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sabato 23 aprile 2022

"Temple e Tamtam" ("Fūsen shōjo Temple-chan" - 1977) - puntata 5

Il viaggio per tornare al villaggio Erba Verde prosegue, mi chiedo quanto la tempesta della prima puntata abbia allontanato Temple da casa, forse tipo la Voyager di Star Trek che fini nel quadrante delta?   O_O
La voce narrante ci dice che il gruppo sorvola le Alpi, con una mongolfiera, non mi pare molto sicuro.
L'episodio è un po' la summa delle sfighe che possono capitare nella vita, quando le cose iniziano ad andare male e proseguono inevitabilmente peggio, concludendosi il tutto, ovviamente, con un tranquillizzante lieto fine per il piccolo telespettatore, ma la Tatsunoko, come già fatto con l'Ape Magà, ci stava avvertendo di cosa ci aspettava da adulti...
Un povero coniglietto è accerchiato da un branco di famelici lupi, che se anche se lo fossero mangiato, non è che gli passava la fame  :]
Tam Tam salva la bestiolina all'ultimo secondo.



Temple libera l'animaletto sopravvissuto in una tranquilla radura, ma si alza una potente folata di vento, che porta via la mongolfiera, nonostante Fatty cerchi di trattenerla, portandosi via anche la nuvoletta.
Fatty è inutile, se non per aver dato il via alla storia rapendo una povera bambina...


I cinque si riposano in un bosco dopo aver inutilmente corso dietro alla mongolfiera, quando Tam Tam vede a terra delle impronte di lupo, che lo preoccupano non poco, ma per fortuna sono solo di un cucciolo giocherellone che si è allontanato dalla madre.



Temple coccola subito il lupacchiotto, ma Tam Tam rimprovera la bambina, vuole scappare prima che arrivi la madre, cosa che capita immediatamente.
Tam Tam ha sempre ragione, è la parte adulta del gruppo, Temple rappresenta i piccoli telespettatori.
Il bambino è il grillo parlante, la bambina è Pinocchio.

Tam Tam trascina via Temple, e come aveva temuto il bambino arriva anche il resto del branco, i cinque fuggiaschi saltano oltre un cespuglio e...


... e finiscono in una profonda buca, dove i lupi non possono raggiungerli, ma in cui Tam Tam si è fatto male ad una gamba. La voce italiana del bambino dice che forse si è rotto un piede.
Ma perché Doro, Ghetti e Ciuppi, i tre animali del gruppo, parlano e i lupi no?  
Se i lupi avessero potuto parlare magari gli spiegavano che volevano solo giocare.


Ciuppi viene scelto come volontario per salire in perlustrazione, dato che i lupi sono andati via cerca una liana come ordinatogli da Tam Tam.
Ma le liane non ci sono mica nella giungla?
Tam Tam fatica a salire, ma arriva anch'egli in superficie, sotto il vigile della lupa.



Un Tam Tam con il bastone trova saggiamente rifugio su un masso, il bambino teme l'attacco notturno dei lupi.
Ma perché i lupi e gli indiani avrebbero dovuto attaccare sempre di notte? Insonnia?   >_<

Infatti il branco di lupi attacca...


Tam Tam lancia tizzoni di legno verso i lupi per tenerli lontano, ma inizia a piovere...
Ora il gruppo è alla mercé dei lupi, ma il lupacchiotto raggiunge Temple per farsi coccolare, quindi il branco non attacca.


Di colpo arriva uno tsunami!
Ricapitoliamo:
la mongolfiera vola via;
i lupi;
la buca;
di nuovo i lupi;
la pioggia che spegne il fuoco;
l'inondazione...


Cosa decidono di fare i nostri eroi rimasti sopra un masso in mezzo la fiume in tempesta con l'acqua che li sta raggiungendo?
Si mettono a suonare, vogliono morire felici suonando per l'ultima volta!
Parte il trip di acidi.


Dimostrando di essere un vero impiastro, Temple si fa sfuggire il lupacchiotto, che finisce nel fiume... ma la bambina ha un inaspettato impeto eroico e si tuffa in suo salvataggio.
Tam Tam si tuffa per salvare Temple, mi chiedo chi salverà lui...
La bambina porta a riva il cucciolo, la madre si avvicina e...

 ... la ringrazia!

Temple si mette a salutare lupa e lupacchiotto mentre Tam Tam è disperatamente aggrappato ad una roccia e gli altri tre stanno per finire affogati... ma spunta il sole e tutto si risolve!

Cari bambini, da adulti questo non capiterà mai...

4 commenti:

  1. Riflettevo che la Tatsunoko è, forse, la casa produttrice che ha maggiormente spaziato tra i generi e tra gli stati d'animo, dalle storie "lacrime, sangue e sacrificio" (Kyashan, Judo Boy, Ape Magà ecc.) fino all'umorismo beffardo e fine a se stesso (Polymar, tutte le Time Bokan), che poi sono un po' le due facce del sentimento giapponese.
    E hanno fatto un sacco di ottime serie pur non essendo un grande studio come la Toei.
    Inoltre in tutte le serie Tatsunoko (tranne le Time Bokan) puoi trovare un'insegnamento morale. Anche in Temple e TamTam, sebbene sia solo una favoletta per bambini.
    Ammetto che avrei preferito una recensione del Mondo di Paul o di The Monkey (che non è Tatsunoko, ma all'epoca io credevo di sì), ma T&T va bene lo stesso.

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  2. Sicuramente.
    La Tatsunoko in quel periodo ci fece vedere tanti generi diversi, pur non essendo la Toei, dal robotico al comico.
    Il fantastico mondo di Paul è disponibile in DVD, T&T T non se lo fila nessuno, e alla fine diceva ai bambini quello che i nostri cartoni non dicevano:
    la vita è dura e se veramente pensi di voler far da solo (senza i tuoi genitori), la vota è ancora più dura. Apprezza quello che hai.

    Poi bisogna vedere chi colse questo insegnamento, io no ^_^

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  3. "Il bambino è il grillo parlante, la bambina è Pinocchio." è una bella riflessione. Complimenti.

    Incredibile come anche una serie per bambini permetta di fare delle interessanti riflessioni. Oggi credo che molti genitori sarebbero inorriditi da un prodotto del genere.

    Povero Tam Tam... gli altri si prendono la gloria e lui il raffreddore.

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    1. Grazie, statisticamente, con tutto quello che scrivo, prima o poi una ne azzecco ^_^

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