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martedì 23 aprile 2019

Megaloman (1979) - puntata 5



In questa quinta puntata si scopre un altro particolare sulla biografia di uno dei nostri eroi:
Ran (Uan nel dopiaggio italico...) guida una moto di grossa cilindrata!
Non sono un esperto di moto, ma direi proprio che il mezzo di Ran non sia un cinquantino, quindi inizialmente ho pensato che la ragazza non fosse minorenne, come davo per scontato. In realtà in Giappone moto di cilindrata fino a 400cc possono essere guidate tranquillamente dai 16enni.
Questo se ho interpretato bene la tabella qui sotto.



Ovviamente questa è la legislazione attuale, bisognerebbe capire quale essa fosse nel 1979, però considerando il principio secondo cui, di norma, una volta i divieti basati sull'età erano meno restrittivi, si può ipotizzare che Ran poteva andarsene in giro con la sua bella motorona  ^_^
Nel medesimo periodo in Italia tra i 16 e i 18 anni si poteva guidare massimo una moto da 125cc.
L'altro aspetto interessante riguardo alla moto di Ran, oltre che la ragazza indossa il casco (integrale), parrebbe lo stile di guida...



Edit del 24 aprile 2019:
Le sottostanti elucubrazioni partono dal presupposto, magari errato, che la strada incriminata fosse a Tokyo   ;) 

Sia chiaro, da pochi fotogrammi non è che si possa comprendere molto, anche considerando che non conosco il codice della strada giapponese del 1979, però parrebbe proprio che Ran proceda contromano... oppure è l'auto a provenire in senso inverso vietato...
La strada non è a due corsie, infatti l'auto procede al centro della carreggiata, ma Ran se ne va tranquillamente in giro sul bordo della strada   ^_^
Poi chissà, magari nel Giappone del 1979 non c'era l'usanza di dipingere la linea di mezzeria su una strada a due corsie a doppio senso di marciai, mi pare strano, ma potrebbe anche essere.
Nel caso, invece, che Ran stia veramente guidando contromano, considerando l'aggravante che porta a bordo un minorenne, tanti complimenti alla casa di produzione che girò questa scena  :]



La protagonista della puntata è una ragazzina a cui piace guardare le stelle.
Cioè... protagonista è una parola grossa... e non mi è chiaro neppure il senso della sua presenza nella trama della puntata... in pratica se in questa recensione per immagini avessi eliminato Micka, questo è il nome che le appiopparono gli adattatori italici, il senso della puntata non cambierebbe  :]
Ergo anche il titolo non ha praticamente senso...




Ran e Ippei stanno camminando quando vedono una bambina, la ragazza la riconosce come tal Micka, mentre per Ippei non è la stessa persona perché, una volta morti i genitori, se ne era andata in campagna dalla nonna (sul monte Hoshimigoka).
Da notare che Ippei dice che se ne era andata "molto tempo fa"... dico, hai 7 anni...
In realtà la bambina che guarda il cielo notturno è proprio Micka, che si lamenta perché le stello non si vedono bene come in campagna.
La bimba ci spiega che quando è morta pure la nonna, è tornata in città, ed ora abita assieme ad una amico del padre... ok che in Giappone l'adozione è sempre stata più agevole che in Italia, ma vai abitare a casa in un non parente?
Segue primo piano sulla spilla a forma di stella della bambina.
Forse lei è una abitante della Stella di Rosetta?



Capitan Delitto si lagna perché dopo quattro puntate non sono riusciti a piazzare nessuna centrale di energia, ergo invia il mostro Gomeran.



Gomeran atterra, ma Takashi e la madre lo individuano subito, anche grazie alla grande energia di cui è portatore.



Cambio di scena abbastanza senza senso...
Si vede Micka che se ne torna in treno sui monti Hoshimigoka, forse per vedere le stelle?
Ma è pieno giorno... ammesso che abbia senso fidarsi dei dialoghi, la bambina è tornata in campagna perché ne sente la nostalgia.
Guarda caso il mostro era atterrato proprio sul medesimo monte, e ci sono pure i becchini.
Il capo becchino comunica a Capitan Delitto che la base sarà pronta per la mattina successiva... e meno male che non l'avevano appaltata a noi italiani...



 Micka si avvicina alla base, e Capitan Delitto ordina di eliminarla.



 Il becchino non è di certo anche un cecchino...



Cambio di scena.
Assistiamo ad una spento allenamento in palestra, a parte Takashi, che dimostra di essere un buon atleta, il maestro Takamine pare un principiante e Ran si allena in modalità bradipo...



Ippei avverte i suoi amici che Micka è scomparsa, pare freghi solo a Ran, che ha il dubbio che possa essere tornata in campagna.
E qui son rimasto sorpreso nel vedere la ragazza su una moto di grossa cilindrata, proprio non ricordavo il particolare.



 Ran indossa un casco integrale, mentre il minorenne una padella...



 Intanto il mostro sta facendo la guardia alla posa della pila energetica, o qualsiasi altra cosa sia...



 E qui c'è la scena del teorico contromano di Ran.



Capitan Delitto è contento perché finalmente la prima pila è stata installata.
Ora mancano altre 5 pile e gli umani entro il loro perimetro moriranno, così potranno installare una base ad energia solare, e quindi tutti gli uomini diventeranno robot al loro servizio...
Sinceramente mi pare un piano un po' a caxxo...




Il mostro si sposta nel punto in cui verrà piantata la seconda pila, ma il suo movimento ne rivela la posizione a Mari, che invia il figlio ed il resto della truppa.
Attenzione, il super potere di Gomeran è il teletrasporto.


Ran ed Ippei cercano Micka, non si capisce bene in base a quali indizi... però arrivano i becchini, ma giunge anche Takashi e gli ultimi due del gruppo.
Quindi Hyosuke e Seiji hanno impiegato il medesimo tempo in auto rispetto a Takashi che è venuto volando...
Trasformazione, combattimento corpo a corpo.



 Uno dei becchini chiama in soccorso il mostro.



 Takashi si trasforma in Megaloman ed inizia lo scontro.





Purtroppo Gomeran ha la pessima abitudine di smaterializzarsi e ricomparire alle spalle di Megaloman, cosa che rende il combattimento arduo.




Ran trova la spilla a forma di stella di Micka!
E quindi?



 Resta di stucco è un barbatrucco!



 Ma Takashi spezza il corno del mostro e poi glielo conficca in fronte.




URAGANO DI FUOCO!
ENERGIA DI MEGALOPOLI!
FIAMMA DI MEGALOPOLI!



 Come al solito le esplosioni sono fantasmagoriche, oltre che pericolose.



I ragazzi trovano Micka in stato assai confusionale.
Infatti reca sulla fronte la ferita del laser sparato dal becchino.
Colpita di striscio in piena fronte da una pistola laser...



Micka viene portata sull'astronave di Mari, che provvede a curarla sparandole in faccia una lampadina ad incandescenza da 200 watt  ^_^




Capitan Delitto è comunque soddisfatto, nonostante la sconfitta del mostro, Megaloman non si è accorto della basi installate.



Micka si riprende, tutti sono felici, e il maestro Takamine le dice che d'ora in poi vivrà assieme a loro...
In Giappone prendi un orfano a caso e te lo porti a casa...


4 commenti:

  1. In Giappone c'era e c'è ancora la guida a sinistra,^_-

    https://www.acasamai.it/mappa-paesi-guida-sinistra/

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    Risposte
    1. Si, lo so.
      E' che una corsa a doppio senso di marcia dovrebbe avere la linea di mezzeria a terra, quella strada non ce l'ha.
      Non ce l'ha perché ai tempi in Giappone non si usava dipingerla in mezzo alla strada?
      Oppure non c'è perché uno dei due mezzi transitava in senso opposto a quello di marcia?

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    2. Ah, non saprei.
      Potrebbe anche essere una stradina di periferia o una strada privata.

      Anche da noi sulle Alpi, andando a memoria dai miei ricordi, ci sono stradine secondarie o private che sono effettivamente a doppio senso ma senza le carreggiate perché troppo strette. Ma, ripeto, vado un po' a memoria, non prendete il ricordo per oro colato. XD

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    3. Per motivi oscuri io ho dato per scontato che fosse una strada di Tokyo ^_^
      Partono da Tokyo, ho ipotizzato fosse Tokyo.
      Ok, quindi forse erano già in campagna, può benissimo essere.
      Ma ci passano 2 auto affiancate in quella strada? >_<

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