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mercoledì 8 luglio 2020

Megaloman (1979) - puntata 18



Puntata pregna di avvenimenti e di incongruenze  ^_^
Se nella puntata precedente avevamo visto Capitan Delitto tentare in prima persona di installare una base in Giappone, stavolta tocca ai buoni cercare di organizzare una difesa a livello nazionale (giapponese). Poi sul "come" e sulla tempistica, ci sarebbe da opinare...
Fino a questa puntata avevamo visto solo maschi alieni tra le fila della Tribù dal Sangue Nero, in una occasione un bambino (maschio), ma mai femmine... quindi gli alieni erano ancora più misogini dei giapponesi?
Ed ecco alla 18esima puntata fare la sua apparizione la prima donna della Tribù dal Sangue Nero, l'Eva aliena, una bella aliena, spietata ed infida, ma patata, tipo la puffetta in un mondo di Puffi.
La società giapponese di quel periodo dava poco spazio alle donne (meno della nostra, probabilmente), un altro aspetto del mondo del lavoro giapponese era (e a grandi linee penso sia ancora) l'assenza di meritocrazia, causato dall'avanzamento di carriera dato dall'anzianità e dal fare parte di un gruppo specifico, niente outsider. Quindi vedere il maestro Takamine che, senza essere un militare, viene nominato comandante dell'Organismo Segreto di Difesa (o come lo chiameranno) in quanto è il più informato sugli alieni, è abbastanza inverosimile. Tra l'altro la più informata sugli alieni sarebbe Mari, la madre di Takashi, non Takamine, che ha imparato tutto da lei, ma Mari è una donna, ergo si torna al punto di cui sopra.
Non mancano gli effetti speciali fantasmagorici, ma purtroppo nessun attore o stuntman è stato messo a rischio della vita in questa puntata   T_T
Sulle ingenuità della trama, in alcuni casi un po' esagerate, ci torno più sotto.



Perché l'episodio si intitola "Prove concrete"?
Perché dopo 17 puntate in cui il Giappone è devastato da ogni tipo di kaiju alieni, il governo giapponese è ancora convinto che questi nascano a causa dell'inquinamento...
E quindi c'è bisogno che un tizio proietti un filmino in superotto con il riassunto delle puntate precedenti.


Come accennato sopra il maestro Takamine sta proiettando un filmino che illustra l'opera distruttiva dei kaiju visti nelle puntate precedenti, visto che le autorità militari pensavano, in base al doppiaggio, che questi mostri fossero causati dallo sfruttamento indiscriminato dell'ambiente.
Da notare che non si vedono politici o burocrati civili, solo militari...



Takamine spiega tutto per benino, ma il capo si scusa di non potersi basare su un filmino di un telefilm tokusatsu proiettato da un maestro di arti marziali per attivare le forze armate contro gli alieni... 
Chissà come mai...
Poi arriva l'ufficiale (generale?) Kamiya (o Kamia), che in due battute convince il superiore ad istituire una organizzazione militare segreta contro l'invasione, tipo Gladio...
Il generale Kamiya crede in Takamine!
Ah beh, allora...
Kamiya diviene il capo di questa nuova struttura segreta militare creata senza aver interpellato politici o il parlamento, proprio tipo Glaldio...



Cambio di scena.
Immagino per dare una certa ufficialità governativa alla cosa, vediamo i nostri eroi passare con l'auto davanti alla Dieta Nazionale, il parlamento giapponese. Devo aver pure imbroccato la posizione attuale della ripresa, per fortuna il luogo non è cambiato in questi 40 anni, stessi cespugli intervallati, stessi lampioni, stesso senso di marcia del traffico  ^_^



L'auto dei ragazzi si ferma davanti al "Dipartimento della difesa nazionale - sede centrale per il bureao della difesa" (grazie a Valentina ed Andrea per la traduzione volante), li aspetta il maestro Takamine, piantano l'auto lì ed entrano in una sede di uffici militari, compreso un bimbominkia   ^_^



Nella scena successiva vediamo una bella ragazza dallo sguardo ambiguo, poi in un ufficio il generale Kamiya che sfoglia le schede dei nuovi membri dell'ODS, la tipa entra per portare il caffè, massima mansione per una Office Lady del periodo.


Ma la bellezza piazza anche una microspia sotto al tavolo, il becchino è soddisfatto.
In questo modo la nuova organizzazione segreta militare è già infiltrata... no, non è come Gladio...



Kamiya ed altri due militari entrano in ascensore, la ragazza ci si tuffa allo scopo di eliminare il neo comandante dell'ODS, in che modo?
Con una schiuma assassina rossa!!!



Mi chiedo quale sia il PH di questo bagnoschiuma...


La bella assassina aliena esce dall'ascensore e chiede aiuto... perché?   >_<
Guarda caso i nostri eroi erano in una stanza vicino ad ascoltare il rendiconto di Takamine.



Takashi si tuffa nella schiuma rossa, l'aliena non è contenta, bastava non chiedesse aiuto...



Takashi porta in salvo il generale Kamiya.
Da notare che nessuno dei bracciali dei ragazzi segnala la presenza della giovane ed avvenente aliena, nonostante nelle altre puntate questi oggetti scenici fungessero anche da rivelatore di alieni.
Kamiya viene portato nella navicella di Mari, per fargli una bella lampada abbronzante.



Intanto la schiuma rossa aliena prende possesso di alcuni palazzi e li smaterializza, lo scopo è creare una nuova base operativa segreta.



Il povero guardiano notturno fa una brutta fine...



I grattacieli ricompaiono in una foresta, di certo nessuno farà caso a dei grattacieli in una foresta... ma la Tribù dal Sangue Nero ha sviluppato un sistema di occultamento tipo quello degli sparvieri Klingon, quindi i palazzi vengono fatti sparire dalla vista umana.



Kamiya guarisce grazie a Mari e alla sua lampada UVA.



Al TG danno la notizia della scomparsa dei grattacieli.
Takamine riceve la telefonata di Kamiya (già tornato a lavoro come se nulla fosse) che lo avverte di aver localizzato la posizione dei palazzi scomparsi, ma la bella aliena sta origliando, che organizzazione segreta.
Da notare che Mari si è fatta installare una linea telefonica direttamente nella sua navicella spaziale, chissà se ha la fibra super veloce...



Il generale Kamiya, dopo essere sopravvissuto alla schiuma assassina, si becca un proiettile dalla simpatica aliena. 
Takamine è testimone telefonico della dipartita dell'amico, oppure è caduta la linea.



Takashi e soci si recano nel punto segnalato da Kamiya, ma non c'è nulla, solo una foresta.
Il nostro eroe lancia i bracciale e fa sparire l'occultamento Klingon.
In pratica c'è una città intera.



Il gruppo si reca nella città/base aliena e vi trova il copro esanime di Kamiya e la bella aliena con un mantello.


Inizia la solita fagiulada, in cui spicca la gomitata pneumatica di Takashi e il poveri Ippei aggrappato ad un muro al triplo della sua altezza.




La schiuma rossa assassina diventa un kaiju, interviene Megaloman in un combattimento un po' sbrigativo, il tema principale della puntata era l'organizzazione di una difesa nazionale anti-aliena.




Il generale Kamiya viene onorato per il suo sacrificio, la sua tomba, una croce di legno unita da del fil di ferro (che sembra filo spinato), è piantata in mezzo al nulla... manco è un cimitero, è un campo...
Pare che a causa della morte di Kamiya non verrà creata nessuna organizzazione di difesa, ma arriva il segretario (alla Difesa?) che promuove il maestro Takamine a capo della nuova struttura militare segreta.
Mari osserva in disparte il trionfo della meritocrazia...

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