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sabato 16 aprile 2016
TV Sorrisi e Canzoni N° 14 dal 2 al 8 aprile 1978 - "Atlas Ufo Robot" (genesi della bufala degli anime fatti al computer?), di Paolo Cucco + prima puntata di Goldrake!
Alla fine sono quasi riuscito a recuperare tutti i numeri dei TV Sorrisi e Canzoni dell'esordio TV di Goldrake (primi 25 episodi: 4 aprile/6 maggio 1978), che partono da questo numero, in cui è presente il primo articolo di ben quattro pagine (assieme a quello del Radiocorriere TV 2/8 aprile 1978 ) su "Atlas Ufo Robot".
Il bello di questo breve scritto di Paolo Cucco è la prima apparizione della mega bufala sull'uso dei "cervelli elettronici" per gli anime, inizialmente lo sarà solo per i disegni e colori, ma poi la colpa inventata si allargherà anche alla creazione della storia.
Per il resto il giornalista non è per nulla ostile verso questa nuova serie animata nipponica, compie qualche strafalcione giornalistico, ma il suo giudizio è positivo, però si inventa, forse per rendere più strano il cartone animato, la balla sul computer e gli anime, balla che verrà ripetuta a pappagallo da tutti gli altri giornalisti d'Italia!
A quanto pare questo primo articolo fu la fonte informativa per tutti i successivi, mancando le informazioni su questi nuovi prodotti giapponesi, piuttosto che andarsi a cercare notizie certe, i giornalisti italici si rifecero quasi tutti a ciò che aveva scritto Paolo Cucco T_T
Sarebbe bello capire in base a cosa il giornalista di Tv Sorrisi e Canzoni scrisse dell'uso del cervello elettronico per disegni ecolori in Goldrake :]
Leggendo l'articolo del link sopra di Teresa Buongiorno, sul Radiocorriere TV, si nota subito che la giornalista non scrive mai dell'utilizzo del cervello elettronico, ed in generale pare meno informata sulla trama, rispetto a Paolo Cucco, che però si lancia in più affermazioni errate.
Oltra a questo storico articolo (che non ho la pretesa di presentare in prima mondiale ^_^), la rivista contiene più servizi interessanti, tra cui uno bellissimo e lunghissimo su Portobello, in cui sono riproposti i concorrenti più famosi della stagione appena conclusa. Tra questi spicca tal Piero Jacono, il tizio che voleva spianare il monte Turchino per eliminare la nebbia in Val Padana, un mito!
Molto interessante è una cartina con la posizione delle varie tv locali di Milano e provincia, a cui seguono i palinsesti delle emittenti private. Una cosa assai curiosa è la scoperta che il cartone di "Kimba il leone bianco" arrivò prima di Goldrake!
Veniva trasmesso da Telealtomilanese, e anche Bergamo TV, alle 18,55!
La bella doppia pagina dedicata ad "Atlas Ufo Robot", non mi è chiaro cosa ci facesse lì a destra il Grande Mazinga ^_^
Da notare che era sbagliato anche l'orario di programmazione, le 21,45!
Paolo Cucco inizia tranquillo, facendo anche numerosi complimenti alla serie, ma dalla succesiva pagina si scatena in una serie di colpi da KO :]
Cucco parte con una sequenza di colpi al corpo, che sfiancano manga ed anime giapponesi:
"L'orgine di queste avventure è chiaramente americana".
Poi viene il gancio che farà sentire i suoi effetti nel tempo, quei pugni che paiono inoffensivi, ma che li si sente dopoalcune riprese, anche anni:
"L'Atlas Ufo Robot ha inoltre una particolarità che lo disitingue dagli altri cartoni animati: è stato realizzato con la collaborazione di un cervello elettronico nel quale sono stati inseriti dei dati riguardanti il tipo di disegno e i colori. L'elaboratore ha poi fornito i ragguagli tecnici necessari; naturale che il prodotto sia riuscito bene".
Quindi la serie è fatta bene, ma il merito non è dei disegnatori nipponici, ma dei tecnici nipponici, e del cervello elettronico nipponico, ovviamente.
Ma il vero colpo da KO è quello successivo, più dei precedenti:
"I giapponesi non hanno una lunga tradizione nel campo del fumetto (che è sempre all'origine del cartone animato); non hanno personaggi che sono riusciti a sfondare: i loro giornali pubblicano storie disneyane o le vicende di Charlie Brown...".
Per replicare alle azzardate affermazioni di Cucco basterebbe scrivere "Osamu Tezuka", però aggiungo che proprio Goldrake non derivava da un manga, ma da "Ufo Robot Gattaiger", ergo la sua affermazione tra parentesi è sbagliata. Ma Cucco leggeva la stampa nipponica?
L'altra doppia pagina dell'articolo di Cucco, in cui vengono anticipati i prossimi articoli di Peter Kolosimo sugli ufo ed extra terrestri, che ai tempi facevano parecchia notizia.
La foto famiglia merita un ingrandimento :]
"Il ragazzo in blu è l'altro protagonista"
Quale ragazzo in blu?
Ma, soprattutto, quale altro protagonista? O_o
Riparto ora dal sommario, anticipo che non ho scannerizzato per intero la rivista, saltando alcuni articoli, tipo uno di ben 7 pagine sullo sceneggiato su "Madame Bovary"... già mi viene sonno... zzz zzz zzz
A ricordarci che nel 1978 il terrorismo era un dramma giornaliero, ci pensano le lettere al giornale.
Un'altra lettera parla di stangata fiscale e lotta all'evasione fiscale... si come no... lotta all'evasione fiscale T_T
E' curioso, ma anche meritorio per la redazione, che venisse ospitato un'articolo di Camilla Cederna, dove la giornalista sparava a zero sui programmi che piacevano di più alle persone che compravano questa rivista, beccandosi pure del "microcefali" :]
Ho trovato molto genuina questa intervista, l'ex Lucignolo praticamente se ne fregava della notorietà, preferiva un lavoro duro ma sicuro, e non gradiva neppure che la giornalista si impicciasse dei suoi affari personali.
La foto di famiglia illustra bene come ci vestivamo prima delle mode degli anni 80, si metteva la prima cosa che serviva per vestirsi. Fine. Una vita più semplice.
Era il periodo del Telegatto, che aveva cinque categorie di premi. Nelle prime due pagine ci sono i vincitori delle precedenti edizioni.
Viene riportata un po' di storia del premio, e i candidati ai premi del 1978, c'era anche Heidi!
Non mi è chiaro il senso di un tunnel che porta in cielo, un po' iettatorio...
L'articolo su Portobello è preceduto da un servizio su Tortora e le due figlie più piccole, molto bello.
A casa mia Portobello era un'appuntamento fisso del venerd' sera, piaceva anche a me, benchè non sempre capissi cosa ci fosse di tanto divertente in quelle sceneggiate. Forse questo è il primo programma in cui gente comune si rese ridicola davanti ad altri milioni di italiani, non credo che oggi lo guarderei, sinceramente destesto programmi simili.
Non mi garbava molto il pappagallo, anche se non mi perdevo i tentativi di farlo parlare :]
Sinceramente di tutti i personaggi qui presentati, ricordo solo lo spianatore di monti :]
Un servizio alla redazione di TV Sorrisi e Canzoni.
Al centro della rivista, come al solito, c'era l'inserto delle tv locali, in questo caso di Milano e provincia, che per me, chiaramente, ha un valore nostalgico (sempre in senso buono) maggiore.
In particolare, questo inserto, contiene una divisione dei programmi non per emittente, ma per orario, un metodo che non avevo ancora visto, non molto agevole da consultare.
In pratica ogni canale viene identificato con il numero della frequenza da dove trasmetteva, e per ogni ora di programmazione sono elencati tutti i singoli programmi proposti, con il numero dell'emittente di fianco.
Ancora più interessante è la cartina con la panoramica delle varie tv locali di Milano e provincia.
Non pensavo trasmettessero direttamente da Milano città O_O
Ovviamente non ci sono "cartoni animati giapponesi" (o forse si?) nei palinsesti delle tv locali, solo qualche sparuto ed anonimo "programma per ragazzi" o "cartoni animati".
Alle 18,40 sul canale 61, cioè RTP Radiotelpiacenza, trasmettevano il cartone animato "Kimba", sarà stato quello di Tezuka? Mistero...
Ore 17,50 disegni animati Balablock, e poi c'è chi si sorprese del successo di Goldrake :]
Ed eccolo qua!
Ore 18,55 sul canale 56, ovvero Telealtomilanese "Kimba il leone bianco"!!!
Quindi Kimba arrivò prma di Goldrake!!!!
Sempre alle 18,55 su Bergamo TV c'era ancora Kimba, ma sarà stato con la sigla dei "Cavalieri del re"?
Alle 20 sul canale 40, Tele Radio Reporter, c'era il lungometraggio animato "Il gatto con gli Stivali", regia di Kimio Yabuki , ed è pure giusto il nome!
Ore 15,30 sul canale 49, la mia amata Antenna Nord, "Atom, il mostro della galassia"!
Per i milanesi sarà interessante anche la tabella con le radio private del periodo.
Sulla Rete Due della Rai fu trasmessa un'inchiesta sul sud e la magia.
Mai visto questo film, e mai lo vedrò.
Visto che un po' alla volta posterò anche i successivi numeri, è interessante mostrare l'iniziale posizione in classifica della sigla di Heidi, appena entrata naviga all'ultimo posto, ma ho l'impressione che salirà presto :]
C'è pure un riquadretto con il 45 giri.
Dopo le tv private locali, tocca alle tv nazionali.
C'era un servizio sull'ex attore che impersonò Lucignolo perchè erano in programmazione le repliche di Pinocchio, e poi ci si sorprendeva del successo di Goldrake...
Nel box a bordo pagina viene ben illustrato quale fosse il programma della puntata di "Sesamo Apriti".
Il giorno della prima puntata di "Atlas Ufo Robot" si era già alla 25esima di Heidi.
Ed eccolo, un momento di commozione :]
Merita un ingrandimento :]
E c'è sempre il Guretto, ecco perchè lo adoro tanto!
"Maria Giovanna Elmi presenta un programma di cartoni animati a cura di Nicoletta Artom".
Da notare quanto spazio venisse dato alla trama di Heidi, martedì, mercoledì e giovedì.
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Grazie, anche per le scan pubblicitarie!
RispondiEliminaPrego, erano veramente poche, forse ne ho saltate un paio, non di più ;)
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