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martedì 10 dicembre 2013

Un'avventura di Big Jim (1977)



Ben prima di Indiana Jones esisteva un personaggio che faceva dell'avventura il suo stile di vita, forse non aveva la cultura dell'archeologo, forse non aveva mai neppure aperto un libro, probabilmente non sapeva neanche leggere... comunque mangiava pane ed avventura tutti i giorni, pure durante le ferie!
Ed in questo cartonato ne troviamo la prova certa, perchè il nostro eroe si limita a partire per la montagna per "sfuggire dall'aria inquinata della metropoli", ma al posto di oziare, come avrebbe fatto Ken Barbie (che è il cognome di Ken), riesce, in sequenza rigorosamente cronologica:
ad insegnarci quali fiori si possono cogliere in montagna (a dimostrazione che ha un cuore gentile);
a mangiare dei fagioli in tegame;
a spaccare della legna;
ad insegnarci quali funghi sono pericolosi e quali non lo sono, impedendo a due bimbi di intossicarsi;
a salvare una madre (sposata) e si suoi due pargoli;
a salvare una mamma cerva (non la madre sposata...) e il suo cerbiatto;
a riconsegnare i figli della madre sposata al padre;
a disostruire il canale scolmatore di una diga (avesse fatto una vacanza nel Vajont...);
a prendere il sole.
Nella medesima frazione di tempo Ken Barbie avrebbe lavato tonnellate di piatti, aiutato Barbie a traslocare 3 o 4 volte (uno dei passatempi preferiti di Barbie), preparato feste per Barbie, guidato mezzi a motore per Barbie (cioè l'autista gratuito), etc etc etc...
A parte l'ironia nel raffrontare la squallida vita di Ken e quella avventurosa di Big Jim, trovo che i disegni siano belli, e mi pare siano del medesimo stile dell'album di figurine Panini e delle avventure narrate sui Topolino del periodo.






Come accennato sopra Big Jim fugge dalla metropli per recarsi in montagna (ma dov'è negli Usa una metropoli a pochi chilometri da una zona montuosa?)




Panorama stupendo, anche se poco naturale, vista la diga leggermente artificiale...




Il fatto che un uomo adulto faccia tutta quella strada per portare del gelato a due bambini (Paolo e Viola) lascerebbe spazio a varie insinuazioni su qualche sua tendenza poco simaptica, ma fingiamo di non notare la cosa.




Oppure puntava alla madre.





Lei non pare particolarmente contenta di vedere Big Jim.



Infatti, dopo averci spiegato quali fiori siano protetti...




... se ne torna a casa con le pive nel sacco.




Dico, ok essere rustici, ma mangiare sul tavolo? Di certo Ken Barbie avrebbe già apparecchiato e cucinato qualche buon manicaretto!




La seguente scena può essere interpretata alla "Village People" oppure alla Shining. Big Jim è glabro... ok che sul pupazzo di plastica era difficile fargli i peli del corpo, però qualche pelazzo potevamo disegnarglielo, oppure si depila...




Salva la vita a due bambini storditi che raccolgono funghi a caso nel bosco...






Ed ora Big Jim, finalmente, inizia la sia meritata vacanza! Prende la sua barchetta e si reca a pescare sul lago, ma... inizia a piovere... per fortuna Big Jim non bestemmia, altrimenti...









Durante la notte piove così tanto che la jeep di Big Jim diventa anfibia, e lui è in viaggio non per diletto, ma perchè è preoccupato per Viola, Paolo e la loro mamma, la cui casa sorge sull'argine del fiume (un paino regolarote all'italiana? Un assessore italoamericano?).








La casa dei tre costruttori abusivi non è più raggiungibile via terra, ergo rimonta in auto e va a prendere la barchetta, che però non sopporta i marosi, facendoli asumere, prima della caduta in acqua, una posa alla Garella (portiere del Napoli).




Da notare quanta acqua separe Big Jim dalla famigliola che non rispetta i piani regolatori, e ha piovuto neanche un giorno intero!






Il nostro Big Jimcambia strategia, ed usa il vecchio trucco della fune tra i due alberi ai lati del fiume.



Da questo disengo si nota che già appaiono le prossime vittime delle intemperie.






Non è dato sapere se i due poveri animali, magari, avrebbero avuto altre opzioni oltre a quella di far fare bella figura a Big Jim.








Arriva il papà di Paolo e Viola, Big Jim gli riconsegna i figli incolumi, della madre nulla si sa. E poi Big Jim si pone il quesito del perchè l'acqua non defluisca.




Un enorme albero ostruisce i canali di scolo della diga, e Big Jim non solo si tuffa nell'acqua gelida e buia...




... ma poi si mette pure alla guida della jeep e tira sù l'albero, ma il padre dei ragazzi che cacchio ha fatto?!




Ora Big Jim può godersi almeno gli ultimi due giorni di ferie (chissà cosa starà bevendo? Vodka?), ma lo chiamano al cellulare... pardon... alla radio, e le sue ferie finiscono!




Ed ora basta vedere come passa una giornata Ken Barbie pper fare un minimo raffronto tra i due...

Ken casalingo

Ken al circo




E guarda un po' cosa pubblicizzano!



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