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lunedì 29 luglio 2013

Noi siamo i Fantastici Quattro - Luciano Secchi - Editoriale Corno (1978)


I cartoni animati presenti nel contenitore per bambini/ragazzi Supergulp, oltre all'Uomo Ragno, conteneva i Fantastici Quattro, ergo il passaggio in edicola per acquistare i fumetti della Editoriale Corno fu consequenziale.
Personalmente non stravedevo per il quartetto, solo per la Torcia Umana e il suo imperioso "Fiamma!" (unica cosa decente dei film della Marvel a loro deeicati...). Mi irritava il sarcasmo di Ben Grimm, l'atteggiamento da superuomo di Reed Richards, la remissività du Sue Storm, però tutti e quattro assieme, novelli moschettieri di una New York cinta d'assedio da infiniti pericoli, avevano il loro perchè.
Questo libro/guida sui Fantastici Quattro, oltre a riepilogarne la storia iniziale, spiega nel dettaglio i singoli super poteri dei quattro, e presenta alcune storie non in ordine cronologico.
Ultima nota riguarda l'autore di questa pubblicazione, ma anche degli altri due libri (una sull'Uomo Ragno e una su più supereroi), che fu Luciano Secchi, alias Max Bunker.





Ecco le storie presenti nel libro.
Da notare che il disegno presenta Medusa degli Inumani al posto della Donna Invisibile. Non ricordo se fu perchè Sue Storm era incinta, oppure per un momentaneo disaccordo col resto del gruppo. Spesso lei si faceva un sacco di seghe mentali sulla sua inutilità rispetto agli altri tre, e non aveva poi tutto questo torto...



Qui si vede, invece, Crystal, sempre degli Inumani, al posto di Sue Storm. In questo caso son sicuro che fosse dovuto alla sua maternità. Il connubio Inumani e F4 era dovuto alla storia d'amore tra l'innocente Cristal (che poi si trovo nel letto di diversi supereroi, tra cui Quicksilver) e Johnny Storm.


L'ingrandimento dello scritto.


Luciano Secchi analizza i Fantastici Quattro.



Ingrandimento dello scritto.



Se non rammento male in uno dei primi numeri dei Fantastici Quattro Gigante, sempre edito dalla Editoriale Corno, era ppresente un bel poster con il Baxter Building, il quartier generale dei F4.
Questo disegno mi ha sempre affascinato, questa base la trovavo fin più bella di quella dei Vendicatori, e tanto basta.


Altra consuetudine dei primi numeri della Marvel era spiegare ai lettori la scientificità dei super poteri degli eroi Marvel, oltre ad inserire qualche nota biografica, come quella che svela la cotta di Sue per il principe Sub-Mariner.


"La cosa", non quella di Carpenter!
Si, decisamente Hulk era più forte di Ben Grimm, ma lo era anche Thor, ovviamente, e pesno pure l'Uomo Ragno. In pratica Ben Grimm era una enorme bocca di pietra...



Qui scopriamo che Redd era già adulto durante la seconda guerra mondiale, essendo noi nel 2013, dovrebbe avere circa 100 anni... altro che capelli bianchi!


Un teenagerdel liceo, forse fu il più giovane dei supereroi Marvel delle origini.


Una semplice spiegazione scientifica sul perchè e sul come vola la Torcia Umana.


Ingrandimento della tavola.



Da quanto la Marvel si dilungò sui poteri della Torcia si può ben immaginare fosse il preferito del quartetto da parte dei lettori.


Ingrandimento.



A dire il vero Mister Fantastic l'ho sempre trovato abbastanza inverosimile.


Ingrandimento.




Ed ora l'inizio del primo numero dei F4, con la storia della loro trasformazione.



La prima cosa che salta all'occhio è il diverso disegno della copertina rispetto a quello della prima storia, che, onestamente, era bruttino.




In una intervista a Stan Lee questi ha raccontato che quando si trattò di pensare alla causa della trasformazione dei F4 lui cercò un motivo che non fossero più le solite radiazioni, già usate pepr l'Uomo Ragno e per Hulk. E si inventò i raggi cosmici, qualcosa di indefinito ma reale.



Quanto era orrenda la prima versione della Cosa...


Fine.

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