Personalmente mi mancano il numero zero, il 4, il 7 e l'8, spero di recuperarli prima o poi.
Personalmente trovavo che il bello di "Supergulp!" fosse al contempo anche il suo brutto, cioè tanti personaggi differenti. E quello che contava, almeno per me, non era se il cartone fosse animato o semi animato, ma la storia. Ovviamente amavo le storie Marvel, ma anche Nick Carter, Asterix e il Gruppo TNT. Detestavo, invece, Tintin e le storie "vecchie" come Mandrake, Cino e Franco, l'Uomo Mascherato.
Cavoli! Eravamo nel 1978 e dovevo sorbirmi storie di personaggi che non compravo neppure nelle edicole...
Inizio dal numero 1, visto che lo zero mi manca.
Qui sotto il contenuto del DVD numero 1.
Da notare che la puntata di Tex intitolata "El Muerto" fu creata appositamente per Supergulp. Ad orecchio direi che la voce di Tex è la stessa di Haran Banjo.
Ci sono anche le puntate 1 di Nick Carter e dei Fantastici 4.
Nella puntata di Nick Carter, "Il mistero dei 10 dollari", del 1972, si può notare che il tratto dei personaggi non è quello usuale. Era la prima puntata di un personaggio nato appositamente per la prima edizione di "Supergulp!", che si chiamava solo "Gulp!", e a quanto pare Bonvi non aveva ancora deciso la fisionomia dei personaggi. C'è da aggiungere che, quando Governi (se non rammento male) sottopose questa prima puntata ai funzionari RAI, questi gliela cassarono a voce. In quanto nella prima scena si vede un uomo trucidato, anche se la scena è ovviamente comica, visto che è pluri offeso da armi da taglio e i due poliziotti si chiedono se sia un suicidio.Alla fine la puntata venne accettata così come era stata proposta, senza dover tagliare nulla.
La prima puntata dei F4 vede la genesi sia del quartetto newyorkese che del loro più acerrimo nemico, il Dottor Destino (io uso i nomi coniati dalla Editoriale Corno). La storia dei F4 è un po' diversa da quella originale dei fumetti (probabilmente il motivo è il tempo intercorso dalle due prime, più di 10 anni), quella del Dottor Destino è fondamentalmente uguale ("Metallo, metallo, metallo", per chi capisce la citazione).
DVD numero 2.
DVD numero 3.
DVD numero 5.
Il fumetto "La secchia rapita" è qualcosa di veramente particolare, direi altamente culturale. Conoscendomi sono certo che da bambino non lo apprezzai per nulla, fu messo per gli adulti di allora, e dimostra che una volta la Rai faceva effettivamente cultura.
DVD numero 6.
Se la produzione italiana di "Supergulp!" era in semi animazione non è che tutta quella della Marvel fosse in animazione completa. I disegni di Thor sono praticamente immobili, solo la bocca si muove, con un effetto finale molto brutto, in quanto non assomigliavano a Nick Carter, ma nemmeno all'Uomo Ragno.
Anche "L'incontro de li sovrani" era un fumetto culturale, tratto da una poesia di Trilussa. I due re si ingozzano ed il popolo se gratta gridando "evviva!". Andrebbe bene anche oggi...
DVD numero 9.
Il "Dottor Magneto" non e il Magneto degli X-man, ma un tizio, che assomiglia a Groucho Marx, armato di una pistola magnetica a forma di magnete...
Il cartone de "Il signor Rossi" era forse quello che meno di tutti si amalgamava nel già eteregogeneo pantheon di "Supergulp!". Non era avventuroso, non era fantastico, non era comico, era ironi
DVD numero 10.
Quando leggo che la prima puntata di Mandrake venne trasmessa nel 1979, e ripenso all'accusa di Governi contro i "pessimi" cartoni animati giapponesi, mi chiedo quanto non si resero conto che forse avrebbero potuto cercare di offrire ai bambini qualcosa di più innovativo. Mandrake...
Bella la breve intervista al fumettaro Hugo Prat, molto spontanea.
DVD numero 11:
Il villain Gommaflex del Gruppo TNT mi incuteva parecchio timore.
DVD numero 12.
DVD numero 13.
L'intervista a Stan Lee è delle metà degli anni 70 a Lucca. La data non è specificata, ma lo intuisco dal fatto che dietro a Stan Lee c'è una gigantografia del libro "La Marvel storia dei supereroi", che fu pubblicata nel 1974 (e che posterò prossimamente). Intervista simpatica, di soli 5 minuti, Stan Lee è accompagnato dalla moglie. Tutto il filmato è molto vintage.
DVD numero 14.
"Supergulp story" è servizio molto scherzoso, adatto al pubblico di "Supergulp!", su come è fatto il programma. In soli 9 minuti De Maria riesce a spiegare tutti i processi realizzativi della trasmissione, concludendo il servizio in duetto con Franco Godi alla chitarra e lui all'ocarina che suonano la sigla.
DVD numero 15.
DVD numero 16.
L'ultimo DVD è quello con più speciali. C'è la presentazione iniziale e finale di Cochi e Renato per "Gulp!" del 1972. A dire il vero li ho trovati un po' fuori dal loro territorio. Inoltre è presente il dietro le quinte (backstage) della trasmissione. Un mini documentario (più dettagliato di quelo presente nel DVD numero 14) del 1973 (mi pare), estremamente spiritoso. Bonvi fa la parte del leone, recitando (oppure no) la parte dell'artista strampalato. Tutto è spiegato molto bene e come gigliegina finale appare il doppiatore di Nick Carter che non è da meno di Bonvi nel fare lo spiritoso. Da recuperare e vedere, in questo DVD oppure nel cofanetto con libro e DVD della Salani.
Ogni DVD contiene un booklet con qualche informazione aggiuntiva su serie ed autori.
Ecco un riassunto, preso dal booklet, di tutti i personaggi presenti nei 17 DVD.
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