CERCA NEL BLOG

lunedì 16 gennaio 2017

Yamato, mensile italo giapponese - Aprile 1942


Molti gli articoli interessanti in questo numero dell'aprile 1942 di "Yamato".
Prevalentemente gli scritti sono di carattere militare, che ovviamente sono infarciti di propaganda, ma comunque permettono di capire come i giapponesi si vedevano e "propagandavano" all'estero, in quanto sono scritti sia da giapponesi residenti in Italia, che da italiani che lavorarono all'ambasciata italiana a Tokyo.
Altri articoli sono più incentrati sulle arti e sulla quotidianità nipponica, e i secondi sono quelli che preferisco, maggiormente quando gli autori non ci mettano dentro altra inutile propaganda...
Dal sommario qua sotto ci si può fare subito un'idea su quale sia il contenuto della rivista.


Il primo articolo sembrerebbe quasi voler fustigare il soldato italico, non molto portato a sacrificare la vita per la patria, a differenza di quello nipponico.
Poi l'autore si spense nel 1975, per sua fortuna, ergo neppure lui si immolò, a quanto pare, per la patria.


Eh si, si sa che il Giappone ha sempre cercato di "risolvere i problemi in modo pacifico, prima di ricorrere alle armi", Corea, Taiwan e Cina in primis possono confermarlo...




Questo articolo prova che i soldati giapponesi non furono sempre spietati con il nemico, nel conflitto con i Russi si comportarono spesso onorevolmente, nel senso che risparmiarono i nemici che si arrendevano, soccorrendoli e prestando loro le cure necessarie. Impararono dei decenni successivi a trattare spietatamente i vinti, probabilmente un comportamento che risiedeva nelle stesse basi del bushido.
Mi è sempre sorto il dubbio che questo atteggiamento "più umano" con i russi fosse dovuto al fatto che sentivano gli occhi degli alleati (diretti ed indiretti) occidentali puntati su di loro, e ci tenevano a passare per nazione civile. Poi, quando negli anni 30, non saranno più interessati a ricevere l'approvazione degli occidentali, in quanto si sentivano molto più forti, la cavalleria del bushido fu messa da parte, e chi si arrendeva era disprezzato e, sovente, ucciso.






Me li vedo proprio i soldati giapponesi pregare sulle fosse comuni dei cinesi uccisi con la katana tanto per fare allenamento...




"E' necessario rilevare la differenza fra l'ineccepibile contegno dei nipponici nei territori occupati (cinesi) e le brutali ruberie e grassazioni cui si sono abbandonate le mercenarie truppe britanniche..."

L'ineccepibile contegno dei nipponici nei territori occupati?!   O_o






Le follie sui sacrifici dei soldati in guerra spesso tornano...








Da questo punto della rivista c'è un intermezzo un po' più culturale, più avanti si tornerà a parlare di fanatismo.
Molto meglio la semplice fioritura dei ciliegi, senza nessun legame con il sacrificio in battaglia.















Anche da noi si usavano i "surrogati" durante il tempo di guerra, me lo raccontava mia nonna. Stessa sorte toccò ai giaponesi, a corto di materie prime quanto noi, e forse di più. Ne facevano le spese la balena ed il pescecane, ma anche la rana.





Una delle origini di tutti i mali: la sfera di prosperità della grande Asia Orientale.
Purtroppo, per i giapponesi, poi le materie prime dei territori conquistati andavano portate in Giappone, e non esistendo il teletrasporto, sempre la via marittima dovevi usare, e quando questa venne meno...




L'immagine con il titolo "Società amici del Giappone" va considerata assieme alla terza scan qua sotto, quella con lo scritto in giapponese  e la foto dei fan del Giappone.
Questo spazio aveva uno scopo autopromozionale ed informativo verso i lettori/soci.
A sinistra la colonna con gli aggiornamenti militari sul fronte del pacifico, che prosegue e si conclude con la seconda scan sotto.



Proseguimento della parte "Società amici del Giappone".


 Proseguimento della parte "Società amici del Giappone".


 Proseguimento della parte "Società amici del Giappone".



Chissà se la Miyazaki Airplane lavorava per la Dai Nippon Koku Kaisya. 




8 commenti:

  1. Lo sanno tutti che le truppe giapponesi si distintero in quegli anni per la lealtà e la clemenza verso i vinti...
    che poi migliaia di civili cinesi, civili non militari, furono massacrati in ogni modo si trattò solo di uno sfortunato incidente... o no?! :(
    Grazie per queste chicche Stengo, ti seguo sempre.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie, fa piacere leggere che a qualcuno interessi ;)
      Tu non sai quante volte mi è toccato litigare sul web con mega fan italici del Giappone che contestavano questi accadimenti storici T_T

      Elimina
  2. Grazie , non ti ringrazio mai abbastanza ^___^
    Stengo una curiosita' mia, ti sei fatto un idea di quanti sono i navigatori che seguono il tuo blog? Secondo me con le recensioni della GNRC sono aumentati molto
    Alessandro

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Prego, non ti rinprego mai abbastanza :]
      In base ai numeri che mi riporta blogspot per me sono incredibilmente tantissimi!
      Rispetto a ciò che potevo immaginarmi all'inizio.
      In questo ultimo periodo variano intorno alle 900 unità al giorno, poi che leggano quello che scrivo non te lo so mica dira :]
      Magari capitano per caso o sono programmi di spam T_T
      Purtroppo, come ti scrivevo in altri commenti, le rece della GNRC sono tra le più lette T_T
      I libri non se li fila nessuno.... T_T
      La cosa che, invece, mi conforta un po', è che il singolo post non "invecchia".
      Non so se riesco a spiegare ciò che intendo...
      Non essendo post legati ad un tema aleatorio, ma ad un oggetto, prima o poi qualcuno lo cerca e lo trova qui su questo blog.
      Quindi un post può restare per mesi a 50 visite, poi qualcuno lo scova e riprende "vita", torna a domrire, e rinasce un anno dopo, etc etc.

      Elimina
    2. Mio zio non le legge le tue recensioni....guarda solo le figure! :-) ....quindi non dimenticare mai di inserirne molte
      Firmato.....

      Elimina
    3. Che tu abbia uno zia analfabeta, non so se di ritorno o di andata, non è per nulla un problema.
      Intanto ci sono un sacco di immagini, in più non dovrà leggere tutti gli errori di sintassi che commetto T_T

      Elimina
  3. Sempre meno recensioni di libri ;__; Li avremo letti tutti ?
    Alessandro

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ieri sono stato al salone del libro usato qui a Milano. C'erano anche alcune piccole case ditrici, ed avevo saggi sul Giappone, ma di tematica religiosa/spirituale/tantrica/filosofica/metafisica/aleatoria...
      Non li ho presi perché certe cose proprio non le capisco, non ci arrivo col cervello >_<

      Elimina