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mercoledì 21 marzo 2018

"Arrivano i Superboys" ("Soccer Boy") - ("Akakichi No Eleven" - "Gli undici rosso sangue" 1970) - puntate 29 e 30




Finalmente Shingo potrà incontrare sul campo il fantascientifico portiere del Fujienishi, Kamioka Go, al cui confronto qualsiasi altro portiere dei campionati a noi conosciuti (e pure a noi sconosciuti) è una pippa colossale...
Contestualmente con la cronaca della partita tra Shinsei e Fujienishi verrà svelato un po' alla volta il misterioso passato di Kamioka Takeshi, fratello più grande ed allenatore di Kamioka Go, in particolare il suo rapporto con Matsuki.
Perché Kamioka Takeshi odia tanto Matsuki?
Come capitò che divenne zoppo?
Cosa si prefigge l'allenatore della Fujienishi?
Questo misterioso avvenimento si protrarrà anche nella successiva puntata, la 30esima, e sarà uno degli argomenti portanti per alcune puntate. Sinceramente avevo completamente dimenticato la questione della zoppia di Kamioka senior, e lo trovo un po' noiosetto come espediente narrativo.
Delle due puntate recensite oggi la più divertente è di certo la 29esima, in cui c'è, per fortuna, del calcio animato giocato, la 30esima è fondamentalmente costituita da 20 minuti di seghe mentali giapponesi  >_<


Il personaggio di Kamioka Go era, appena dopo Shingo Tamai, quello che mi impressionava di più, quello che avrei voluto nella mia formazione. Se una squadra potesse schierare un attaccante dai tiri fenomenali come Shingo Tamai, ed un portiere imperforabile come Kamioka Go, le partite avrebbero un esito a senso unico  ^_^
Ricordavo qualcosa degli allenamenti di Kamioka Go, ma non ne rammentavo l'intensità e l'originalità. Il ragazzo non si limita ad affinare la tecnica di presa e respinta del pallone, che riesce da effettuare anche ad occhi bendati, vedasi la precedente puntata (n° 28), ma esercita anche la sua velocità, direi sovrumana.
Se nella prima metà della serie Shingo era ossessionato da Misugi, ora tocca a Kamioka Go prendere il posto dell'attaccante dell'Asakase. Ritroveremo spesso Tamai a spiare Kamioka Go, qualche volta capiterà per caso agli allenamenti del portiere, in altre occasioni no, oggi lo si potrebbe accusare di stolkeraggio.
A quanto pare Shingo ha bisogno di trovare un avversario invincibile per migliorarsi, batterlo e passare al successivo avversario invincibile.



Kamioka Go in porta, tre attaccanti davanti a lui che eseguiranno tiri a ripetizione, e il ragazzo li parerà tutti inesorabilmente. Tutti tranne uno, perché era indirizzato fuori!
Ma fuori veramente, mica come Giovanni Galli con Maradona nel mondiale Messicano del 1986...
La prima parte della puntata 29 è dedicata alla creazione del mito Kamioka Go, la seconda parte è la cronaca dell'incontro Shinsei vs Fujienishi.


Si vede che la serie era disegnata parecchio al risparmio, tutti e tre i movimenti degli attaccanti che calciano contro Kamioka Go sono identici, cambiarono solo la testa   ^_^



Io mi chiedo, ma quando mai uno calciando il pallone, assume quella postura?



Kamioka Go non si limita a fare suo il pallone, ma si esibisce anche in una bella capriola volante.
Ovviamente sempre bendato!!!  ^_^



Bendato anche quando battezza fuori questo tiro a fil di traversa  :]





Shingo si reca di sera (o notte?) nel campo di allenamento della scuola Fujienishi. Scopriamo quindi che in Giappone di notte manco chiudevano gli istituti scolastici, aperti h24...
E chi ci trova?
Dei fuochi fatui?



No, c'è Kamioka Go che si allena a spegnere le candele a calci!
Kamioka Go è così veloce da smorzare le candele con lo spostamento d'aria dei sui calci, e nel contempo così preciso da non colpire la candela!
Il tutto al buio  :]


Gli avrebbe fatto comodo fare il chierichetto   :]


 In questo frangente il portiere accenna a Shingo che i due allenatori si conoscono da tempo.



Nella medesima serata Shingo assiste ad una discussione tra Takeshi Kamioka e Matsuki.
Takeshi accusa Matsuki di essere la causa della sua zoppia, e che tutte le volte che lo vede la gamba gli fa male, infine che si vendicherà per quello che Matsuki gli fece 10 anni prima.



Trip allucinogeno di Shingo sui fratelli Kamioka.



La mattina seguente è il giorno dell'inaugurazione, vengono presentate le squadre, che parrebbero essere solo sei...



Segue quello che dovrebbe essere l'incontro inaugurale.
Shinsei vs Fujienishi!
Kamioka Go vs Shingo Tamai!
Kamioka Takeshi vs Matsuki!


E qui c'è una perla impagabile dei disegnatori nipponici, lo Shinsei gioca con uno stupendo 4-4-3!
4-4-3?!
4+4+3=11+ il portiere= 12!!!
Praticamente zero a due a tavolino appena l'arbitro fischia il calcio di inizio...
Però, ripensandoci... il dodicesimo giocatore dello Shinsei potrebbe essere Khedira, ergo sarebbe come giocare in uno in meno!
Ok, allora la formazione è regolamentare!  :]



Una delle caratteristiche di questa serie è che il protagonista, in questo caso Shingo, gioca a tutto campo, in pratica fa tutto lui.
Qui lo vediamo esibirsi in un recupero palla che ha del fenomenale  :]



 Shingo si appropinqua al tiro...





Fenomenale!!!


Shingo la prende bene  :]




La partita prosegue con continui cambi di fronte, in pratica un tiro a testa.


Shingo effettua il suo tiro sottomarino, Kamioka non potrà pararlo!!!



 


Ed invece lo para, e di suola!!!
Fine del primo tempo, reti inviolate.
Ai complottisti che avranno pensato che il dodicesimo giocatore dello Shinsei fosse l'arbitro, faccio notare che non ha la maglia rossa  :]
Nell'intervallo Matsuki suggerisce a Shingo di far uscire Kamioka dalla porta.



 Inizia il secondo tempo e la Fujienishi passa subito in vantaggio.



Shingo segue il consiglio di Matsuki, riesce a sorprendere Kamioka, che stava uscendo a raccogliere un pallone che rotolava lento in area.



Ma, purtroppo, il suo tiro finisce sulla traversa.
E a questo punto per lo Shinsei si scatena il dramma sportivo, che Cardiff, in confronto, è una quisquilia  :]




8 pere prese in un solo tempo!!!
Lo Shinsei si è scansato!
Lo ribattezzeremo lo Shinsato  :]



 Shingo la prende bene   ^_^



Finale con trip allucinogeno di Shingo causato da overdose di pere, 8 ...



Puntata 30


Lascio la scritta in giapponese a beneficio di chi potrà leggerla.




La puntata di apre con una perla che fa il paio con quella dei dodici in campo per lo Shinsei, cioè la macchina per lanciare i palloni a raffica, e pure effettati!
Si vede che i giapponesi, grandi appassionati di Baseball, avranno pensato che ciò che si poteva fare con una pallina, era fattibile pure con un pallone  :]
Kamioka senior spara pallonate a raffica.


 Kamioka junior le para a raffica.




 Guarda caso appare Shingo...


Un particolare del macchinario nipponico, nell'eventualità che qualcuno volesse riprodurlo.





Ad un certo punto al povero Kamioka Go sfugge un pallone, che non entra in rete.


Ed il "fratellone" cerca di menarlo con la stampella!!!



In questa scena Takeshi rimprovera aspramente il fratello per aver esitato un paio di volte sui tiri di Shingo, il portiere replica che, in realtà, aveva solo fatto scena, aveva finto di essere in difficoltà.
Takeshi si arrabbia molto:
"Go Kamioka, ricordati bene che il calcio non è uno spettacolo, quella finzione poteva fare segnare dei gol agli avversari!".

Il calcio non è uno spettacolo, Kamioka Takeshi non è molto sarriano, lo vedo più allegriano, come Matsuki. In pratica tutta la serie è un inno al calcio pragmatico  :]



Takeshi si reca da Matsuki, e Go nota Shingo.
I due ragazzi discutono aspramente riguardo a Matsuki, il portiere è molto duro verso l'allenatore dello Shinsei, perché è lui la causa dell'infortunio del fratello.



 Ancora più duro è Takeshi verso Matsuki, a cui dice che il suo scopo nella vita è vendicarsi.



 Quindi Shingo si reca da Matsuki, che, finalmente, gli racconta cosa cacchio successe 10 anni prima.



Matsuki e Kamioka (senior) erano amici  e giocavano assieme nella nazionale giapponese, entrambi come attaccanti. Attaccanti?!
Ma Matsuki all'inizio della serie ce lo avevano spacciato come il più grande portiere della storia del calcio giapponese!!!
I disegnatori giapponesi erano un pelino confusi... non si può passare da attaccante a portiere... giusto in cortile...
In più le parole di Matsuki sono avulse dalle immagini, dice cose un po' a caso...


Praticamente, durante una partita in cui la nazionale giapponese doveva per forza segnare, Matsuki spinse Takeshi ad effettuare un tiro speciale a due.
Takeshi pare fosse riottoso ad eseguirlo, ammesso che il doppiaggio sia corretto.
Ma durante l'esecuzione...


Porcatroia che spappolamento di gamba...



Ci sono svariati minuti di bla bla bla, in cui, riassumendo, Takeshi afferma che il suo rancore verso l'ex compagno di squadra era così forte, che allenò il fratello più piccolo per farlo diventare un grande portiere e sconfiggerlo.
Ma Takeshi come poteva sapere che, 10 anni dopo, avrebbe allenato una squadra che avrebbe giocato contro una formazione allenata da Matsuki?
Mistero...
La puntata si conclude con varie menate esistenzialiste e di rivalsa psortiva che evito di mostrare.


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