TITOLO:
Serialmania - Sulle tracce delle stelle (e delle meteore) dei telefilm cult
AUTORE:
Autori vari
CASA EDITRICE:
Sagoma Editore
PAGINE:
circa 120 pagine per ogni volume
COSTO:
33€
ANNO:
2010
FORMATO:
28 cm X 20 cm
REPEPRIBILITA':
Reperibile sul web
CODICE ISBN:
9788865060063
Durante questo fine settimana si è tenuto il "Salone internazionale del libro usato", che da un paio di anni non veniva più organizzato, di norma era una buona occasione per scovare qualche libro interessante, oltre a qualche stranezza editoriale. Questa edizione nella nuova location, invece, mi ha deluso abbastanza, probabilmente perché ho trovato ben poco, quasi nulla.
Ieri, prima di andarmene, ho incrociato il volume 1 di "Serialmania" sul banchetto della stessa casa editrice, che lo vendeva a 25 € invece che a 33€, mi è sembrata una pubblicazione curiosa e me la sono accattata. Ho così scoperto che i volumi erano quattro, io volevo solo i primi due (fino alla fine degli anni 80), ma l'addetto è stato irremovibile nel volermi appioppare anche i volumi degli anni 90 e della pima decade del duemila, spiegandomi che il cofanetto era un tutt'uno editoriale, che prese spunto dalla trasmissione di "Italia 1" (che non ho mai visto), a cui seguì una pubblicazione a fascicoli da edicola, infine questi quattro volumi.
In questa recensione un po' postuma mi concentrerò sui primi due volumi. Il primo riunisce i telefilm degli anni 50, 60 e 70, il secondo quelli degli anni 80, ma anche degli anni 70... >_< ci ritornerò più sotto.
Nell'introduzione viene subito spiegato che il criterio per la scelta dei telefilm è stao "assolutamente discrezionale", concludendo la questione con uno scherzoso
"non siete d'accordo? Scrivetevelo voi allora il libro!".
Ok, ci può stare come scelta, in fondo non è una enciclopedia del telefilm, e comunque non ho notato grosse mancanze, tralasciando "Capitan Nice", "Le roccambolesce avventure di Robin Hood", "
Emil di Lonneberga", "
La frontiera del drago", "Orzowei", "
Sandokan" (ma forse questo è stato considerato uno sceneggiato), "Un uomo in casa", "Megaloman", "Samurai Itto Ogami, "
Il tesoro del castello senza nome" (altro sceneggiato?),
"Heidi", "Guerra fra Galassie", "La banda dei cinque", "Nata libera(!)", "Il fantastico mondo di mister Monroe", "Il pianeta delle scimmie".
A parte questi, c'è quasi tutto ^_^
Poi ci trovi la scheda del telfilm di Superman degli anni 50 ("Le avventure di Superman"), che neppure sul sito di "Antoniogenna.net" ha una sua scheda...
La prima cosa che ho notato è che non c'è neppure un telefilm nipponico >_<
Come per la trasmissione di "Italia 1", anche questi volumi, oltre a dare delle informazioni minime su una serie, propongono una sinossi, qualche curiosità ed un focus sui personaggi principali, in particolare con foto risalenti alla pubblicazioni dei volumi (2010), compresa la loro situazione professionale, passata e presente.
Quindi il "che fine hanno fatto?" della trasmissione televisiva viene rispettato, ciò che mi ha fatto storcere il naso, invece, sono le informazioni inerenti la prima trasmissione italiana, spesso lacunose e qualche volta, a mio avviso, errate.
Il fatto che all'inizio di ogni volume si avverta il lettore che la voce "Prima TV Italia" non sempre sarà presente in quanto
"noi abbiamo fatto del nostro meglio, ma non sempre siamo riusciti a reperire informazioni in proposito: in questi casi malaugurati abbiamo preferito tacere", non l'ho trovata abbastanza come scusante. Anche perché il libro è del 2010, non del 1980... il web già esisteva, e di mini dizionari sui telefilm ne sono stati scritti parecchi, possibile che non sia stato possibile trovare informazioni corrette?
Tanto valeva eliminare sempre la voce "Prima TV Italia", invece di saltarla, quando magari il lettore si ricordava la data della prima trasmissione, oppure sbagliandola.
Il fatto che per alcune serie manchi questa data è fin incredibile, se si pensa che sulla copertina campeggia in bella mostra il logo di "Italia 1".
E' possibile che a Mediaset non sappiamo che "La donna bionica" la trasmisero loro?
Ed è giusta la data del 1979?
Quando per "L'uomo da sei milioni di dollari", che venne trasmessa prima, manca la data italica...
E' possibile che gli autori non siano riusciti a risalire alla tv che per prima trasmise "Gli eroi di Hogan", quando il proprietario di Mediaset citò il sergente tedesco del telefilm durante il suo discorso di insediamento come presidente della commisione europea?
Perché per "George e Mildred" c'è segnata la prima trasmissione Usa, quando il telefilm è inglese?
Mentre per l'altro telelfilm inglese "Ufo Shado" si segnala, correttamenmte, la prima messa in onda anglosassone. (probabilmente questo appunto è errato, in quanto l'emittente che trasmise "George & Mildred" è la medesima di "Ufo Shado". Ergo, come mi ha suggerito Giovanni Sassaro nei commenti, fu un errore di stampa)
Ma veramente il mitico "Sanford & Son" venne trasmesso per la prima volta su "Italia 1" nel 1984?
Io lo ricodo molto prima su svariate tv private locali.
L'altra questione che mi ha irritato è la stessa del libro
"Il mio primo dizionario degli anni 80" , cioè post datare serie prodotte negli anni 70, la cui prima trasmissione italica fu spesso anch'essa negli anni 70(!), con relativo successo italiano, nel volume degli anni 80 perché, a detta degli autori, in Italia ebbero successo negli anni 80...
Non si può inserie, qualsiasi sia il ragionamento a monte, "La casa nella prateria" nel volume degli anni 80... fu prodotta nel 1974(!) e la Rai la trasmise nel 1977!!!!
E allora mettiamola direttamente nel nuovo millennio, magari qualcuno non l'ha ancora vista ^_^
Stesso discorso per "Happy Days", quasi non ci credevo... e che dire di "Mork e Mindy"?
Allucinante...
Però gli autori hanno una risposta per tutto, una risposta insensata :]
"A cavallo tra i due decenni" sarebbe il 1974?! O_o