Edit del 4 ottobre 2018:
Sono venuto in possesso del numero originale di Rinascita con lo scritto di Giani Rodari, e dato che è molto più "vissuto" della versione presa da microfilm dell'emeroteca, sostituisco le scan ;)
Questo articolo di Gianni Rodari è spesso citato sia nella saggistica sugli anime che sui siti web quando si commentano le polemiche di quegli anni sulla violenza dei cartoni animati giapponesi, però è sempre citata la solita decina di righe (le si può trovare pure su Wikiquote ), manca l'articolo completo (oppure io non l'ho trovato...).
Quindi ho pensato di andamelo a cercare in qualche emeroteca reale (ringrazio l'amico Max per aver fatto la ricerca assieme a me) e di postarlo, anche perché ero curioso di leggere eventuali altri giudizi di Rodari sui cartoni animati giapponesi.
La mia curiosità è stata ricompensata dalla lettura del lungo articolo, che vi sottopongo, e che va oltre Goldrake, ma sempre in maniera comprensibilissima.
Tanto per avere la riconferma che, con un piccolo sforzo, anche i giornalisti non del livello intellettuale di Rodari avrebbero potuto scrivere meno scempiaggini.
[Ho reperito la pubblicazione da cui proviene questo estratto di Rodari, può essere letta in questo post: Il ragazzo e il libro ]
La prima pagina del numero di Rinascita del 17 ottobre 1980, lo scritto di Rodari è richiamato sul fianco destro.