TITOLO: Star Trek, foto di gruppo con astronave
AUTORE: Franco La Polla
CASA EDITRICE: Editrice Punto Zero
PAGINE: 136
COSTO: 1€
ANNO: 1995
FORMATO: 22 cm x 16 cm
REPERIBILITA': on line
CODICE ISBN: 9788879400114
CASA EDITRICE: Editrice Punto Zero
PAGINE: 136
COSTO: 1€
ANNO: 1995
FORMATO: 22 cm x 16 cm
REPERIBILITA': on line
CODICE ISBN: 9788879400114
Ho trovato questo saggio ad un mercatino, il fianco era parecchio rovinato, ma con un po' di colla si sistema e ad un euro lo si porta a casa ^_^
Tra l'altro, grazie a questo titolo, mi sono reso conto che non avevo postato (rimedierò a breve), nonostante siano in mio possesso dai tempi della pubblicazione (comprati in Feltrinelli piazza del Duomo!), gli altri due saggi pubblicati successivamente dall'autore:
"Star Trek, il cielo è il limite" (1998);
"Star Trek al cinema" (1999).
Quindi, involontariamente, con questo primo saggio del 1995 di Franco La Polla ho completato la sua trilogia su "Star Trek".
Lo scritto si legge velocemente, seppur talvolta vengano usati dei termini e dei concetti non facilissimi per un lettore con il mio livello culturale. Per esempio il quinto paragrafo ("Due terrestri ed un vulcaniano") sulla psicologia dei personaggi è un po' ostico. Tra l'altro nel medesimo paragrafo si può leggere il termine "traligna", che pensavo fosse un refuso... a parte qualche punto un po' oscuro, la lettura è piacevole.
Mi pare ci siano punti in cui si dia per scontata la conoscenza di precedenti scritti o articoli in lingua inglese, questo non inficia la lettura, ma qualche volta ti lascia spiazzato... probabilmente il saggio fu scritto pensando al gruppo dei fan di "Star Trek Italian Club", citati nei ringraziamenti, che immagino avessero accesso ad approfondimenti non in italiano e non disponibile per un fan della primissima ora come me.
Questa di cui sopra è una mia ipotesi.
Quando l'autore scrisse questo primo saggio, probabilmente il primo in Italia, oltre alla serie classica (e ai cartoni animati), erano stati prodotti solo i film e la serie successiva "Next Generation", quindi questo suo commento finale a pagina 11 si è dimostrato assai lungimirante.
E' questo un aspetto che motiva, a mio avviso, l'acquisto di una saggistica datata, cioè leggere analisi su "Star Trek" prima che il brand abbia avuto il successo che lo ha portato a vivere fino al 2023.
Risulta più facile scrivere un saggio oggi che ripercorra tutte le serie dagli esordi ad oggi, ma queste analisi sarebbero in parte influenzate dal successo e meno di ogni serie o film.
In questo scritto l'autore ha relativamente poco da commentare, poco rispetto all'attualità, quindi le sue valutazioni le trovo più obiettive.
Inoltre il saggio si concentra quasi del tutto sulla serie classica, che resta, ovviamente la mia preferita.
La parte finale è dedicata alla ciurma di Picard, ammetto la mia ignoranza ma è la serie di "Star Trek" che praticamente non ho mai visto, mentre ho visto buona parte di "Deep Space Nine" (non la conclusione).
La premessa merita di essere riportata ^_^
La pagina di sinistra è l'indice completo del saggio, le altre pagine due sono gli indici dei capitoli più corposi, il primo (al centro) ed il terzo (a destra).
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