A parte il nome sbagliato, non "Star Wars", ma "Guerre Stellari"... per il resto questa mostra è molto bella. Probabilmente non espone singolarmente molti pezzi unici o introvabili, però offre una bella panoramica sull'universo di "Guerre Stallari" per chiunque sia della zona di Milano e, nel contempo, un fan della quasi quarantennale saga fantascientifica. Onestamente non so quanto possa valere, invece, una trasferta da luoghi fuori Milano, in quanto il tempo necessario per girare l'esposizione è inferiore ad un'ora, e volendo ci si impiega meno tempo, poi dipende da quanto si commenta ogni pezzo esposto. Comunque non manca la parte da leggere, ci sono un sacco di panneli esplicativi, specialmente sui fumetti e le parodie.
Gli spazi del museo Wow non sono ampissimi, ed anche se vengono stipati di materiale, come in questa occasione, i metri quadri restano sempre gli stessi. Inoltre, se trovate una giornata con una affluenza medio alta, farete un po' difficoltà a muovervi, anche perchè il tasso di bambini piccoli è, comprensibilimente, molto alto.
Per esempio ci sarebbe la possibilità di fare un duello con delle spade laser (una rossa ed una blu), che quando si toccano riproducono il rumore originale, peccato che c'erano sempre i bambini a giocarci T_T cattivi... non mi hanno fatto giocare nemmeno una volta T_T
Fatte queste puntalizzazioni, devo dire che mi sono divertito molto, e se avessi potuto giocar... duellare con le spade laser mi sarei divertito di più :]
Ho diviso le foto per gruppi omogenei, in realtà non sono distribuite nello stesso modo all'interno del percorso espositivo, e non ho dato molto risalto a due aspetti assai presenti: i fumetti originali e le parodie.
A dire il vero, mentre i vecchi fumetti un po' mi interessano, i fumetti nuovi e, soprattuto, le parodie non suscitano in me nessuna curtiosità. Ognuno ha i suoi gusti.
Bellissimi i costumi a grandezza naturale, tra cui ho notato solo una grave assenza: Chewbecca.
In realtà al pianoterra c'è un suo cartonato, probabilmente avere il costume peloso di Ciube è un po' difficile e/o costoso.
Tantissimi sono i gadget, e qualcuno ce l'ho anch'io, ma ho apprezzato molto, dal punto di vista sentimentale, i manifesti cinematografici, specialmente quelli del film del 1977 T_T
Ampio spazio ai giocattoli(?) della Lego, e qui bisogna avvertire i genitori che c'è il pericolo di uscire dalla mostra con svariate decine di euro in meno, visto che all'ingresso sono in vendità un sacco di confezioni di "Star Wars Lego", che i vostri figli avranno visto pochi minuti prima in uno stupendo e colossale diorama (più sotto c'è un breve video, che non gli rende giustizia).
Per chi lo desidera viene venduto anche il catalogo della mostra, che recensirò più avanti, 10 euro mi sono parsi un po' troppi per quello che contiene.
A guardia dell'ingresso c'è Yoda :]
Queste sono le belle e piccole idee che impreziosiscono una mostra, effetto inversamente proporzionale al costo della scenografia.
Parto con una panoramica delle armi.
Chi non vorrebbe esercitarsi con la spada laser?
Questa è un'immagine che avevo già visto sul web, ed è spiegata dal fatto che nel 1978/79 la società di produzione del film fantascientifico italiano "Il pianeta degli uomini spenti" (1961), ne fece uscire una riedizione per sfruttare sia il successo di "Guerre Stellari", che dei robottoni nipponici, e nella locandina ci misero Jeeg ed una spruzzata di Guerre Stellari.
Penso che siano cose che facciamo solo noi italiani :]
Di quest'altro film italico se ne discetta lungamente nella prefazione di questo libro:
Il cinema dei mostri
E questo, finalmente, è l'orignale ed inimitabile posterone ciniematografico di "Guerre Stellari", non "Star Wars"...
Ricordo ancora tutte le volte che ammiravo queste locandine fuori dai cinema, mica come oggi che siamo sovrastati dalle immagini... quelle erano le poche occasioni in cui si potevano riguardare le foto del tuo film preferito.
Ammetto che "L'impero colpisce ancora" mi deluse un po', imparari per la prima volta cosa voglia dire "film di mezzo di una trilogia"...
"Questi non sono i droidi che state cercando..." ^_^
Una piccola parte della sezione fumettistica.
La bobina de "Il ritorno dello Jedi"!
Tra il numeroso materiale editoriale, il mio preferito, in basso a sinistra si può vedere "Il fotolibro di Guerre Stellari".
Questo pezzo lo cerco da un pezzo, scusate la ripetizione :]
C'è anche l'album della Panini del 1978 ^_^
Il gioco in scatola de "L'impero colpisce ancora", mi manca...
... però questo ce l'ho: Guerre Stellari - Il grande gioco di fantascienza - Editrice Giochi 1977
C1P8 in Lego a grandezza naturale?
Chissà quanto costa T_T
Questo sotto è il diorama a cui accennavo all'inizio della recensione, è veramente stupendo, i bambini ne rimangono (pericolosamente) affascinati, ricordatevi che poi, per uscire, dovrete passare tra le forche caudine della Lego...
Il video non rende assolutamente l'idea della sua bellezza.
Chi vuole come soprammobile un lord Fener in metallo?
Io voglio Boba Fet in metallo!
I giocattoli degli anni 70 sono diventati dei beni di investimento :]
Questo è stupendo!
Probabilmente l'aspetto che più colpisce i bambini sono le statue a grandezza naturale, e non colpiscono solo loro :]
E qui mi son fatto un paio di foto, prendendomi qualche confidenza con il mio vecchio amico Anakin ^_^
Il passato(?) ed il futuro.
Al centro c'è l'isterico collerico patricida...
Questa è bellissima!
"Utini!"
Volevo quasi provare a scongelare Ian Solo, ma poi non c'era Leila a coccolarlo, magari ci restava male.
L'armatura è tanto figa quanto insulsa è la parte che ha nel film.
"La mostra finita quasi è!"
Sono esposte anche molte "teste", alcune impressionanti, nel senso che fanno paura...
Questa è la copertina del catalogo della mostra.
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