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domenica 10 dicembre 2017
"Arrivano i Superboys" ("Soccer Boy") - ("Akakichi No Eleven" - "Gli undici rosso sangue" 1970) - puntate 15 e 16
Le puntate 15 e 16 sono un po' interlocutorie, speravo che apparissero nuovi avversari con nuovi improbabili tiri, oppure ci fosse qualche partita ufficiale, invece sono mostrati solo allenamenti. D'altronde in queste serie di anime sportivi (spokon) gli allenamenti sono parte integrante della storia, il segmento narrativo fondamentale. L'allenamento implica sacrificio e perfezionamento, senza i quali lo sportivo degli spokon (ma anche quello reale) non potrà mai diventare un campione, che tu sia un pugile, una pallavolista, un lanciatore di baseball oppure un calciatore, se non sputi sangue durante gli allenamenti non otterrai mai nulla.
E da questo versante le due puntate regalano qualche lodevole perla animata :]
Rimane sempre l'imperante pressapochismo del doppiaggio italico, purtroppo ci sono intere scene che comprendi bene siano state adattate e doppiate a caso, intuisci più o meno cosa si stia raccontando, ma non si ha alcuna certezza. Posso immaginare i genitori che nel 1980 seguirono un minimo a fianco dei figli la serie, quanto rimasero perplessi...
La voce narrante, all'inizio della 15esima puntata, illustra una introduzione che fa a pugni con le immagini, che riassumo come è terminata la precedente puntata. L'idea giapponese di fare un riassuntino era ottima, mica potevamo seguire tutte le puntate, peccato che gli adattatori italici si sarebbero dovuti prendere degli appunti, non sia mai!
Le immagini raccontano di come sia terminato l'incontro tra Shinsei ed Asakase, mentre la voce narrante (di Matsuki) vaneggia di allenamenti vari...
Tanto per rimanere in tema seguono dei dialoghi assolutamente a caso tra Ryoko e Kaori... le due ragazze, lo ricordo, sarebbero le sguattere... ehm... le team manager della squadra.
Ritroviamo Shingo seduto a terra mentre si legge la pagina sportiva, l'articolo parla di Misugi e dell'Asakase. Ovviamente dal pensiero di Shingo non si capisce una mazza dell'articolo, però qualcosa aveva accennato Kaori nelle sue farneticazioni di cui sopra.
Considerando l'importanza che la carta stampata ha in Giappone, e quindi doveva averne ancor di più nel 1970, non trovo per nulla strano che in una qualche edizione locale si riporti l'andamento del "Torneo sportivo nazionale del Giappone" (dalla traduzione di "Hakata in Giappone" nella precedente rece).
Che l'articolo parli di Misugi è chiaro, dato che lo vediamo pure in foto.
Dopo la lettura dei quotidiani, Shingo è nella sua stanza, mentre pensa a cose doppiate a caso, si sente una voce fuori campo che ripete due volte "Tamai allenamento"... deprimente... il ragazzo si alza ed esce di corsa, ma era in casa sua... chi lo ha chiamato? T_T
Lo ritroviamo che si allena in un campetto che non mi sembra da calcio, in cui arrivano due reporter del "Saitana Shimpo"... vabbè, ci può anche stare che nel 1980 gli adattatori italici non sapessero che in giapponese la parola "quotidiano/giornale" si scrive "shimbun".
Alla fine tutto torna utile:
"Asahi Shimbun - The foremost newspaper in Japan" (brochure del 1970 in inglese)
I due reporter lo vogliono intervistare sul ruolo che ha avuto lo Shinsei contro l'Asakase.
Ovviamente il ragazzo fa lo sborone... e mostra loro il suo tiro speciale!
Poteva fare mai un tiro speciale normale? Nooooooooo :]
Tralasciando il fatto che non ho capito come mai in Giappone lasciavano così spesso le condotte delle fognature in giro per parchetti, le si vedono in tantissimi anime del periodo... ma quando il pallone è entrato dentro al tubo, quasi mi sono commosso ^_^
Le dichiarazioni di Shingo finisco subito sui quotidiani, magari hanno pure pubblicato una edizione speciale!
Manco lo Shinsei avesse pareggiato col Benevento!
Seguono dialoghi a caso tra i genitori di Shingo, inerenti la presenza del figlio sul quotidiano.
Il padre dice cose che non solo contraddicono quello che aveva affermato nelle puntate precedenti, ma anche quello che dice in questa stessa scena... T_T
Faccio notare che quando il fotografo immortala Shingo nel momento del tiro sottomarino, il ragazzo indossa una maglietta a maniche lunghe gialla e dei pantaloni lunghi, non la divisa dello Shinsei.
L'articolo lo legge anche Matsuki, che pare non molto contento.
Anche il signor Aota è poco ilare, dato che Shingo si prende tutto il merito per il gol segnato alla Asakase, mentre la rete l'aveva segnata il figlio.
Incredibile che anche Ohira legga l'intervista a Shingo... Ohira sa leggere!
Mentre i compagni di squadra commentano negativamente il protagonismo di Shingo sul quotidiano, il ragazzo continua gli allenamenti per il perfezionamento del tiro sottomarino.
Da notare la tuta rovinata.
Seguono dialoghi a caso tra Shingo e il duo dell'Asakase, Misugi e Hayase.
Cambio di scena, siamo agli allenamenti dello Shinsei, ma il clima non è molto buono, le dichiarazioni di Shingo non sono piaciute ai compagni.
Cerchio del centrocampo minuscolo...
Shingo non passa la palla, sarebbe ancora il terzino, ma si ostina a tirare in porta da posizioni impossibili, tipo Dybala...
Hikaru Aota chiede a Shingo la medesima cosa, che non la prende bene.
Arriva Matsuki che chiude l'alterco sospendendo l'allenamento.
Veniamo catapultati ad una partita dell'Asakase (le semifinale del torneo?).
Cribbio, ormai erano 15 puntate che disegnavano campi da calcio, è possibile che gli animatori non avessero ancora compreso le proporzioni e le misure dell'area?
Vabbè risparmiare sui cell, ma almeno disegna decentemente...
Mi pare che il portiere della squadra avversaria di Misugi sia l'Okawa in maglia bianca risalente alla prima squadra dello Shinsei. Ok risparmiare sui cell, però non quando si nota :]
Misugi segna, l'Asakase vince, Matsuki esalta il gioco di squadra dell'Asakase. Shingo, non so il perché, è convinto che Matsuki stia parlando positivamente di lui...
Finale con allenamento al tramonto, comprensiva di morale a caso della voce narrante.
Puntata 16
L'inizio della puntata è veramente demotivante... nel riepilogo dell'episodio precedente vediamo la coppia Hayase/Misugi dell'Asakase, solo che Hayase ha la voce di Ohira e, peggio del peggio, Misugi pronuncia la seguente incredibile frase:
"Certo che sei un campione Ohira, tu sei forte come un toro"...
Ohira nella scena delle precedente puntata a cui si farebbe riferimento non era neppure presente!
Matsuki aringa i suoi ragazzi spiegando che la prima cosa nel calcio è correre, chi è lento non diventerà un campione, quindi escluderei Khedira dalla formazione titolare dello Shinsei...
L'allenatore quindi pretende che tutti corrano i 100 mettei sotto i 13 secondi!
Considerando che la barriera dei 10 secondi sui 100 metri fu infranta il 14 ottobre 1968, e che nel campionato europeo juniores del 1970 si vinsero i 100 metri in 10,61, direi che la richiesta di Matsuki era un pelino esagerata.
Da valutare anche che i suoi ragazzi non gareggiano in atletica, che hanno solo 16 anni, e che non fanno parte di una nazione famosa per la velocità su pista.
Partono i primi due, Aota e Machida!
Aota 12,8" e Machida 13 secondi spaccati.
Tocca a Shingo ed Okawa.
Shingo millanta che lui i 100 metri li corre in 10 secondi netti...
Ma poi entrambi li corrono in 11,8"!
Un solo secondo in più dei campionati europei juniores del 1970...
Matsuki pretende che anche Ohira, cioè il portiere, corra sotto i 13"... lui ne impiega 15", e mi pare pure troppo poco...
Seguono dialoghi a caso nello spogliatoio, a cui seguono dialoghi a caso tra uno studente in motorino ed il fratellino di Ryoko.
Il bambino accompagna lo studente misterioso ad assistere al tiro segreto di Shingo.
Perché Shingo conclude il tiro sottomarino terga alla porta? >_<
Lo studente misterioso rimane assai sorpreso, e poi se ne va.
Matsuki ci informa che lo studente misterioso in motorino è Sunici Yamashito dell'Asakase.
Il ragazzo viene chiamato alternativamente Yamashito o Yamashita, dipende dall'umidità dell'aria.
Nel frattempo Shingo continua il perfezionamento del suo tiro sottomarino, ma Hikaru Aota gli fa notare quanto sia ridicolo calciare palloni da fermo, in una partita ciò non capita mai.
Quindi Hikaru si offre di passargli la palla, e che lui provi ad effettuare il tiro sottomarino con palla in movimento.
Infatti il pallone rimbalza su Ohira e poi finisce sulla traversa.
Hikaru se la ride.
Il tutto succede sotto lo sguardo vigile, ma silente, di Matsuki. Come allenatore allena un po' poco, forse fu il mentore di Allegri?
Cambio di scena.
Yamashito/a parla con Misugi del tiro "alla sottomarina" (ora viene chiamato così nel doppiaggio) di Shingo.
Misugi pare non conoscere per nulla il tiro speciale di Tamai, quando, invece, lo aveva visto in una partita della 14esima puntata.
Purtroppo manca completamente una collocazione temporale delle scene, Misugi (che ha cambiato doppiatore) parla come se fossero passate settimane o mesi dalla partita con lo Shinsei. Probabilmente è anche vero, magari siamo già al successivo torneo scolastico nazionale, ma dai dialoghi non si capisce.
Quello che è certo è che Yamashita/o illustra a Misugi come funziona il tiro alla sottomarina di Shingo.
Misugi e Yamashita/o, Hayase è scomparso, notano che il turo curvo di Shingo ricorda quello che della pallavolo.
Ergo arruolano un pallavolista della scuola per allenare Yamashita/o, che quindi dovrebbe essere il portiere, a parare il tiro alla sottomarina.
In pratica Shingo non ha ancora perfezionato il suo tiro, visto che non gli riesce sempre, ma alla Asakase si preparano già le contromisure.
Yamashita/o afferma che devono pensare ad un buon attacco(?!?) prima delle eliminatorie.
Ma quale attacco? O_o
Veniamo catapultati nello spogliatoio dello Shinsei, dove Shingo ed Aota, che fino a poco prima si odiavano, decidono di allenarsi per migliorare il tiro sottomarino.
Rinuncio alle scene del tiro sottomarino che entra in rete, per limitarmi alla soddisfazione di Aota e Shingo, ora il tiro funziona anche con palla in movimento.
Matsuki interrompe l'allenamento dei tre ragazzi, che pare facciano tranquillamente a meno del loro allenatore, per informarli che l'allenatore dell'Asakase ha proposto una amichevole prima dei giochi nazionali.
Matsuki conclude il discorso vietando a Shingo di usare il tiro "alla sottomarina", perché lo Shinsei non ha bisogno di ricorrere a certe furberie! (testuale)
Shingo resta un po' sbigottito, pure noi...
La motivazione addotta dalla vice dell'allenatore è che il calcio ha le sue regole, e queste devono essere rispettate... solo che il tiro "alla sottomarina" di Shingo è assolutamente regolare... O_O
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Ma poi entrambi li corrono in 11,8"!
RispondiEliminaUn solo secondo in più dei campionati europei juniores del 1970...
Guarda che in atletica un secondo e' un infinità Quindi come valore per dire che shingo era veloce mi sembra una misura sensata..calcola che un mio amico alle prove dei nazionali studenteschi delle superiori anni 90 aveva fatto 11.2 (elettrico) e 10.9 in allenamento(misura manuale)
Rispetto alle castronate calcistiche mi sembra passabile, piu che altro ohira che fa 15 mi sembra lentissimo, se trovo la fonte mi ricordo che a circa 70 anni il cavaliere (non condorelli)si vantava di fare i 100 in 13.5... comunque grazie di tutte le recensioni!mi fai sbellicare!!!
EliminaSensata anche per un calciatore che non ha mai allenato lo sprint?
EliminaE qui ci sono addirittura 2 calciatori che fanno lo stesso tempo :]
Prego, fa piacere che qualcuno le legga con divertimento.
EliminaGrazie dell'apprezzamento ^^
Cit'Sensata anche per un calciatore che non ha mai allenato lo sprint?
EliminaE qui ci sono addirittura 2 calciatori che fanno lo stesso tempo :]'
11 e 8 ti ripeto che sembra un buon tempo ma non eccessivo, calcola che i giapponesi nel 70 non avevano la nutella e il gameboy, :) parlando con un mio amico, allenatore di atletica se un ragazzo (15-16)arriva sotto gli 11 puo' sperare di fare il velocista e allenarsi , sopra e' solo il più figo della classe... approssimativamente 11.8 ce ne puo' essere uno per classe anche due fidati!Mi dirai che i giapponesi han le gambe corte? ;) grazie e a presto!