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martedì 15 novembre 2016

"Il gioco del west (a 3 dimensioni)" - Editrice Giochi (1974)



Questo era il mio gioco in scatola preferito, a parimerito con "Il gioco dello scudetto", guarda caso del medesimo anno.
Non ricordo bene l'anno in cui ne venni in possesso, ma non era di certo il 1974, ero troppo piccolo, direi dal '77 al '79, approssimativamente. Quando, crescendo, arrivò il fatidico momento in cui ci si sbarazza dei giochi da bambino, faticai a disfarmi de "Il gioco del west", perché vi ero molto affezionato, tenni duro su altri giochi di società, ma tradì lo sceriffo   T_T
Finalmente, dopo eoni di senso di colpa, sono riuscito a recuperare una confezione completa e assolutamete integra, ad un prezzo non da trapianto di rene (20€!), come capita di vedere su Ebay...
I mercatini dell'usato sono ancora una manna per i collezionisti di qualsiasi cosa  :]
L'unica delusione è stata l'aver appreso che la Editrice Giochi non inventò "Il gioco del west", ma si limitò ad un restyling all'italiana, perchè è un gioco di società statunitense, il cui nome originale è "The fastest gun"  della "Denys Fisher Toys", pubblicato nel 1973.
Spesso l'ignoranza permette di mantenere vive quelle che sono solo delle illusioni.
Rispetto alla versione statunitense la Editrice Giochi rese il gioco maggiormente infantile, spostando l'attenzione dal duello fra cowboys (vedi il titolo in inglese) alla modalità monopoli, inserendo dei disegni con personaggi più buffi, che ho sempre trovato divertentissimi.
Queste mie considerazioni sono basate sull'osservazione delle immagini del link sopra  ;)
L'accenno al "3D" del gioco è dato dalle due costruzioni in cartoncino ai fianchi dei duellanti, ai tempi le 3 dimensioni si ottenevano con poco.
Chissà se qualcuno riconosce la base audio  ^_^


     

Comunque il punto forte del gioco sono i duelli, che si risolvono come da video sopra.
Mi rendo conto che oggi possa sembrare una cosa da poco, ma vedere il tuo pistoleros atterrato, magari causandoti l'eliminazione, era un vero tutffo al cuore  T_T
In primis il regolamento, scritto bene, senza possibilità di interpretazioni strane, che per dei bambini è la cosa più importante  ;)
A dispetto delle immagini buffe, la sopravvivenza era la prima regola, infatti i casi in cui si poteva essere eliminati dal gioco erano molteplici, dalla mancanza di denaro e/o beni, al morte cruenta in duello. Quest'ultima possibilità accadeva quando non si poteva assoldare un pistoleros causa scarsità di fondi, ergo si era obbligati a schierare il proprio segnalino sulla plancia, e se si moriva, si veniva eliminati.
L'insegnamento era che chi ha i soldi manda a morire il prossimo e sopravvive, mentre chi non li ha...








Anche i disegni sul fondo della scatola sono divertenti  :]




La plancia di gioco.




Ricordo bene che il mio gioco aveva i fori dei grilletti assai consumati, dato che era l'operazione che veniva svolta più spesso, si vede che a questa confezione non giocò mai nessuno...



Finalmente svelato il segreto dei fori che inghiottivano i pistoleros!
Ero convinto che ci fossero più fori  >_<



Si parte dalla banca, seguendo il percorso qua sotto.





La città in 3D  :]


I talloncini da acquistare durante il percorso sulla plancia, oppure da conquistare con il duello.


La zecca della Editrice Giochi  :]



2 commenti:

  1. Anchi qui, rileggendo il tuo post mi hai fatto venire voglia di ricomprarlo...troppo divertente!

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