italiana si assomigliavano pure.
"Apriti Sabato" era uno dei programmi che da bambino consderavo tra i più noiosi, oggi lo valuterei molto meglio ^_^
Liliana Sorrentino fu una delle due voci di Maria Grace Fleed.
Alle 19,25 sulla Svizzera il mitico Scacciapensieri!
Antenna Nord era di certo una delle telelvisioni private con i programmi più belli, poi arrivò Silvio...
Guardando la programmazione dei film delle varie tv private si noterà una certa abitudine alla replica, le ore di programmazione molte, le cose da trasmettere non così tante, quindi repliche a iosa. Però nel 2015, con la supertecnologica tv digitale, non è che le cose siano poi tanto cambiate... sempre repliche a iosa... siamo veramente la nazione del Gattopardo, cambiare tutto per non cambiare niente T_T
La domenica molote TV "riposavano", impensabile oggi...
Come si può vedere molte tv inziavano la programmazione nel pomeriggio, talvolta fin verso le 18.
Raramente ci sono i titoli dei cartoni proposti, per esempio su TeleLombardia 1 alle 18,05 c'erano i "Cartoons della serie Clutch Cargo".
Cartone americano veramente osceno... specialmente per la caratteristica che la bocca del personaggio era reale... e poi se la prenderanno con gli anime...
Su Telenord Milano c'era un film di fantascienza jappo alle 10,30 del mattino: Latitudine zero
Su Telebassonovarese c'è un altro cartone simile a Clutch Cargo, cioè "Capitan Fathom" alle 20, in prima serata!!!
Se si riguarda la programmazione di Tele Milano International si noterà che trasmetteva praticamente solo film, altro che Rai Movie...
Complimenti per il Blog, che offre molti spunti di riflessione, sugli anni 70/80.
RispondiEliminaA completamento degli articoli, come quello sopra pubblicato, sarebbe possibile inserire anche le varie pubblicità, quale peculiare riferimento, delle mode e dei costumi, di quegli anni?
Ciao e grazie dei complinenti.
EliminaSe guardi le altre riviste vedrai che ci sono anche pubblicità, in questo numero natalizio, per quanto strano possa sembrare, praticamente non c'era pubblicità. E dato che le scan che ho fatto sono già tantine, ho sacrificato le poche pagine di reclame.
Cercherò di inserirle le prossime volte ;)
Grazie, sia per la sollecita risposta, che per il tempo dedicato al blog!
RispondiEliminaPrego, sono qui per questo :]
Elimina