Seconda ed ultima parte del pamphlet più o meno informativo (meno che più...) sulla guerra (cioè invasione nipponica) tra Cina e Giappone, la prima parte al link qui sotto:
Come nella prima parte sono numerose le immagini, specialmente di combattimento. Mettendole a confronto con quelle che vediamo arrivarci dall'Ucraina, a parte il bianco e nero delle foto, non le trovo molto differenti. Sempre poveracci che crepano o stanno per crepare vengono immortalati.
Oggi c'è la novità dei video in presa quasi diretta da parte dei droni, ma alla fine il disastro qualcuno lo ha scatenano, questa volta un "vero uomo di pace"... T_T
Interessante lo scritto di Leo Galetto, che ripercorre i conflitti in Cina con gli attori Giappone e URSS, in cui i nipponici vengono considerati più benevolmente dei russi.
Una breve biografia di Fumimaro Konoye che, a dispetto di tutta la propaganda divulgata al popolo, non scelse il rituale suicidio da samurai, ma il veleno.
Il "demòcrata" sarebbe uno tipo il sottoscritto?
Quindi, allora come oggi, la colpa non è di chi ha invaso un paese, ma di chi lo ha destabilizzato prima dell'invasore.
Non si dice forse "corsi e ricorsi storici"?
Quante volte ho letto del ponte "Marco Polo", e non lo avevo mai visto...
La propaganda è propaganda, ma è abbastanza comico leggere l'autore rivendicare una ricostruzione dei fatti "obiettiva, sfrondata cioè da quanto è risultato errato o falso o impreciso".
Ottimo, peccato che furono i giapponesi ad organizzare l'attacco ai giapponesi...
Finale un po' più che esilarante, per quanto drammatico:
"Il duce vigila"... ma vigila cosa?!
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